The Walking Dead season 5

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12lefthook
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Re: The Walking Dead season 5

Messaggio da 12lefthook »

Ieri stavo pensando al gruppo rimasto e (a parte tyreese che ha messo su 15kg in un mondo senza cibo) il cast è il valore vero di questa serie. Buona recitazione in generale ma specialmente da parte di rick, nella seconda stagione tifavo per shane ma il nuovo rick è proprio alfa. E l'attore ha fatto un lavoro egregio!



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NEO GREEN
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Re: The Walking Dead season 5

Messaggio da NEO GREEN »

12lefthook ha scritto:Ieri stavo pensando al gruppo rimasto e (a parte tyreese che ha messo su 15kg in un mondo senza cibo) il cast è il valore vero di questa serie. Buona recitazione in generale ma specialmente da parte di rick, nella seconda stagione tifavo per shane ma il nuovo rick è proprio alfa. E l'attore ha fatto un lavoro egregio!
Quel primo periodo di Rick è stato fondamentale per evidenziare l'evoluzione nel tempo del personaggio.

Il volto e il modo di muoversi del Rick attuale descrivono perfettamente, ancora prima delle azioni, i cambiamenti radicali intervenuti nell'animo di questo personaggio.

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12lefthook
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Re: The Walking Dead season 5

Messaggio da 12lefthook »

NEO GREEN ha scritto:
Quel primo periodo di Rick è stato fondamentale per evidenziare l'evoluzione nel tempo del personaggio.

Il volto e il modo di muoversi del Rick attuale descrivono perfettamente, ancora prima delle azioni, i cambiamenti radicali intervenuti nell'animo di questo personaggio.
Infatti la seconda stagione è stata la mia preferita e il finale è stato il migliore fino ad adesso, per i risvolti psicologici più che per l'azione. Rick che dice da oggi decido io e basta dopo aver steccato il suo migliore amico è difficile da pareggiare.

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bosh23
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Re: The Walking Dead season 5

Messaggio da bosh23 »

Jeff Hardy 18 ha scritto:
Grazie della precisazione, già ripetuto più volte.
Ma se mi fai il massacro della prigione, mi aspetto che sia un massacro, banalmente perchè se no togli il senso al Governatore, già da pazzo sadico assassino è diventato tizio che si innamora e si muove per amore della sua città e ok, ma almeno le cose fighe tienile, perchè funzionano.
Vedi Boburger.
l'hanno fatto decisamente all'acqua di rose il governatore. Nel fumetto è uno psicopatico. qui alla fin fine qui lo fanno passare per uno che ama la sua famiglia e che cerca una cura e che governa la sua cittadina...

WrestlinGOD

Re: The Walking Dead season 5

Messaggio da WrestlinGOD »

Il problema col governatore è che non si può etichettare come "cattivo". Se prendiamo metri di paragone obiettivi, lui e Rick non sono così diversi. Entrambi agiscono per proteggere il proprio gruppo, entrambi hanno ucciso uomini "perché dovevano farlo". Quindi il fatto che l'hanno proposto come quello nel torto tra i due non mi sembra logico. Dalla prospettiva di Rick e dei suoi è sicuramente l'antagonista, ma per un terzo (spettatore) tra i due non si possono delineare con precisione personalità distinte.

Concordo con lefthook sulla seconda stagione, molti la ritengono noiosa invece per me è stata molto significativa.

Il fumetto merita?

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Ivas
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Re: The Walking Dead season 5

Messaggio da Ivas »

WrestlinGOD ha scritto:Il problema col governatore è che non si può etichettare come "cattivo". Se prendiamo metri di paragone obiettivi, lui e Rick non sono così diversi. Entrambi agiscono per proteggere il proprio gruppo, entrambi hanno ucciso uomini "perché dovevano farlo". Quindi il fatto che l'hanno proposto come quello nel torto tra i due non mi sembra logico. Dalla prospettiva di Rick e dei suoi è sicuramente l'antagonista, ma per un terzo (spettatore) tra i due non si possono delineare con precisione personalità distinte.

