POLITICA ESTERA
Re: POLITICA ESTERA
onestamente io non so come si possa tacere a riguardo della russia che, come "ritorsione", si è presa una parte di territorio di una nazione che voleva entrare nell'UEMalfoy ha scritto:Esatto, della politica interna a noi interessa relativamente poco, ciò che tange maggiormente sono le relazioni internazionali e questioni come quella ambientale che tocca chiunque, americani e non. Sulla prima sono fiducioso, credo che ci sarà una svolta in positivo con la sua presidenza, e il fatto che bacchetti le precedenti amministrazioni citando i miliardi e miliardi di dollari spesi in guerre inutili che hanno destabilizzato il MO fanno ben sperare in una politica estera meno interventista. Basta con questa insensata pseudo guerra fredda con la Russia, basta sanzioni che danneggiano indirettamente anche l'economia italiana, basta finanziare ribelli in Medio Oriente che spesso altro non sono che militanti di gruppi estremisti islamici, intervenire solo quando realmente necessario (come con l'ISIS, creatura nata soprattutto per colpa delle folli linee belliciste delle amministrazioni precedenti in Iraq e Siria, con la complicità della GB).
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Re: POLITICA ESTERA
Scusate, ma da quando Salvini e Meloni sono "storicamente" esponenti della destra liberale? Forse in un'altra vita, forse. Salvini di sicuro no. Meloni forse un tempo, visto che era del PDL che in teoria era un partito rappresentante la destra liberale, ora no. Destra sociale, nazionalismo, populismo di destra, etc., chiamatelo come volete, ma non destra liberale. So che per molti è difficile, ma la destra non è solo quella roba là. Chiusa parentesi off topic.
- Delphi
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Re: POLITICA ESTERA
La Meloni era del PDL quindi sì. Salvini forse no, ma a me fa comunque ridere che un Leghista faccia discorsi pseudosocialisti pur ritenendo merda il socialismo. La "Destra sociale" onestamente non l'ho mai compresa, mi sa quasi un ossimoro.NotOnlyWWE ha scritto:Scusate, ma da quando Salvini e Meloni sono "storicamente" esponenti della destra liberale? Forse in un'altra vita, forse. Salvini di sicuro no. Meloni forse un tempo, visto che era del PDL che in teoria era un partito rappresentante la destra liberale, ora no. Destra sociale, nazionalismo, populismo di destra, etc., chiamatelo come volete, ma non destra liberale. So che per molti è difficile, ma la destra non è solo quella roba là. Chiusa parentesi off topic.
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Re: POLITICA ESTERA
Beh, anche per me è un ossimoro, visto che io credo nella destra liberale (a me piace quella destra lì perlomeno), però la destra sociale è esistita ed esiste. Di liberale in Salvini forse c'è qualcosa, sicuramente, ma poco, di sicuro non è un rappresentante di quell'area (dubito che siano molti quelli che si definiscono liberali di destra e votano Lega Nord, Salvini, etc; nulla di male, ma è così). Idem per "questa" Meloni (faceva parte del PDL, vero, ma non dell'area liberale, visto che lei politicamente è nata nell'ambiente del MSI, della destra sociale-nazionale).
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Re: POLITICA ESTERA
Salvini o la Meloni... #maiunagioia
Meanwhile
Majority of 230 protesters arrested on Inauguration Day will face 10 years in prison and $25k fine as US attorney says they will be charged with felony rioting
http://www.dailymail.co.uk/news/article ... rison.html
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- James Butler
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Re: POLITICA ESTERA
Bisogna solo stabilire dei termini di grandezza. Al momento per me è clamorosamente - e pericolosamente - fuori scala.
Attendo con ansia l'impeachment.
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Re: POLITICA ESTERA
Ma Obama fece la stessa cosa nel 2011 con gli iracheni come mai ness... ah no lui è figo perché fa i bump come saluto e poi ha pure fatto il mic drop, cioè, il mic drop! Idoloh!
- Giant92
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Re: POLITICA ESTERA
Vedo estremamente difficile l'impeachment con la larga maggioranza Repubblicana in parlamento, che non ha alcun motivo logico di prendere tale decisione a meno di atti e decisioni totalmente folli da parte dell'attuale presidente.James Butler ha scritto:Bisogna solo stabilire dei termini di grandezza. Al momento per me è clamorosamente - e pericolosamente - fuori scala.
