Marco Frediani ha scritto:
Ti potrei dire che è sempre stato uno dei protagonisti, inserito in una macchina da merchandising (che non sopporto più, ma questo è). Che ha tenuto il titoli Tv, campione Jr e che bene o male ha sempre avuto qualcosa da fare e troiate nel ring non ne ha fatte, anzi, ha avuto dei bei picchi come i due con KUSHIDA e quello con Lio Rush). Prima o poi il titolo ROH arriverà, ma sinceramente lui è proprio in fondo alla lista di quelli trattati male.
Poi oh, opinioni tue.
si ma infatti l'ho scritto che l'ho inserito nella lista più a titolo provocatorio che altro.
ho interpretato il titolo 'worst treatment' non tanto come chi ha fatto un'annata di merda in senso assoluto per colpa di chi lo scrive, quanto più come, sempre in chiave molto soggettiva sia chiaro, quel titolo da assegnare a chi non ha raggiunto le mie (e sottolineo mie, non perchè io ho ragione e voi torto, anzi, ma proprio perchè non ho voluto interpretare queste assegnazioni in chiave universale ma secondo criteri ed aspettative particolaristiche, dunque riguardanti la mia sfera di giudizio) aspettative prefissatemi di inizio anno per colpa di un booking non proprio illuminato, lì dove mi aspettavo uno scurll letteralmente dominante ma secondo me frenato nella scrittura dal fatto che metà (numero esagerato, non voglio ovviamente dire il 50%) del suo roster di appartenenza (dunque mi riferisco più al suo periodo in ROH che al suo periodo in NJPW, che in realtà è stato piuttosto brillante) fa parte della sua stessa fazione, e ciò lo frena dall'avere alcune rivalità interessanti all'interno della compagnia. Scurll è materiale da titolo massimo da almeno un paio d'anni; il fatto che non possa puntarvici perchè un membro della sua fazione è egli stesso campione è il motivo per cui penso che, sul piano relativo, abbia avuto uno dei peggiori trattamenti dell'anno. un anno eccezionale, per carità, ma da grande estimatore del suo talento mi spiace vederlo come se fosse trattenuto per la maglietta.
dettò ciò, provo a farmi venire in mente un altro nome da accompagnarli per interpretare l'assegnazione in senso più assoluto che relativo