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Il Meglio di Arte & Intrattenimento nel...1972

Inviato: 21/02/2018, 12:34
da Ankie
Topic multidisciplinare.

Si sorteggia un'Annata tra il 1895 e il 2017 (se volete si può ampliare o restringere).
Si analizzano, si fanno Liste, si commenta sommariamente, su tutto quello che vi pare avvenuto in quella Annata:
Cinema, Libri, Musica, Televisione, Wrestling, Fumetti, Cartoni, Quadri, Sport, e altro che vi viene in mente.
Possibilmente cercando di fare collegamenti tra i vari Mondi.

Per ora è una Bozza di Progetto, se avete Idee lo si può definire meglio e strutturarlo con più precisione, sennò lasciamo così gli Utenti liberi di parlare a ruota libera dell'Annata sorteggiata.

1896 - Pagina 15
1899 - Pagina 42
1903 - Pagina 34
1913 - Pagina 4
1917 - Pagina 38
1922 - Pagina 28
1925 - Pagina 46
1933 - Pagina 12
1938 - Pagina 41
1945 - Pagina 1
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1962 - Pagina 39
1969 - Pagina 23
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1996 - Pagina 34
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2016 - Pagina 21

Re: Il Meglio dell'Arte & Intrattenimento nel... 1945

Inviato: 21/02/2018, 12:57
da Ankie
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Re: Il Meglio dell'Arte & Intrattenimento nel... 1945

Inviato: 21/02/2018, 13:39
da Two-headed Boy
Second World War: best ending.

Re: Il Meglio dell'Arte & Intrattenimento nel... 1945

Inviato: 21/02/2018, 13:54
da Inklings
Storia della filosofia occidentale di Bertrand Russell
La società aperta e i suoi nemici di Karl Popper
La Fattoria degli animali di Orwell
L'ultima domanda di Asimov




La famosa invasione degli orsi in Sicilia di Buzzati :love:

Re: Il Meglio dell'Arte & Intrattenimento nel... 1945

Inviato: 21/02/2018, 15:13
da KanyeWest
Thread molto interessante, per quanto non abbia le competenze per formulare un discorso omnicomprensivo e multidisciplinare vorrei proporre qualche spunto che magari potrà essere elaborato da chi ne sa più di me su specifiche materie.