Concordo con lefthook sulla seconda stagione, molti la ritengono noiosa invece per me è stata molto significativa.

Il fumetto merita?

Si, merita otto volte il tempo speso per guardare la serie

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Jeff Hardy 18
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Re: The Walking Dead season 5

Messaggio da Jeff Hardy 18 »

bosh23 ha scritto:
l'hanno fatto decisamente all'acqua di rose il governatore. Nel fumetto è uno psicopatico. qui alla fin fine qui lo fanno passare per uno che ama la sua famiglia e che cerca una cura e che governa la sua cittadina...
Salvo poi all'improvviso farlo diventare uno psicopatico a caso o quasi. Palese tentativo di risollevarne le sorti.
Alcune cose mi spiace ma le devi lasciare se prendi spunto dalla serie, come se in GOT decidessero che Jaime diventasse cattivissimo tipo il padre.

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NEO GREEN
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Re: The Walking Dead season 5

Messaggio da NEO GREEN »

WrestlinGOD ha scritto:Il problema col governatore è che non si può etichettare come "cattivo". Se prendiamo metri di paragone obiettivi, lui e Rick non sono così diversi. Entrambi agiscono per proteggere il proprio gruppo, entrambi hanno ucciso uomini "perché dovevano farlo". Quindi il fatto che l'hanno proposto come quello nel torto tra i due non mi sembra logico. Dalla prospettiva di Rick e dei suoi è sicuramente l'antagonista, ma per un terzo (spettatore) tra i due non si possono delineare con precisione personalità distinte.

Concordo con lefthook sulla seconda stagione, molti la ritengono noiosa invece per me è stata molto significativa.

Il fumetto merita?
Certo che se non hai visto o percepito differenze tra il governatore e Rick è grave.

Uno era uno psicopatico folle che teneva la figlia zombie segregata e teste mozzate di gente innocente in un acquario, un uomo sadico che si divertiva a torturare e stuprare, uno che uccideva per il gusto di uccidere chiunque si avvicinasse alla sua città.

L'altro è una persona per bene, rimasta segnata da un'epoca di anarchia e cattiveria e che comunque agisce di reazione alla crudeltà altrui.

WrestlinGOD

Re: The Walking Dead season 5

Messaggio da WrestlinGOD »

NEO GREEN ha scritto:
Certo che se non hai visto o percepito differenze tra il governatore e Rick è grave.

Uno era uno psicopatico folle che teneva la figlia zombie segregata e teste mozzate di gente innocente in un acquario, un uomo sadico che si divertiva a torturare e stuprare, uno che uccideva per il gusto di uccidere chiunque si avvicinasse alla sua città.

L'altro è una persona per bene, rimasta segnata da un'epoca di anarchia e cattiveria e che comunque agisce di reazione alla crudeltà altrui.
Beh oddio psicopatico che teneva la figlia segregata, oppure padre che aspettava una cura e teneva la figlia al sicuro invece che spararle un colpo in testa e porre fine alle sue speranze? In un mondo del genere chi è matto e chi no? L'etica e la morale non esistono più in situazioni simili.

Con questo non voglio dire che il governatore sia uno stinco di santo, anzi. Anche lui ha compiuto scelte radicali, ma lo stesso ha fatto Rick. Ecco perché dico che non si può dire chi tra i due è il buono.

Rick mosso da buoni istinti proprio no, o almeno all'inizio era così. Ora è radicalmente cambiato e spara a vista, o quasi, anche lui. Ricordi la scena nel bar con quei due che ha deciso di far fuori? Tomas il galeotto? Altra gente che ha ucciso perché "minacciava il suo gruppo". In questo non è così diverso dal governatore. Non sarà sadico, ma nemmeno Rick è infallibile, tantomeno un santo.

