Beh devi essere tu a farti qualche idea. Guardati intorno, cerca di stare attento alle fonti dalle quali attingi informazioni (discorso precedente) perché spesso molta gente basa le sue idee su bufale o leggende metropolitane.WadeBarret96 ha scritto:Piccola domanda.
Cosa ne pensate di chi dice 'Viva il duce?'
E di Salvini?
Secondo voi chi è il coglione più grande in politica attualmente? Non sono molto ferrato sull'argomento ma cerco di crearmi una mia idea da anni anche se in questo momento è molto difficile.
Personalmente, a chi dice "viva il duce" farei assaggiare un po' di olio di ricino.
Salvini
Però, davvero, il momento è veramente pessimo per la politica italiana. Destra e sinistra sembrano veramente essere sparite.
Il PD, storicamente di centro-sinistra, è diventato un partito di centro. Non solo per Renzi, ma per gli elementi del partito che ormai hanno più influenza (che, in effetti, sono i "renziani"). La sinistra ormai è rappresentata dalla minoranza del PD, finché resiste. SEL non lo conto.
La destra non ha rappresentanti validi al momento. FI ai minimi storici, la Lega è populismo da quattro soldi, tanto da dover abbandonare i "principi" originali ( ) per accaparrare più voti. E poi la retorica della destra si è impossessata di argomenti "tradizionalmente" della sinistra (aiuto per le classi più povere, minori privatizzazioni, maggiore presenza dello stato... anche se solo per quelli bianchi e italiani). FdI
Il 5Stelle boh non si capisce da che parte stia. Conosco persone grilline convinte che, per le idee politiche che hanno, non potrebbero mai e poi mai stare insieme (spaziano dall'ex socialista nostalgico e deluso dal PD all'ultranazionalista filofascista). Non mi esprimo a proposito perché so già come va a finire.
Chi è il più coglione attualmente? Bah, è una lotta dura. Diciamo che i principali esponenti della politica italiana attuale sono tutti al primo posto, ma per motivi diversi.
Ti posso solo dare il consiglio che ti ha già dato FoleyIsGod: diffidare sempre di chi propone soluzioni facili e dai politici non pragmatici. Gridare "meno tasse per tutti!!" può far piacere, ma avrà delle conseguenze drammatiche (vedi dove si trova adesso la Grecia; meno male che Berlusconi si è fermato nel 2011).