Appunto. Figurarsi per la corsa all'Eliseo, con una posta in gioco decisamente maggiore e il buon Sarko national in campo in prima persona. A meno di grossi cataclismi dubito che un qualsiasi Le Pen sarà mai presidente.NotOnlyWWE ha scritto:Sta già succedendo alle regionali.
POLITICA ESTERA
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Re: POLITICA ESTERA
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Re: POLITICA ESTERA
Come ampiamente prevedibile, il Front National di Marine Le Pen non vince da nessuna parte: 5 regioni ai Socialisti, 5 ai Repubblicani. Pesa la decisione dei Socialisti di coalizzarsi coi Repubblicani in alcune regioni e anche il fatto che il partito di destra suscita ancora qualche timore (e parecchi dubbi) nella popolazione tanto da risultare non ancora "credibile" come forza di governo.
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Re: POLITICA ESTERA
In effetti hai ragione. Speriamo.Lieutenant Loco ha scritto:
Vedo solo ora, e personalmente non concordo. Non per altro, ma per la natura del sistema elettorale francese: fosse come quello italiano probabilmente finirebbe proprio come dici tu, ma essendo a doppio turno con ballottaggio è facile che si ripeta la situazione del 2002. All'epoca Le Pen sr. e Chirac collezionarono rispettivamente il 17 e il 20% al primo turno, salvo poi al secondo turno vedere i voti per Le Pen sostanzialmente invariati e quelli per Chirac sfondare il muro dell'80% a causa di tutti i socialisti che sono corsi in massa a votare per il buon Jacques pur di non ritrovarsi il vecchio fascio all'Eliseo. Stavolta succederà qualcosa del genere, non a caso Sarkozy è già tornato in campo da tempo proprio per proporsi come alternativa moderata a Le Pen jr. e captare su di lui il "voto utile" di tutti gli anti-FN, data per scontata la disfatta dei socialisti.
E infatti vorrei il ballottaggio pure in Italia (e l'Italicum lo prevede).
Già ce li vedo quelli del FN a gridare all'inciucio dei servi dell'UE pur di non far vincere chi li fermerà.NotOnlyWWE ha scritto:Come ampiamente prevedibile, il Front National di Marine Le Pen non vince da nessuna parte: 5 regioni ai Socialisti, 5 ai Repubblicani. Pesa la decisione dei Socialisti di coalizzarsi coi Repubblicani in alcune regioni e anche il fatto che il partito di destra suscita ancora qualche timore (e parecchi dubbi) nella popolazione tanto da risultare non ancora "credibile" come forza di governo.
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Re: POLITICA ESTERA
In Italia è diverso, visto che i tre poli sono il PD, il M5S e la "coalizione" di destra, non ci sono due partiti moderati di ispirazione opposta e uno di tendenza estremista, le cose sono un po' più complicate o comunque diverse. Per esempio, se al ballottaggio andassero PD e M5S, gli altri chi appoggerebbero? Berlusconi continua a dire che questo scenario sarebbe un incubo e che non voterebbe per nessuno, Salvini invece? Non lo so, di sicuro non per il PD. Se al ballottaggio andassero il PD e la "coalizione" di destra, il M5S chi appoggerebbe? Nessuno, i loro elettori non si schiererebbero con nessuno, di sicuro non col PD, a meno di capovolgimenti bizzarri. Qui in Italia, paradossalmente, il doppio turno non avvantaggerebbe il polo "moderato", del resto basta vedere le varie proiezioni.
Re: POLITICA ESTERA
io rimango dell'idea che, in caso di ballottaggi, bisognerebbe dare una sorta di bonus a chi era in vantaggio al primo turno perchè, sì, la Le Pen è una xenofoba antieuro e tutto quello che volete, ma comunque oggi la Francia ha dato un pessimo spettacolo nell'ambito della democrazia
in italia il M5S perderebbe ogni ballottaggio alle politiche perchè chi rimane fuori preferisce avere la possibilità di fare affari con il "nemico storico" (vedi le recenti larghe intese) piuttosto che rischiare di venire tagliato fuori da tutto e quindi vota per lui turandosi il naso
in italia il M5S perderebbe ogni ballottaggio alle politiche perchè chi rimane fuori preferisce avere la possibilità di fare affari con il "nemico storico" (vedi le recenti larghe intese) piuttosto che rischiare di venire tagliato fuori da tutto e quindi vota per lui turandosi il naso
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Re: POLITICA ESTERA
Perchè dovresti dare un vantaggio a chi era in vantaggio? Va proprio contro il concetto di ballottaggio.