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NEO GREEN
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Re: The Walking Dead season 5

Messaggio da NEO GREEN »

WrestlinGOD ha scritto: Beh oddio psicopatico che teneva la figlia segregata, oppure padre che aspettava una cura e teneva la figlia al sicuro invece che spararle un colpo in testa e porre fine alle sue speranze? In un mondo del genere chi è matto e chi no? L'etica e la morale non esistono più in situazioni simili.

Con questo non voglio dire che il governatore sia uno stinco di santo, anzi. Anche lui ha compiuto scelte radicali, ma lo stesso ha fatto Rick. Ecco perché dico che non si può dire chi tra i due è il buono.

Rick mosso da buoni istinti proprio no, o almeno all'inizio era così. Ora è radicalmente cambiato e spara a vista, o quasi, anche lui. Ricordi la scena nel bar con quei due che ha deciso di far fuori? Tomas il galeotto? Altra gente che ha ucciso perché "minacciava il suo gruppo". In questo non è così diverso dal governatore. Non sarà sadico, ma nemmeno Rick è infallibile, tantomeno un santo.
Adesso non ricordo bene le sequenze degli eventi che citi, erano comunque situazioni in cui era chiaro che quella gente rappresentava una minaccia.

Invece ricordi quando il Governatore ha assassinato a sangue freddo quei militari che "si stavano facendo i cazzi loro".

Quelli non erano una minaccia, lui voleva soltanto impadronirsi dell'equipaggiamento e se doveva sterminare degli innocenti la cosa non gli interessava.

Così come le violenze su Andrea, Michonne e Meggie.

Rick non è un santo, ha solo preso coscienza che il vero pericolo del tempo resta la cattiveria umana, i suoi nemici sono coloro che hanno deciso di vivere sottomettendo e minacciando gli altri.

Contro questa gente è diventato spietato.

Veramente credi che il Governatore non fosse un criminale psicopatico?

WrestlinGOD

Re: The Walking Dead season 5

Messaggio da WrestlinGOD »

NEO GREEN ha scritto:Adesso non ricordo bene le sequenze degli eventi che citi, erano comunque situazioni in cui era chiaro che quella gente rappresentava una minaccia.

Invece ricordi quando il Governatore ha assassinato a sangue freddo quei militari che "si stavano facendo i cazzi loro".

Quelli non erano una minaccia, lui voleva soltanto impadronirsi dell'equipaggiamento e se doveva sterminare degli innocenti la cosa non gli interessava.

Così come le violenze su Andrea, Michonne e Meggie.

Rick non è un santo, ha solo preso coscienza che il vero pericolo del tempo resta la cattiveria umana, i suoi nemici sono coloro che hanno deciso di vivere sottomettendo e minacciando gli altri.

Contro questa gente è diventato spietato.

Veramente credi che il Governatore non fosse un criminale psicopatico?
Infatti ho detto che il governatore ha commesso scelte radicali e ho ribadito che non è stato un santo, anzi. Il mio punto non è una analisi ad hoc sul governatore, ma un confronto tra lui e Rick. Anche quest'ultimo ha scelto di uccidere quei due nel bar invece di farli entrare nel suo gruppo (l'opportunità la dà a quasi tutti praticamente) perché "minacciavano" la sicurezza della sua gente. Eppure nella serie tv li propongono come uno l'antitesi dell'altro, delineano diversamente i loro personaggi, il buono contro il cattivo pazzo e pieno di sé.

Che Philip fosse uno psicopatico lo pensavo fino al suo ritorno nella quarta stagione. Il "secondo" governatore non mi è sembrato un criminale psicopatico. Si è visto il suo lato umano, la relazione con la bambina e sua madre in particolare.

E questo lo dico sempre tenendo presente che "desperate times call for desperate measures" come dicono in WWE (o nei giochi WWE, ho il dubbio). In situazioni simili alcune azioni vanno fatte, a prescindere dalla moralità delle stesse. Non c'è spazio per le nostre norme sociali in un mondo così.

