Riflessioni, era attitude.

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Sheldon Van Eyck
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Riflessioni, era attitude.

Messaggio da Sheldon Van Eyck »

Stavo cancellando vecchi file dal pc e ho ritrovato questo tema scritto nel biennio.

Non è un granché visto che è molto presente la struttura del testo argomentativo che è richiesta in quel periodo, ma vabbe.



L’ Era Attitude è considerata come la seconda era d’oro nel mondo dello sport-spettacolo. Sin dal 2003 è stata oggetto di discussioni e tra queste non poteva mancare quella per determinare chi sia

stato il principale simbolo di quest’era.

La soluzione si basa sull’eterna rivalità tra Dwayne The Rock Johnson e Stone Cold Steve Austin, con il secondo in netto vantaggio.

Austin, infatti, ha dato inizio a quest’era con il suo incontro a Wrestlemania XIII contro Bret Hart. Per la prima volta si sono viste le caratteristiche dell’attitude tra le quali spiccano l’andare oltre il

concetto di buono o cattivo (sul quale si basava l’era gimmick) e il grande coinvolgimento del pubblico che rivedeva in Austin se stesso.

Questo, inoltre, è un aspetto fondamentale per il quale si può considerare Austin il vero simbolo di questi anni. La fenomenologia del suo personaggio costituisce infatti il motivo per il quale questi anni

in TV hanno avuto così tanto seguito dal pubblico (avendo una media molto alta di rating con picchi di oltre i 7.0); l’americano medio rivedeva in Stone Cold il suo desiderio di ribellarsi al proprio capo,

di evadere dalla noia quotidiana e far baldoria.

C’è, d’altro canto, chi sostiene che The Rock abbia segnato di più quest’era. Molti fanno leva sulle grandi doti da intrattenitore di Dwayne che nel suo passato recente ha anche recitato in alcune

pellicole Hollywoodiane. Nessuno nega le sue grandi capacità al microfono, ma i suoi discorsi, le sue scenette erano fondamentalmente fini a loro stesse. Austin invece, pur non essendo un fenomeno,

riusciva a coinvolgere molto di più il pubblico essendo il contatto tra il pubblico e il wrestler più basato sul reciproco modo di essere che sul mero divertimento.

Austin può senz’altro esser considerato il simbolo dell’era attitude poiché, grazie al suo personaggio, è riuscito ad aprire un nuovo modo di analizzare e vivere questa disciplina eliminando lo spirito da

cartone animato e avvicinando il wrestling alla realtà.


Che ne pensate?



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PozzeFinally
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Re: Riflessioni, era attitude.

Messaggio da PozzeFinally »

tema? :uhm

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redhotraf91
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Re: Riflessioni, era attitude.

Messaggio da redhotraf91 »

Con Russo Austin era al centro dello show
Con Chris Kreski lo show era fatto su misura di The Rock
Quindi 98-99 Austin, 2000 The Rock

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dmj
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Re: Riflessioni, era attitude.

Messaggio da dmj »

redhotraf91 ha scritto:Con Russo Austin era al centro dello show
Con Chris Kreski lo show era fatto su misura di The Rock
Quindi 98-99 Austin, 2000 The Rock

quoto in tutto e per tutto !!! :fish:

theman
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Re: Riflessioni, era attitude.

Messaggio da theman »

secondo me austin lo è stato fino al 99 di li in poi the rock rappresentava piu di lui il simbolo dell'era attitude

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Dark'Light
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Re: Riflessioni, era attitude.

Messaggio da Dark'Light »

Sheldon Van Eyck ha scritto:Stavo cancellando vecchi file dal pc e ho ritrovato questo tema scritto nel biennio.

Non è un granché visto che è molto presente la struttura del testo argomentativo che è richiesta in quel periodo, ma vabbe.



L’ Era Attitude è considerata come la seconda era d’oro nel mondo dello sport-spettacolo. Sin dal 2003 è stata oggetto di discussioni e tra queste non poteva mancare quella per determinare chi sia

stato il principale simbolo di quest’era.

La soluzione si basa sull’eterna rivalità tra Dwayne The Rock Johnson e Stone Cold Steve Austin, con il secondo in netto vantaggio.

