il problema nasce quando chi ripete quel numero a pappagallo vuole passare da:thermoponch ha scritto:Una cosa è dare peso all'astensione per delegittimare un risultato. Gli italiani che non votano non si contano mai e mai conteranno. Questo lo dico in generale perché generalmente incontro persone convinte che la loro astensione sia percepita come segno di protesta, ma in realtà se ne accorge solo Tecnè quando c'è da fare un sondaggio.
Un'altra è dire che quel 40% va contestualizzato all'interno di un momento in cui Renzi era nel momento di slancio maggiore e in un appuntamento elettorale fortemente penalizzante per i partiti come FI, Lega e 5S. Quel risultato fu un colpo di fortuna per Renzi stesso che non manca mai di ribadire come sia un suo grandissimo risultato (che ha pagato poi il 4 Dicembre)
"abbiamo ottenuto il 40% delle preferenze"
(alle elezioni europee, storicamente poco interessanti per l'opinione pubblica, con il maggiore tasso di astensione di sempre e comunque molto elevato, ndr)
a
"su scala nazionale, rappresentiamo il 40% degli elettori"
(quando numericamente stiamo ai livelli delle scorse politiche, che non furono proprio un successone, e addirittura meno dei SI dello scorso referendum, che fu una sconfitta bruciante)
che è il giochino che hanno fatto per mesi i vari politici del PD
hanno ottenuto il 40%? si, alle europee, in condizioni favorevoli
quel 40% ha valore in campo di politica interna? proprio no, infatti le condizioni sono completamente diverse ed i risultati si sono visti
poi, oh, magari ho capito male io e con quel ritornello in realtà si stavano già preparando per le europee del 2019... ma ne dubito!