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Avantard ha scritto:Qualche settimana fa ho finito di leggere L'acchiappasogni, di King: molto scorrevole, nonostante le storie sugli alieni le trovi abbastanza noiose. King però come spesso succede, trasforma tutto in oro.
Cioè, 4 protagonisti, 5 se consideriamo i capitoli sul passato: tutti descritti benissimo. Non mi hanno annoiato neanche passaggi lunghi come l'inseguimento in autostrada. E poi, c'è Derry. Credo di non aver mai letto così rapidamente un mattone del genere.
Se vi attira King ma vi scoraggiate all'idea di leggere mattoni come It oppure The Stand, penso che L'acchiappasogni sia una buona via di mezzo. Io ve lo consiglio caldamente.
Subito dopo questo, ho (ri)cominciato a leggere proprio It: diciamo che ci ho provato anni fa ma forse non ero ancora abbastanza maturo da capire tutto e da mantenere vivo l'interesse, tutto il contrario di adesso.
Io lo lessi a 15 anni, e non capii o feci molta fatica a capire cosa stesse succedendo, nel finale.
Ricordo che lo trovai assurdo..
Forse dovrei rileggerlo anch'io, un giorno..
Mi rimase impressa la scena di quando It si fece di nuovo vivo dopo anni facendo trovare ai ragazzi riunitisi a cena una testa nel frigorifero!
Indimenticabile anche l'introduzione.
Archer ha scritto:Ero improntato anch'io sul partire da Fante, anche perché storicamente è un artista molto importante.
Di Bukowski ho letto solo una raccolta, Musica per organi caldi mi pare. Altro di fondamentale da segnalare?
Perdonami, leggo solo ora.
Diciamo che parti da un punto, con Bukowski - direi Panino al Prosciutto, cioè Ham on Rye che è un titolo molto intelligente ma intraducibile mantenendo il doppio senso - e poi vedi dove andare, se ti piace Ham on Rye leggi gli altri romanzi, sennò prova dei racconti.
Nicolasblaze ha scritto:
Perdonami, leggo solo ora.
Diciamo che parti da un punto, con Bukowski - direi Panino al Prosciutto, cioè Ham on Rye che è un titolo molto intelligente ma intraducibile mantenendo il doppio senso - e poi vedi dove andare, se ti piace Ham on Rye leggi gli altri romanzi, sennò prova dei racconti.
Ciclo del Mondo del Fiume, di Farmer (cinque libri). Idea di base interessantissima: un uomo che come ultimo ricordo ha la sua morte si risveglia nudo in un mondo che non conosce, accanto a sé trova l'intera popolazione mondiale morta dalla comparsa dell'uomo a oggi. Chi ha deciso di resuscitare la razza umana? Fede o scienza? Un ciclo che definirei "lostiano". Senza fare spoiler, primo libro molto bello, secondo sempre carino, terzo un po' inutile, quarto bello che potrebbe essere il giusto epilogo della vicenda, quinto inutile e dannoso, rende tutto più confuso e lascia un finale peggiore di quello che sembrava esserci con il libro precedente.
Ciclo nel complesso affascinante, ogni amante della fantascienza non può perderselo.
Finita la biografia di Agassi.
Che dire, mi ha preso molto, particolarmente coinvolgente la prima metà, dedicata a quegli anni di carriera(e di vita) in cui Andre non è riuscito ad esprimersi, sia nel campo che all'esterno.
Da tennista mi è interessato particolarmente il libro, ed al riguardo vorrei sinceramente vorrei capire il perché è così apprezzato da "non tennisti", tenendo in considerazione che molti capitoli sono quasi meramente descrittivi di alcuni match fondamentali nella sua carriera(e quindi facilmente noiosi per chi non apprezza questo sport).
"Il signore del caos" Libro VI della saga "La ruota del tempo", di Robert Jordan
Se ero partito poco convinto, questa saga mi sta appassionando alla stragrande. Bisogna riconoscere che Jordan ha ricreato un mondo, nei minimi dettagli, perchè il suo grandissimo pregio è tutto lì, nel farti conoscere questi personaggi umanissimi in situazioni impossibili, e nel tratteggiarti popoli immaginari fin nelle più piccole usanze e idiosincrasie.