Austin, infatti, ha dato inizio a quest’era con il suo incontro a Wrestlemania XIII contro Bret Hart. Per la prima volta si sono viste le caratteristiche dell’attitude tra le quali spiccano l’andare oltre il

concetto di buono o cattivo (sul quale si basava l’era gimmick) e il grande coinvolgimento del pubblico che rivedeva in Austin se stesso.

Questo, inoltre, è un aspetto fondamentale per il quale si può considerare Austin il vero simbolo di questi anni. La fenomenologia del suo personaggio costituisce infatti il motivo per il quale questi anni

in TV hanno avuto così tanto seguito dal pubblico (avendo una media molto alta di rating con picchi di oltre i 7.0); l’americano medio rivedeva in Stone Cold il suo desiderio di ribellarsi al proprio capo,

di evadere dalla noia quotidiana e far baldoria.

C’è, d’altro canto, chi sostiene che The Rock abbia segnato di più quest’era. Molti fanno leva sulle grandi doti da intrattenitore di Dwayne che nel suo passato recente ha anche recitato in alcune

pellicole Hollywoodiane. Nessuno nega le sue grandi capacità al microfono, ma i suoi discorsi, le sue scenette erano fondamentalmente fini a loro stesse. Austin invece, pur non essendo un fenomeno,

riusciva a coinvolgere molto di più il pubblico essendo il contatto tra il pubblico e il wrestler più basato sul reciproco modo di essere che sul mero divertimento.

Austin può senz’altro esser considerato il simbolo dell’era attitude poiché, grazie al suo personaggio, è riuscito ad aprire un nuovo modo di analizzare e vivere questa disciplina eliminando lo spirito da

cartone animato e avvicinando il wrestling alla realtà.


Che ne pensate?
Purtroppo lo spirito da cartone animato è tornato....

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Darth_Dario
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Re: Riflessioni, era attitude.

Messaggio da Darth_Dario »

Beh diciamo che è un pò superficiale, però ci può stare.

Ps: magari non te ne frega niente, ma ti metto un bel topic in cui si era discusso molto della'era Attitude (salta la prima pagina e parti dalla seconda):

http://www.tuttowrestling.com/phpbb/vie ... o&start=15

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Misterraza
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Re: Riflessioni, era attitude.

Messaggio da Misterraza »

Uh...i simboli hanno un peso, c'è poco da dire. La funzione che ha avuto Austin non l'ha avuta Rocky. Austin è stato il character attraverso la cui evoluzione è passata l'evoluzione dell'intera federazione. L'iniziatore.

Rocky, grandissimo anche lui, ma se ne può parlare a lungo. Per esempio sul fatto che Rocky fosse talmente over che non in pochi frangenti lo si è gestito di inerzia, talmente over da potersi permettere il lusso di fare un passo indietro e impiegarlo anche contro delle seconde linee tanto non sarebbe cambiato nulla. E dico questo per supportare la mia provocazione secondo cui Triple H gli starebbe pure sopra se consideriamo ruolo e utilità avuta, un Triple H che ha dalla sua la colpa di aver vissuto poi anche un'altra era.

Wrestlephil79
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Re: Riflessioni, era attitude.

Messaggio da Wrestlephil79 »

redhotraf91 ha scritto:Con Russo Austin era al centro dello show
Con Chris Kreski lo show era fatto su misura di The Rock
Quindi 98-99 Austin, 2000 The Rock
Sarà forse perchè Austin è stato fuori dalla WWE dal novembre 99 al novembre 2000? E nel 2001 chi è stato al centro? Chi è stato al centro dell'Invasion? La realtà è che The Rock è stato (ed è) un grandissimo e senza di lui forse non avremmo avuto il meglio ne da Austin ne da HHH ma l'icona, il re, il vero dominatore dell'era attitude è Stone Cold. Lui a Wrestlemania 18 non avrebbe perso il confronto del tifo contro Hulk Hogan heel, invece The Rock l'ha perso nettamente.

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redhotraf91
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Re: Riflessioni, era attitude.

