La costituzione è il risultato di un compromesso storico che con il fascismo è sceso a patti. In più e più modi.deadman3:16 ha scritto: E siamo d'accordo.
Ma il problema sta a monte: la Costituzione vieta ogni qualsiasi manifestazione fascista -> si permette non solo l'esistenza di Casapound, ma è pure un partito candidabile alle elezioni è evidente che ci sia qualcosa che non vada a partire dalle istituzioni.
Poi, io non le metto sullo stesso piano, ma sono comunque azioni violente che si ritrovano a combattere contro gli sbirri perché metti a ferro e fuoco una piazza, fai comunque un qualcosa di sbagliato.
È una mia opinione eh, ma per me rimane un controsenso enorme.
Il problema si è posto anche per tutta la storia della prima repubblica, con l'esistenza dell'MSI.
Oggi (cioè da anni) c'è il tentativo di far passare l'assassino Almirante come parte della vicenda democratica della prima repubblica.
Il punto è che il fascismo nella prima repubblica era un problema più facilmente contrastabile, perchè più forti erano le organizzazioni del movimento operaio, più recente era il ricordo del ventennio, diversi i rapporti di forza.
Oggi la fase è completamente diversa e la destra peggiore e i fascisti hanno pascolato nella crisi economica e sociale, infatti il punto non è tanto che aumentano le loro aggressioni (che aumentano) quanto il consenso diffuso che le loro azioni ottengono nel senso comune.
Nelle condizioni attuali, ogni spazio lasciato al fascismo il fascismo se lo prenderà.