Anno importantissimo che segna la fine del secondo conflitto mondiale e, di conseguenza, la ripresa, se non proprio la rivoluzione, della vita vissuta negli ultimi lustri in Europa: ritengo imprescindibile partire dal nostro paese per quanto avvenuto a livello cinematografico.
Sotto il fascismo, alla maniera dei nazisti (si pensi a Goebbels e alla Riefenstahl), il cinema in Italia fu privato di quelle componenti tipiche fino ad allora (in cui i due film più famosi, Cabiria prima e Quo Vadis? poi, erano kolossal storici molto imponenti e pacchiani a livello scenografico e recitativo) per essere veicolato come mero strumento di propaganda: alcuni film considerati anti-regime come La Grande Illusione di Renoir furono banditi (Lattauda, regista e direttore della cineteca di Milano, rischiò il carcere per averlo proiettato nel '41) ed occorre segnalare la creazione dell'Istituto Luce nel '24 per filtrare le informazioni e reprimere la piccola crisi mediatica suscitata dal delitto Matteotti, e l'apertura del Festival di Venezia, ancora oggi tra i più influenti al mondo (con l'ultimo Leone d'Oro, The Shape of Water, probabilmente vincitore di molte statuette importanti ai prossimi Oscar), nel '32.
Risulta quindi abbastanza scontato parlare del neorealismo e di Roma, città aperta, primo tassello della trilogia antifascista di Rossellini che era comunque già stato autore "di regime" con l'altra controversa trilogia del '41-'43 (La nave bianca, Un pilota ritorna, L'uomo della croce), quasi un prodromo dei film del dopoguerra: quest'opera segna, ancor più dei primi tentativi di Visconti e un anno prima di Sciuscià di De Sica, un punto di discontinuità con il passato, evidenziando temi quali la lotta di classe con un intento spesso moralista e fortemente realista (per esempio gli attori del mio film preferito del periodo, Ladri di biciclette, erano tutti non professionisti).
Il neorealismo si declina come periodo di basilare importanza nel nostro panorama cinematografico, in quanto movimento circoscritto ed unicamente circoscrivibile all'Italia perché profondamente radicato nel contesto geopolitico di poco antecedente e seguente la Liberazione, e non stupisce che anche tutti i grandi degli anni '60 ne siano legati in qualche modo: da Fellini, che nei primi anni di carriera adotta comunque un realismo più dostoevskijano ed individuale che "sociale" come De Sica o Rossellini, come si può notare ne Le Notti di Cabiria e ne La Strada, ad Antonioni, che con Cronaca di un Amore, descrivendo un operaio suicida per amore e non per tematiche sociali, segnala un punto di rottura con la morale tradizionale sia nostrana che transalpina (fu infatti allievo di Carné) anticipando di una decina di anni il principale intento alla base della Nouvelle Vague.
La scena più famosa ed emblematica di Roma, città aperta, in cui si può già notare il realismo e la dura presa di posizione contro l'occupazione nazista
Spoiler:
Di musica non so praticamente niente ma mi sembra opportuno citare quanto accadde in Russia: Shostakovich, figlio della Rivoluzione, fedele agli ideali dell'Ottobre ma anti-stalinista convinto, compose La Nona Sinfonia in concomitanza con la fine della guerra: dopo il precedente binomio di sinfonie molto apprezzate (la Settima, conosciuta come Leningrado, esaltava la Russia e l'antifascismo e fu recepita con forte commozione da tutto il paese, mentre l'Ottava con i suoi toni lugubri è un ossequio verso tutti i caduti russi nella Guerra), ai piani alti si aspettavano un'opera maestosa ed esaltante da contrapporre ideologicamente alla Nona di Beethoven. Shostakovich, sentitosi probabilmente sotto pressione, compose invece una sinfonia molto più allegra, leggera e breve (circa mezz'ora quando le precedenti superavano l'ora) senza cori, toni trionfali o altro che potesse esaltare il regime, che si irritò moltissimo poiché considero l'opera una mancanza di rispetto verso i caduti e la bandì fino al 1955.
Oggi la sinfonia è stata rivalutata e considerata uno dei suoi lavori più importanti, sebbene abbia contribuito al mito che vede il compositore affetto da una forma di psicosi maniaco-depressiva, oggi probabilmente una forma di disturbo dello spettro bipolare.
La Nona eseguita da Kondrashin, molto vicino a Shostakovich
Spoiler:
Per quanto riguarda le arti figurative, mi preme segnalare brevemente i lavori in America di de Kooning, Pollock e Rothko a cavallo tra espressionismo ed astrattismo: il primo, con Angeli Rosa (preambolo del più famoso Donna I), riduce la figura femminile a forme astratte cinque anni prima dell'importantissimo Scavo; in "Troubled Queen, si sente l'influenza surrealista su Pollock, che sulla tela rappresenta le proprie pulsioni inconsce tra cui, probabilmente, l'inquietudine generata dalla guerra; infine Rothko, con Idolo Arcaico, testimonia il misticismo di fondo dell'uso del colore nell'astrattismo, già riscontrato in Mondrian in Europa molti anni prima.
Gradirei che qualcuno parlasse di Dalì, visto che non lo conosco abbastanza e devo ancora andare alla mostra a Bologna
Ecco i tre quadri, perfetti esempi del riduzionismo tipico dell'arte moderna
Spoiler:
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Re: Il Meglio dell'Arte & Intrattenimento nel... 1945

Inviato: 21/02/2018, 15:15
da Ankie
Di Musica non ho Brani in Lista.

Ho 3 Film, tra i quali non saprei scegliere il FOTY.

The Lost Weekend (Giorni perduti per voi ignoranti italioti) di Billy Wilder e vincitore dell'Oscar come Miglior Film nel '46, con un grande Ray Milland vincitore dell'Oscar come miglior Attore.
Spellbound (Io ti salverò sempre per voi mangiaspaghetti a tradimento) di Hitchcock, anch'esso nominato agli Oscar '46.
Roma città aperta di Rossellini, che nel '47 riceverà una nomination per la Miglior Sceneggiatura Originale.

Segnalo anche il noir Leave Her to Heaven (Femmina folle).

Ne ho altri da vedere e riprovare chiaramente e la Lista si dovrebbe allargare, ma non molto.


Niente Campionato di Serie A, Campionato Inglese e Tedesco. Si gioca invece la Liga vinta dal Barcellona di 1 punto sul Real, chissà i Brividi.
Calcisticamente la non pausa bellica spagnola potrebbe aver creato un vantaggio organizzativo per il decennio successivo, e le vittorie del Real negli anni '50 potrebbero essere avvenute grazie ad Hitler che ha scatenato la guerra e Franco che non ha voluto parteciparvi. Chi può dirlo...

Nasce Tuttosport, senza il quale chissà se questo Sito si sarebbe comunque chiamato così.

Re: Il Meglio dell'Arte & Intrattenimento nel... 1945

Inviato: 21/02/2018, 15:21
da Two-headed Boy
KanyeWest ha scritto:Thread molto interessante
Serio?