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Re: The Walking Dead season 5

Messaggio da NEO GREEN »

WrestlinGOD ha scritto: Infatti ho detto che il governatore ha commesso scelte radicali e ho ribadito che non è stato un santo, anzi. Il mio punto non è una analisi ad hoc sul governatore, ma un confronto tra lui e Rick. Anche quest'ultimo ha scelto di uccidere quei due nel bar invece di farli entrare nel suo gruppo (l'opportunità la dà a quasi tutti praticamente) perché "minacciavano" la sicurezza della sua gente. Eppure nella serie tv li propongono come uno l'antitesi dell'altro, delineano diversamente i loro personaggi, il buono contro il cattivo pazzo e pieno di sé.

Che Philip fosse uno psicopatico lo pensavo fino al suo ritorno nella quarta stagione. Il "secondo" governatore non mi è sembrato un criminale psicopatico. Si è visto il suo lato umano, la relazione con la bambina e sua madre in particolare.

E questo lo dico sempre tenendo presente che "desperate times call for desperate measures" come dicono in WWE (o nei giochi WWE, ho il dubbio). In situazioni simili alcune azioni vanno fatte, a prescindere dalla moralità delle stesse. Non c'è spazio per le nostre norme sociali in un mondo così.
Ma guarda che il "secondo" Philip era folle come il "primo", quando percepisce che la gente che ha attaccato la prigione tentenna di fronte alla possibilità di vivere senza farsi la guerra, lui per scongiurare questa possibilità decapita il vecchio Ershel innescando lo scontro.

Viceversa Rick ordina a Deryl di far fuori, se possibile, solo il Governatore, avendo capito che lui solo rappresenta una minaccia.

Il Governatore utilizza e cerca dei rapporti umani per giustificare la sua follia omicida.

Gli servono solo come pretesto.

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Archer
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Re: The Walking Dead season 5

Messaggio da Archer »

Il governatore nella serie tv è un personaggio di merda. L'unica vera follia sta nel copione che gli hanno scritto.

Nel fumetto è una macchietta che funziona, ma Negan come villain l'ha ampiamente surclassato.

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Re: The Walking Dead season 5

Messaggio da NEO GREEN »

Archer ha scritto:Il governatore nella serie tv è un personaggio di merda. L'unica vera follia sta nel copione che gli hanno scritto.

Nel fumetto è una macchietta che funziona, ma Negan come villain l'ha ampiamente surclassato.
Nel fumetto il Governatore è essenziale nella sua brutalità, senza ricami e approfondimenti.

Nella serie TV hanno cercato di svilupparlo mischiando pseudo-sentimenti e cieca follia.

La mia impressione è quella di un uomo che nella sua follia ricerca dei legami, per trovare poi nella difesa di essi una giustificazione alla sua rabbia e alla sua violenza.

Ma in quei legami non c'è niente di sano.

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Re: The Walking Dead season 5

Messaggio da Archer »

L'intenzione penso fosse quella, ciò che trovo mal realizzato è il percorso effettivo. Sembra quasi che nella terza stagione si siano alternati più writers con idee differenti sul personaggio, perché invece di essere sviluppato gradualmente ha continui sbalzi di registro che non hanno la benché minima coesione: prima lo realizzano come leader con un velo di follia nascosta, poi eliminano la pazzia giustificandola con mania di controllo e responsabilità, poi si accorgono che è troppo poco psicopatico per dare la caccia ad Andrea e lo rendono di nuovo una mina vagante... e diciamo che la biondina non aiuta come spalla, lei è probabilmente il peggior personaggio della serie.

Ma secondo me, il maggior problema di questa serie è che non sanno scrivere i dialoghi: nel fumetto i personaggi sono verosimili, anche i più marginali ogni tanto riflettono sulla propria esistenza e ragionano su quello che accade, mentre qua sembra di vedere le frasi di circostanza che assisti ai cenoni tra parenti, il massimo della profondità è "ci servono provviste".

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