Aridaje.Ankie ha scritto:Come prossimo cattedrato propongo Gianni, che tanto non aspetta altro.
Sei tu che fremi dalla voglia di farmi domande, di' la verità. Mandamele via MP, ti risponderò si-cu-ra-men-te.
Aridaje.Ankie ha scritto:Come prossimo cattedrato propongo Gianni, che tanto non aspetta altro.
Io non mi pongo al di sopra di nessuno, te ti poni al di sopra di James Holden, come t'eri posto al di sopra dei Daft Punk (per le interviste poi)Nicolasblaze ha scritto:Guarda, è molto facile dire "tu hai problemi ad ascoltare certa musica". Perché provi a porti al di sopra dell'interlocutore per ammazzare la discussione. In realtà possiamo parlare di qualsiasi cosa musicale mai prodotta, a patto di avere come comune accordo quello di non provare a prenderci in giro a vicenda. Perché ti ripeto, qualche pagina fa si parlava in tutta tranquillità di Stockhausen. Se vogliamo parlare di elettronica che mira ad essere colta, mi sembra ragionevole partire dal presupposto che entrambi gli interlocutori conoscano perlomeno sommariamente ma direttamente la storia dell'elettronica. Altrimenti parliamo di trance e di dubstep e di house, che a me va benissimo e mi diverte, ma è un altro discorso.
Guarda, avrò sbagliato a dire Pitchfork piuttosto che un altro sito, ma la verità è questa: sono tutti lavori piuttosto marginali nei loro generi di appartenenza, ma che risultano prominenti perché fanno breccia presso un altro tipo di pubblico. Lo dicevo a proposito di Stetson, ricordi? "Stetson è un jazzista che piace a chi ascolta poco jazz."
Per cui, senza alcun intento polemico e con la massima tranquillità, se vorrai proseguire con un percorso ragionato di ascolti e di costante aggiornamento sulle realtà musicali più avanguardiste, arriverai senza problemi ad una diversa maturità nei giudizi.
E ripeto: meglio un disco "commerciale" (parolaccia) fatto bene che un disco sperimentale fatto così così. Nessuna preferenza tra commerciale fatto bene e sperimentale fatto bene, invece, perlomeno da parte mia. Se altri hanno pregiudizi, cavoli loro.
Se non vuoi dar ragione ai Blaze, beh, sì. E' un articolo del cazzo.Two-headed Boy ha scritto:Davvero io dovrei mettermi fare le pulci a...
Che non hai letto e non sapevi nemmeno di cosa trattasse fino a due minuti fa.Yourself is Steam ha scritto:Se non vuoi dar ragione ai Blaze, beh, sì. E' un articolo del cazzo.
Logiche deduzioni. "Ha i mezzi" = Kraftwerk. "Li ascolta gente che pitchfork non sa manco cosa sia e hanno collaborato con i migliori nel settore" = ... mboh. L'ultimo Holden non è piaciuto troppo neanche a me, ma certo non per le vaccate che hai scritto. Ad esempio, Renata come rientrerebbe nella tua descrizione? Pezzone che non voleva far altro che superare qualunque logica passata, ovvio, si sente proprio tutta la carica eversiva.Nicolasblaze ha scritto:Vabbè, Holden = Kraftwerk. Stessa capacità di lasciare il segno, secondo te. Scemo io a ritenerla un'affermazione assurda.
Mi dispiace che tu non sia in grado di ragionare in modo non-calcistico (magari non segui il calcio, non lo so, per capirci comunque), e mi dispiace di aver criticato un tuo pupillo. A maggior ragione ti invito a scoprire sempre più musica, per poter formare giudizi più approfonditi che non siano "oh li ascolta un sacco di gente!", e per poterti svincolare da questa logica da tifoso che è molto sterile al di fuori delle logiche da puro fan.
St'atteggiamento giustificazionista. E' un articolo del cazzo.Two-headed Boy ha scritto:"Ragione" in cosa, di grazia?
E' un articolo del cazzo.Two-headed Boy ha scritto:Che non hai letto e non sapevi nemmeno di cosa trattasse fino a due minuti fa.
L'emo revival sui Brand New :giurato: Oppure il titolo e le prime righe sconnesse :giurato: Oppure PBTT influenzati dal math :giurato: A te la scelta.Two-headed Boy ha scritto:Beh, lo spazio per scrivere prima un'altra minchiata e giustificare così la minuscola c'era. Una più, una meno... E poi :giurato:, chiaramente.
Nonostante tu sia un coglionazzo fatto e finito (e a 19 anni sarebbe meglio iniziare a darsi una svegliata), provo sincera pena per te perchè non hai nemmeno la decenza di capire quando piantarla e tornare a rintanarti nel buco di merda dal quale sei uscito, continuando a parlare di una cosa appresa per "sentito dire", che non hai letto e, per quel poco, non hai nemmeno capito (e leggere appena due righe e non capirle affatto è da veri campioni. Un pò come giocare 10 secondi netti in partita, prendere fallo sul tiro e fare 0/2 ai liberi...):Yourself is Steam ha scritto:L'emo revival sui Brand New :giurato: Oppure il titolo e le prime righe sconnesse :giurato: Oppure PBTT influenzati dal math :giurato: A te la scelta.
E' un articolo del cazzo.
Come vuol dire non essersi minimamente sforzati di capire di cosa parla un articolo, pur parlandone a propria volta, dato che l'articolo è solamente una promozione ad una fottuta compilation. Nè più, nè meno. Una compilation edita da Topshelf ma che non contiene solo band Topshelf (anzi, il rapporto potrebbe pure essere 1 a 8, almeno).Cloakroom describes themselves as "stoner emo," which I always figured was another way of saying "slowcore." As it turns out, it’s the exact phrase needed to describe these three Michigan factory workers who sound like Pedro the Lion in a metal mood.
A) Non saprei nemmeno cosa domandarti.Two-headed Boy ha scritto:
Aridaje.
Sei tu che fremi dalla voglia di farmi domande, di' la verità. Mandamele via MP, ti risponderò si-cu-ra-men-te.