A Cooking Christmas Carol
Inviato: 24/12/2017, 14:00
E' la vostra grande occasione.
Oggi che il Natale sta per giungere avete l'opportunità di compiere la più orribile nefandezza mai concepita.
C'è un regno che ammirato da sempre con occhio troppo benevolo, il magico mondo della cucina fatto di piatti, caramellizzazioni e mise en place.
Il solo pensare ai confini di questo regno scalda i cuori di tutti, ogni padre manda il figlio nelle pluridecorate fanterie delle scuole alberghiere. Sono armate di fanterie fuori dal tempo e dallo spazio, c'è sempre posto, c'è sempre l'occasione prima o poi. Gonfiare le legioni di questo esercito significa salire verso le stelle, quelle luccicanti, quelle Michelin.
In questa favola c'è il protagonista ideale, ce ne sono tanti in realtà. Tutti coloro che sognano un feudo tutto loro in questo regno fatato bello bellissimo da paura, un feudo che porterà denari e prosperità a prescindere, perchè nel libro magico di questa fiaba di Natale così è scritto.
Son protagonisti destinati a conquistare il leggendario gambero rosso, perchè sì. Il loro destino è diventare potenti stregoni dal luminoso abito bianco che ammaliano tutti con pozioni, essenze raccolte nei più lontani luoghi del mondo conosciuto, impiattamenti dai colori che ricordano lo stemma dei casati delle terre più arcaiche e lontane.
E all'improvviso ecco l'incantesimo...sempre più abitanti del regno hanno l'angolino più remoto dell'animo che ospita la convinzione di poterci riuscire. Quei profumi, quei colori, quell'abito dal colore bianco accecante... quelle cose saranno loro un giorno.
Questa è l'occasione...è il momento propizio...per spezzare l'incantesimo...per riportare il magico regno della cucina alla realtà.
Per questa favola di Natale serve cattiveria.
E ne serve tanta.
Oggi che il Natale sta per giungere avete l'opportunità di compiere la più orribile nefandezza mai concepita.
C'è un regno che ammirato da sempre con occhio troppo benevolo, il magico mondo della cucina fatto di piatti, caramellizzazioni e mise en place.
Il solo pensare ai confini di questo regno scalda i cuori di tutti, ogni padre manda il figlio nelle pluridecorate fanterie delle scuole alberghiere. Sono armate di fanterie fuori dal tempo e dallo spazio, c'è sempre posto, c'è sempre l'occasione prima o poi. Gonfiare le legioni di questo esercito significa salire verso le stelle, quelle luccicanti, quelle Michelin.
In questa favola c'è il protagonista ideale, ce ne sono tanti in realtà. Tutti coloro che sognano un feudo tutto loro in questo regno fatato bello bellissimo da paura, un feudo che porterà denari e prosperità a prescindere, perchè nel libro magico di questa fiaba di Natale così è scritto.
Son protagonisti destinati a conquistare il leggendario gambero rosso, perchè sì. Il loro destino è diventare potenti stregoni dal luminoso abito bianco che ammaliano tutti con pozioni, essenze raccolte nei più lontani luoghi del mondo conosciuto, impiattamenti dai colori che ricordano lo stemma dei casati delle terre più arcaiche e lontane.
E all'improvviso ecco l'incantesimo...sempre più abitanti del regno hanno l'angolino più remoto dell'animo che ospita la convinzione di poterci riuscire. Quei profumi, quei colori, quell'abito dal colore bianco accecante... quelle cose saranno loro un giorno.
Questa è l'occasione...è il momento propizio...per spezzare l'incantesimo...per riportare il magico regno della cucina alla realtà.
Per questa favola di Natale serve cattiveria.
E ne serve tanta.