Tu segui l'idea A, al ballottaggio vanno B e C. Se devo scegliere chi avere al governo vado a votare quello che si avvicina più alle mie idee, di certo non vado ad aiutare l'altro.
E a ben pensarci va anche contro una qualunque costituzione visto che in questo modo un voto di chi ha votato Le Pen varrebbe più di chi ha votato Hollande o Sarkozy
Tu segui l'idea A, al ballottaggio vanno B e C. Se devo scegliere chi avere al governo vado a votare quello che si avvicina più alle mie idee, di certo non vado ad aiutare l'altro.
E a ben pensarci va anche contro una qualunque costituzione visto che in questo modo un voto di chi ha votato Le Pen varrebbe più di chi ha votato Hollande o Sarkozy
Re: POLITICA ESTERA
se al primo turno io ho preso il 49% e tu il 2%, ripartire completamente da zero è una gran fregatura per me ed è un gran vantaggio per teDevixe ha scritto:Perchè dovresti dare un vantaggio a chi era in vantaggio? Va proprio contro il concetto di ballottaggio.
Tu segui l'idea A, al ballottaggio vanno B e C. Se devo scegliere chi avere al governo vado a votare quello che si avvicina più alle mie idee, di certo non vado ad aiutare l'altro.
E a ben pensarci va anche contro una qualunque costituzione visto che in questo modo un voto di chi ha votato Le Pen varrebbe più di chi ha votato Hollande o Sarkozy
concettualmente non è una cosa giusta
non dico di risommare le percentuali, perchè il numero dei votanti può cambiare, ma fare una sorta di "media pesata" tra le due votazioni non mi pare una proposta così fuori dal mondo, proprio per evitare pagliacciate come è successo oggi in Francia
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Re: POLITICA ESTERA
Infatti non si fanno ballottaggi tra chi ha il 49 e chi il 2. In Francia si sono fatti tra chi aveva il 27, il 26 e il 23.KaiserSp ha scritto:
se al primo turno io ho preso il 49% e tu il 2%, ripartire completamente da zero è una gran fregatura per me ed è un gran vantaggio per te
concettualmente non è una cosa giusta
non dico di risommare le percentuali, perchè il numero dei votanti può cambiare, ma fare una sorta di "media pesata" tra le due votazioni non mi pare una proposta così fuori dal mondo, proprio per evitare pagliacciate come è successo oggi in Francia
E anche come dici tu vai contro qualunque costituzione e probabilmente anche contro qualsiasi monarchia, per non dire contro qualsiasi senso comune.
Non vedo dove sia la pagliacciata
E la situazione francese non ha niente a che vedere con il patto del Nazzareno, sono due cose totalmente diverse
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Re: POLITICA ESTERA
Infatti è esattamente ciò che hanno fatto, ridicoli.Delphi ha scritto:Già ce li vedo quelli del FN a gridare all'inciucio dei servi dell'UE pur di non far vincere chi li fermerà.
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Re: POLITICA ESTERA
Sta cosa mi preoccupa quasi più della situazione attuale in Libia. Se la cosa va a finire male c'è il rischio, nella peggiore delle ipotesi, di una nuova guerra civile e sappiamo benissimo quale sarebbe il rischio allora.NotOnlyWWE ha scritto:Entro quaranta giorni la formazione di un governo unitario in Libia.
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Re: POLITICA ESTERA
Tanto la farebbero comunque la guerra civile, c'è bisogno di qualcuno che come vede la situazione degenerare intervenga con la forzaSmoker ha scritto: Sta cosa mi preoccupa quasi più della situazione attuale in Libia. Se la cosa va a finire male c'è il rischio, nella peggiore delle ipotesi, di una nuova guerra civile e sappiamo benissimo quale sarebbe il rischio allora.
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Re: POLITICA ESTERA
Situazione "all'italiana" in Spagna dopo le elezioni: il PP di Rajoy vince ma non ha la maggioranza, e sono tre le forze politiche in vetta.
Scommettiamo che se facessero l'alleanza Podemos e PSOE sarebbe un "trionfo della democrazia", ma se lo facessero PP e PSOE sarebbe invece un inciucio che va contro i principi della democrazia?
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Re: POLITICA ESTERA
mi fa morire Civati che porta le elezioni spagnole come esempio perchè lÍtalicum non va bene. e sostanzialemtne si dice d´accordo alle larghe intese. io mi chiedo dove abbia lasciato la testa quello li...
comunque ora hanno anche loro una bella gatta da pelare. vediamo che faranno però queste situazioni non portano mai a niente di buono
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