Da dove iniziare?
Procediamo con ordine.
Musicalmente è annata ottima, anche se io preferisco personalmente il 1978.
Il primo posto spetta sicuramente al debutto dei Suicide.
Se non è il disco fondatore della new wave allora non so quale potrebbe essere. Un vero e proprio incubo sonoro di sola voce e tastiera realizzato da quei pazzerelli di Martin Rev e Alan Vega.
Frankie Teardrop è l'incubo nell'incubo è la storia ultra nichilista di un membro della working class americana che non vede più alcuna speranza, alla fine del “movimento”. Più che le parole, sono le grida lancinanti di Alan Vega a dare il senso di quella sconfitta.
I The Residents fanno uscire il magnifico Fingerprince, in realtà registrato già un paio d'anni prima ma soggetto ancora alla loro logica del'oblio, per cui ritardavano le pubblicazioni dei dischi registrati.
Il 1977 è un grande anno per la musica rock, anche se forse il 1978 è ancora superiore. Di certo gli anni tra il '76 e l'84 hanno regalato grandi soddisfazioni.
Come terzo punto su cui soffermarmi però scelgo non uno di questi di cui ho parlato ma di I Feel Love di Donna Summer e Giorgio Moroder.
Ora non solo questa è una delle canzoni più belle di sempre, con una prova vocale meravigliosa che praticamente senza testo costruisce una melodia spettacolare, ma l'utilizzo geniale di Moroder del synth segnerà da li in poi gran parte della musica disco e non solo.
Il binomio aveva già realizzato in passato cose considerevoli, come Love to love you baby, ma insomma, qui siamo ad un altro livello.
L'altra sera ho beccato un concerto di Joe D'Elirio, tra le altre, ha fatto pure una sua ottima versione di I Feel Love.
Lynch debutta con Eraserhead, esce Guerre Stellari, Io e Annie di Allen, con alcune scene veramente di culto “ecco guarda, tutti i libri sulla morte sono tuoi e tutti i libri di poesia sono miei”.
Voglio però fermarmi un attimo sull'uscita di quell'anno della Disney, quella porcata buonista di Le avventure di Bianca e Bernie dove un branco di topi organizza una sorta di UNICEF clandestina.
E' davvero bello. I disegni soprattutto, ma anche alcune scene sono veramente riuscite. Gli inseguimenti con gli alligatori, la libellua “Evinrude” che fa da motore e i topi campagnoli di palude che distillano alcool.
Nel 1977 esce Shining di King ma soprattutto esce il Silmarillion di Tolkien, probabilmente il libro più brutto che io abbia mai letto, a parte forse le confessioni di Sant'Agostino.
Il '77 è anche l'anno della definitiva sconfitta del movimento nato in italia con l'esplosione del '68.
Il riflusso già iniziato nei primi anni '70 e accentuato dalle stragi di stato trova nel '77 gli ultimi colpi di coda. E' l'anno dei carri armati di Kossiga a Bologna.
E come il movimento passava da tentare l'assalto al cielo, accompagnato dalle canzoni di straordinari menestrelli di lotta come Della Mea, Bandelli, Amodei, la musica cosiddetta impegnata italiana virava sul punk, sul nichilismo, sull'elaborazione della sconfitta.
Nel 1977 esce Inascoltable degli Skiantos.