Attendo con ansia l'impeachment.
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Re: POLITICA ESTERA
però se non sbaglio Obama aumentò i controlli, Trump sta rimpatriando e sospendendo visti regolari.Malfoy ha scritto:Ma Obama fece la stessa cosa nel 2011 con gli iracheni come mai ness... ah no lui è figo perché fa i bump come saluto e poi ha pure fatto il mic drop, cioè, il mic drop! Idoloh!
un pò di differenza c´è
- James Butler
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Re: POLITICA ESTERA
La situazione è notevolmente differente, rispetto al 2011.
L'amministrazione Obama decise per il blocco dei rifugiati solo dopo aver scoperto una cellula terroristica in territorio statunitense che aveva in programma di finanziare attivamente al-Qaida in Iraq.
Le due persone arrestate per terrorismo erano entrate negli States con lo status di rifugiati e operavano dall'interno per costituire una rete complessa che fungesse non solo per il finanziamento come già detto, ma pure come base d'appoggio per altri fondamentalisti.
Si trattò di un ban temporaneo che permise all'FBI di smantellare un pericolo ben più che potenziale, congelando e isolando questo determinato gruppo di richiedenti asilo attraverso un'operazione mirata e capillare.
(http://www.usnews.com/news/politics/art ... ians-in-us" onclick="window.open(this.href);return false;)
Quello che accade oggi è di tutt'altra natura, in primis perché nel ban sono incluse anche altre categorie (i possessori di green card e in non immigrati, cioè i semplici turisti), il che fa pensare si voglia principalmente colpire un determinato ceppo religioso - l'Islam - e non mirare a isolare e smantellare un effettivo pericolo per gli statunitensi sul proprio territorio. Secondariamente - si volesse dare per buona la misura preventiva - come fatto notare da un po' tutta la stampa internazionale, le nazioni al bando non sono, ripeto non sono direttamente collegate con i recenti attentati occorsi ai cittadini americani e anzi, dal divieto sono escluse paradossalmente proprio quelle nazioni patria d'origine dei veri responsabili degli attacchi che effettivamente hanno ucciso degli statunitensi.
Anzi, tanto per confermare, l'antiterrorismo parla di 'homegrown extremism' come di principale fonte di pericolo, altro che ban.
(http://www.wsj.com/articles/countries-u ... 1485708300" onclick="window.open(this.href);return false;)
Intanto, l'islamofobia dilaga e in Canada sparano in una moschea uccidendo sei innocenti. Non si può certo dire che non vi sia nessuna correlazione.
Giant92: per carità, il mio è più che altro un auspicio, reso concreto solo nel caso emergessero degli scheletri dall'armadio del tycoon più che solidi.
L'amministrazione Obama decise per il blocco dei rifugiati solo dopo aver scoperto una cellula terroristica in territorio statunitense che aveva in programma di finanziare attivamente al-Qaida in Iraq.
Le due persone arrestate per terrorismo erano entrate negli States con lo status di rifugiati e operavano dall'interno per costituire una rete complessa che fungesse non solo per il finanziamento come già detto, ma pure come base d'appoggio per altri fondamentalisti.
Si trattò di un ban temporaneo che permise all'FBI di smantellare un pericolo ben più che potenziale, congelando e isolando questo determinato gruppo di richiedenti asilo attraverso un'operazione mirata e capillare.
(http://www.usnews.com/news/politics/art ... ians-in-us" onclick="window.open(this.href);return false;)
Quello che accade oggi è di tutt'altra natura, in primis perché nel ban sono incluse anche altre categorie (i possessori di green card e in non immigrati, cioè i semplici turisti), il che fa pensare si voglia principalmente colpire un determinato ceppo religioso - l'Islam - e non mirare a isolare e smantellare un effettivo pericolo per gli statunitensi sul proprio territorio. Secondariamente - si volesse dare per buona la misura preventiva - come fatto notare da un po' tutta la stampa internazionale, le nazioni al bando non sono, ripeto non sono direttamente collegate con i recenti attentati occorsi ai cittadini americani e anzi, dal divieto sono escluse paradossalmente proprio quelle nazioni patria d'origine dei veri responsabili degli attacchi che effettivamente hanno ucciso degli statunitensi.