Non dirò che è perfetto, come in tutte le opere con centinaia di personaggi non tutte le sottotrame sono allo stesso livello, e la grande descrizione è controbilanciata da una lunghezza eccessiva, in questo libro succedono 5-6 cose importanti in 982 pagine, ma vieni letteralmente trascinato dentro il libro.
Consiglio fortemente la saga agli appassionati di fantasy epico.
Tra un esame e l'altro, alla fine mi sono letto pure Colla.
Al livello di Porno, sotto Trainspottig, ma comunque ha il suo perché. Mi è piaciuto pure l'ordine narrativo con cui Welsh ha portato avanti la trama, diverso dalle altre volte ma ugualmente vincente. Un modo per mantenere il suo stile e allo stesso tempo dare un tocco di fresco al libro.
Formato che gli permette una escalation di qualità, dopo una partenza tranquilla, c'è un aumento di passo e ritmo, fino a diventare frenetico ed acquietarsi nelle ultime pagine.
Continuo con lui sicuramente, adesso vedo cosa leggermi. Magari qualcosa di leggero e vado con Acid House.
La Porta Proibita di Terzani....come tutti i suoi libri parte lento per dopo farti entrare a poco a poco nel suo mondo....l'ho trovato meno bello rispetto ad un Indovino mi disse sinceramente....per ora basta con Terzani, a Natale mi regalerò un libro di Ammaniti ( altro artista che apprezzo molto), ho inoltre ricevuto l'autobiografia di Danilo sacco, storico cantante dei Nomadi.....
Ho appena finito di leggere "Scorrete lacrime, disse il poliziotto " di Philip K. Dick, autore di libri come "Il cacciatore di androidi " ( che ha ispirato il film Blade Runner ) e "Un oscuro scrutare. Il libro affronta le tipiche tematiche dell'autore, come l'assunzione di droghe, la rigidità della polizia, la fantascienza e soprattutto la presenza di differenti dimensioni della realtà. Si tratta di un libro che si legge velocemente e che consiglio a tutti di leggere, specialmente se si ama la fantascienza.
Ho da poco finito di leggere la trilogia di "Hunger Games", il primo libro l'ho letto in qualche ora, il secondo ho impiegato un paio di giorni e l'ultimo due settimane. Questo per farvi capire la qualità dei tre libri, se il primo l'ho trovato interessante gli altri due non mi hanno entusiasmato e non capisco se la scrittrice abbia perso la voglia o le idee per gli altri due libri. Un'altra cosa che non capisco è come faranno a dividere in due film l'ultimo libro
Kratos ha scritto:Ho appena finito di leggere "Scorrete lacrime, disse il poliziotto " di Philip K. Dick, autore di libri come "Il cacciatore di androidi " ( che ha ispirato il film Blade Runner ) e "Un oscuro scrutare. Il libro affronta le tipiche tematiche dell'autore, come l'assunzione di droghe, la rigidità della polizia, la fantascienza e soprattutto la presenza di differenti dimensioni della realtà. Si tratta di un libro che si legge velocemente e che consiglio a tutti di leggere, specialmente se si ama la fantascienza.
a me del Cacciatore di Androidi non mi ha convinto il finale, forse perché mi aspettavo qualcosa più simile a quello splendido di Blade Runner.
Sto per completare la saga "Le cronache del Ghiaccio e del Fuoco" (A song of Ice and Fire), al momento sono arrivata al libro nr 11 "I fuochi di Valyria" (A Dance with dragons), praticamente una droga alla pari della serie tv.
Surreale, fantastico ma scritto benissimo e difficile staccarsi dal leggerlo.
A Tokyo una ragazza serial killer e un ghost writer si cercano senza mai vedersi e conoscersi in un mondo che improvvisamente diviene qualcosa di diverso e incomprensibile. La misteriosa setta religiosa del Sakigake, la seconda luna in cielo e la realtà alternativa vissuta dai soli 2 protagonisti.