Re: Il Meglio dell'Arte & Intrattenimento nel... 1945

Inviato: 21/02/2018, 15:24
da Ankie
Bene West, sapevo ci sarebbe sguazzato.

Re: Il Meglio dell'Arte & Intrattenimento nel... 1945

Inviato: 21/02/2018, 19:04
da Bearded Outlaw
Viene prodotto e rilasciato Roma Città Aperta, film che darà inizio alla nuova era del cinema italiano grazie anche alla vittoria della Democrazia Cristiana alle elezioni del 1948 e che varrà come una sorta di redemption per Rossellini (accusato di essere fascista a causa della sua amicizia con Vittorio Mussolini) e per tutti quelli italiani che hanno rinnegato il fascismo dopo la guerra persa. Siamo alle battute finali della Seconda guerra mondiale: la Germania nazista è circondata da Alleati e sovietici e dovrà arrendersi poco dopo, mentre in Aprile l'Italia concluderà quello che a mio parere è il periodo più buio della nostra storia dall'unità, ossia la divisione tra Repubblica di Salò e Alleati. Infine, le bombe atomiche sul Giappone che concluderanno definitivamente il conflitto sono un ricordo ancora molto presente nella mente della società odierna.

A livello sportivo, la guerra non lascia spazio a tante manifestazioni, infatti gli unici eventi degni di nota che ho trovato riguardano il football americano: in Italia vi si gioca la prima partita di sempre addirittura davanti a 25.000 persone, mentre in America, il campionato di NFL viene vinto in casa dai Cleveland Rams sui Washington Redskins per 15 a 14. Intanto si gettano pure le basi per la nascita della Basketball Association of America (predecessore dell'attuale NBA) che inizierà nel 1946.

Re: Il Meglio dell'Arte & Intrattenimento nel... 1945

Inviato: 21/02/2018, 19:06
da Hard Is Ono
Il 1945 è un anno difficile.
Prendo in esame solo due opere: Roma Città Aperta e La fattoria degli animali.
La fine della seconda guerra mondiale sancisce la fine del nazifascismo, sconfitto, è bene ribadirlo, in prima istanza a Stalingrado. Come la prima guerra mondiale era stata chiusa nei fatti in Russia, allo stesso modo la seconda, eppure in modo molto diverso.
La fine della prima guerra mondiale aveva significato un'ondata di movimenti rivoluzionari in tutta Europa (il biennio rosso, le repubbliche sovietiche di baviera e di ungheria, l'insurrezione spartachista in germania e la ripresa della mobilitazione della classe lavoratrice sempre in Germania anni dopo, la prima rivoluzione cinese ecc ecc) che furono però sconfitti.
La seconda guerra mondiale fu anche il risultato di quelle sconfitte.
La sua conclusione al contrario della fine della prima guerra mondiale fu all'insegna del compromesso. Roma Città Aperta sta dentro questo compromesso, del resto il primo compromesso storico dei governi di unità nazionale democristiani, con Togliatti ministro della giustizia.
E' un film ecumenico, metafora del CNL. Per questo non sono mai riuscito ad apprezzarlo.

Quando Orwell scrive la Fattoria degli Animali è un reduce della guerra civile spagnola, dove ha potuto toccare con mano tutte le contraddizioni del campo rivoluzionario e del fronte popolare.
Il libro è una satira dell'unione sovietica che purtroppo, come tanti critiche allo stalinismo, finisce per somigliare più ad una critica liberale che non a una critica da sinistra.

E' un mondaccio quello che esce dalla seconda guerra mondiale.
Le cose migliori accadono con la decolonizzazione (su tutte Giap che prende a calci i Francesi) ma in Europa bisognerà aspettare 20 anni perchè le contraddizioni che si accumulavano portino di nuovo ad una straordinaria partecipazione di massa a tutti i livelli.

PS
Popper è il male in terra e La società aperta e i suoi nemici è uno dei pamphlet disegualitari più feroci che siano mai stati realizzati.

Re: Il Meglio dell'Arte & Intrattenimento nel... 1945

Inviato: 21/02/2018, 19:19
da Ankie
Per quanto riguarda il Pro-Wrestling ho trovato giusto un Evento della EMLL (poi rinominata CMLL) che nel suo 12° Anniversario vedeva nel Main Event Gory Guerrero (padre di Eddie e Chavo Classic) affrontare tale Bobby Bonales, evento sul quale Horace magari saprà dirci altro.

E vediamo se altri ci sapranno dire qualcosa sulla scena statunitense di quell'Annata.

Harry Truman si becca il Time Man of the Year, dopo aver fatto sganciare le due atomiche.