Anzi, tanto per confermare, l'antiterrorismo parla di 'homegrown extremism' come di principale fonte di pericolo, altro che ban.
(http://www.wsj.com/articles/countries-u ... 1485708300" onclick="window.open(this.href);return false;)
Intanto, l'islamofobia dilaga e in Canada sparano in una moschea uccidendo sei innocenti. Non si può certo dire che non vi sia nessuna correlazione.
Giant92: per carità, il mio è più che altro un auspicio, reso concreto solo nel caso emergessero degli scheletri dall'armadio del tycoon più che solidi.
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Re: POLITICA ESTERA
Anche quello attuale è un ban temporaneo comunque, riguarda 7 paesi e sarà in vigore per 90 giorni, mentre il ban per i rifugiati siriani durerà 120 giorni. Le misure della amministrazione Trump sono indicative di strategie e scelte politiche che attueranno nel corso del mandato, ha firmato diversi ordini esecutivi dimostrando come abbia tutte le intenzioni di attuare le promesse elettorali e il programma proposto, anche nei punti più controversi come la costruzione del muro al confine meridionale (che tra l'altro Netanyahu ha appoggiato scrivendo su Twitter come il muro in Israele sia servito a fermare l'immigrazione clandestina) e la sostituzione dell'Affordable Care Act (Obamacare).
In futuro magari deciderà di attuare stretti controlli per l'immigrazione di persone provenienti da determinati paesi a rischio - inutile fingere che il problema terrorismo internazionale non esista e soprattutto inutile far finta che i terroristi non passino attraverso canali umanitari spacciandosi per rifugiati - piuttosto che bandire l'entrata negli US di tutti i cittadini dei paesi x,y e z... e sinceramente lo spero, più controlli e meno porte spalancate a tutti fanno solo bene alla nostra sicurezza interna.
In futuro magari deciderà di attuare stretti controlli per l'immigrazione di persone provenienti da determinati paesi a rischio - inutile fingere che il problema terrorismo internazionale non esista e soprattutto inutile far finta che i terroristi non passino attraverso canali umanitari spacciandosi per rifugiati - piuttosto che bandire l'entrata negli US di tutti i cittadini dei paesi x,y e z... e sinceramente lo spero, più controlli e meno porte spalancate a tutti fanno solo bene alla nostra sicurezza interna.
Re: POLITICA ESTERA
ah certoMalfoy ha scritto:Anche quello attuale è un ban temporaneo comunque, riguarda 7 paesi e sarà in vigore per 90 giorni, mentre il ban per i rifugiati siriani durerà 120 giorni. Le misure della amministrazione Trump sono indicative di strategie e scelte politiche che attueranno nel corso del mandato, ha firmato diversi ordini esecutivi dimostrando come abbia tutte le intenzioni di attuare le promesse elettorali e il programma proposto, anche nei punti più controversi come la costruzione del muro al confine meridionale (che tra l'altro Netanyahu ha appoggiato scrivendo su Twitter come il muro in Israele sia servito a fermare l'immigrazione clandestina) e la sostituzione dell'Affordable Care Act (Obamacare).
In futuro magari deciderà di attuare stretti controlli per l'immigrazione di persone provenienti da determinati paesi a rischio - inutile fingere che il problema terrorismo internazionale non esista e soprattutto inutile far finta che i terroristi non passino attraverso canali umanitari spacciandosi per rifugiati - piuttosto che bandire l'entrata negli US di tutti i cittadini dei paesi x,y e z... e sinceramente lo spero, più controlli e meno porte spalancate a tutti fanno solo bene alla nostra sicurezza interna.
l'ha fatto in casa d'altri, prendendosi de facto territori non suoi, quindi il concetto di "immigrazione" non sussiste proprio
non che israele avesse bisogno dell'autorizzazione per espropriare (violentemente o meno) territori non suoi, eh!
trump vuole costruire il muro e pretende che il messico paghi la costruzione