Messaggio da redhotraf91 »

Wrestlephil79 ha scritto:
Sarà forse perchè Austin è stato fuori dalla WWE dal novembre 99 al novembre 2000? E nel 2001 chi è stato al centro? Chi è stato al centro dell'Invasion? La realtà è che The Rock è stato (ed è) un grandissimo e senza di lui forse non avremmo avuto il meglio ne da Austin ne da HHH ma l'icona, il re, il vero dominatore dell'era attitude è Stone Cold. Lui a Wrestlemania 18 non avrebbe perso il confronto del tifo contro Hulk Hogan heel, invece The Rock l'ha perso nettamente.

Ni
Nel senso che Austin è stato si al centro nel 2001, ma per lo stesso motivo per cui The Rock fu al centro, mancava l'altro. Comunque dell'invesion ricordo con maggior piacere il Jericho/The Rock che non Angle/Austin, e ti dirò di più ,quando è ritornato Rocky a tolto ad Austin lo scettro di unico protagonista. Purtroppo, viene spesso dimenticato il 2000 della WWF, e da qui la conclusione Austin vale millemila The Rock.
Chiunque avrebbe perso il confronto a WM 18 contro Hogan

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Misterraza
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Re: Riflessioni, era attitude.

Messaggio da Misterraza »

redhotraf91 ha scritto:

Ni
Nel senso che Austin è stato si al centro nel 2001, ma per lo stesso motivo per cui The Rock fu al centro, mancava l'altro. Comunque dell'invesion ricordo con maggior piacere il Jericho/The Rock che non Angle/Austin, e ti dirò di più ,quando è ritornato Rocky a tolto ad Austin lo scettro di unico protagonista. Purtroppo, viene spesso dimenticato il 2000 della WWF, e da qui la conclusione Austin vale millemila The Rock.
Chiunque avrebbe perso il confronto a WM 18 contro Hogan
Si, ma a questo punto parliamo chiaro. Rocky nel suo regno da campione durato dal KOTR fino a No Mercy fu oscurato dal triangolo Helmsey-Angle-Stephanie. E non perchè lo dica io, lo dicono gli show in cui Rock magari faceva il suo intervento dal backstage e poi il ME quasi lì capitato a caso, stile Big Show nel suo regno di transizione di fine 99, mentre sul triangolo sopracitato ci girava una puntata.

Io lo ripeto a costo di beccarmi critiche: non sottovaluterei Triple H nell'equazione. Da quando è diventuo ME fino all'infortunio è stato sempre al centro, anche senza titolo. Si pensi anche solo al finire del 2000 dove Rocky lottava con Rikishi e il main feud era Austin-Triple H, tanto che Rocky alla Rumble 2001, uno dei pochi momenti in cui c'erano tutti e tre, fu di fatto in secondo piano rispetto ai due.

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redhotraf91
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Re: Riflessioni, era attitude.

Messaggio da redhotraf91 »

Misterraza ha scritto:
Si, ma a questo punto parliamo chiaro. Rocky nel suo regno da campione durato dal KOTR fino a No Mercy fu oscurato dal triangolo Helmsey-Angle-Stephanie. E non perchè lo dica io, lo dicono gli show in cui Rock magari faceva il suo intervento dal backstage e poi il ME quasi lì capitato a caso, stile Big Show nel suo regno di transizione di fine 99, mentre sul triangolo sopracitato ci girava una puntata.

Io lo ripeto a costo di beccarmi critiche: non sottovaluterei Triple H nell'equazione. Da quando è diventuo ME fino all'infortunio è stato sempre al centro, anche senza titolo. Si pensi anche solo al finire del 2000 dove Rocky lottava con Rikishi e il main feud era Austin-Triple H, tanto che Rocky alla Rumble 2001, uno dei pochi momenti in cui c'erano tutti e tre, fu di fatto in secondo piano rispetto ai due.
Ti do ragione su questo, ma The Rock fu costretto a feudare con Benoit, grande wrestler ma personaggio incapace di catalizzare l'attenzione. Anzi anche qui ti dirò di più, gli assoluti protagonisti della Attitude non sono The Rock, HHH ed Austin, sono i Macmahon chiunque abbia feudato con loro o si sia alleato con loro ha avuto il ruolo principale dello show. Non so cosa sarebbero stati senza di loro, Austin, Rocky,HHH, Angle e Foley

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