Re: Il Meglio dell'Arte & Intrattenimento nel... 1945

Inviato: 21/02/2018, 19:26
da WhiteJaguar
KanyeWest ha scritto:Il neorealismo si declina come periodo di basilare importanza nel nostro panorama cinematografico, in quanto movimento circoscritto ed unicamente circoscrivibile all'Italia perché profondamente radicato nel contesto geopolitico di poco antecedente e seguente la Liberazione, e non stupisce che anche tutti i grandi degli anni '60 ne siano legati in qualche modo: da Fellini, che nei primi anni di carriera adotta comunque un realismo più dostoevskijano ed individuale che "sociale" come De Sica o Rossellini, come si può notare ne Le Notti di Cabiria e ne La Strada,
Non sono d'accordo su Fellini appartenente al neorealismo, non so cosa dicano i manuali più quotati ma lui stesso rinnegò questa appartenenza con la famosa frase "Il visionario è l'unico vero realista". D'altronde lo si capisce pure analizzando la sua filmografia. Lo sceicco bianco è una commedia totalmente disimpegnata che di realismo ha molto poco. In Agenzia matrimoniale addirittura sembra prendere per il culo tutto il movimento quando all'inizio fa dire al narratore che "tutta questa storia è realmente accaduta", quando si sa che è stata totalmente inventata (ma lo si sapeva anche allora). Per quanto riguarda La strada e Le notti di Cabiria, non a caso vengono definite delle "fiabe" moderne. Il finale di Cabiria, per quanto emozionante e poetico come pochi, se ci si riflette bene è quanto più di lontano dal realismo possibile. Si possono ritenere appartenente al neorealismo giuste le scene più crude, quelle in cui viene raccontato il mondo della prostituzione (non a caso il consulente principale per quello scene fu Pasolini, lui sì vero esponente del neorealismo). Allo stesso modo si potrebbero prendere solo poche parti de Il bidone e I vitelloni.
In sostanza direi che nel primo Fellini ci fu qualche atteggiamento neorealistico, ma non che ne fu un esponente. Pasolini invece che non ho visto citato lo si può considerare come un tardo esponente per i primi due film; ma soprattutto ne fu un esponente letterario.

Re: Il Meglio dell'Arte & Intrattenimento nel... 1945

Inviato: 21/02/2018, 19:31
da Ankie
Eccola quella finale NFL, giocata sotto la neve a -22°C (record per una finale NFL per allora, ma che verrà poi superato)
Nonostante la vittoria dei Cleveland Rams, l'Owner dei Rams perse soldi quell'anno a Cleveland e spostò i Rams il mese successivo ad L.A. Immagine


Re: Il Meglio dell'Arte & Intrattenimento nel... 1945

Inviato: 21/02/2018, 20:11
da Bearded Outlaw
Cercando in giro, non solo in America ci sono state vere e proprie manifestazioni sportive eccetto nel baseball dove le World Series soffrirono l'assenza di molti giocatori partiti per la guerra e i Cubs furono sconfitti dai Detroit Tigers in gara 7. L'hockey è andato avanti non solo nei soliti Stati Uniti (dove vinse ancora Cleveland coi Barons), ma anche nella neutrale Svizzera dove il Davos vinse il campionato col 100% di vittorie (6-0). Su Wikipedia c'è una pagina dedicata pure a un campionato di hockey italiano che però è vuota e rimanda solamente al campionato del 38/39 di cui si hanno pochissime informazioni. Nel tennis, in estate si svolsero gli U.S. National Championships con singoli e doppi maschili e femminili.

Re: Il Meglio dell'Arte & Intrattenimento nel... 1945

Inviato: 21/02/2018, 20:37
da Jeff Hardy 18
Ankie ha scritto:Per quanto riguarda il Pro-Wrestling ho trovato giusto un Evento della EMLL (poi rinominata CMLL) che nel suo 12° Anniversario vedeva nel Main Event Gory Guerrero (padre di Eddie e Chavo Classic) affrontare tale Bobby Bonales, evento sul quale Horace magari saprà dirci altro.

E vediamo se altri ci sapranno dire qualcosa sulla scena statunitense di quell'Annata.

Harry Truman si becca il Time Man of the Year, dopo aver fatto sganciare le due atomiche.
A marzo in guerra muoiono tipo alcuni dei nomi principali del wrestling in un incidente in Europa, andati per allietare le truppe, ma il trasporto si schianta.

Babe Ruth arbitra due show della AWA di Boston.

War-Time Duration Title, si riunifica al titolo AWA di Boston, tra Casey e Szabo (AWA), vince Casey di ritorno.