E Allan se n'è accorto dopo tre anni?THEREALUNDERTAKER ha scritto:per quanto forti e validi.. i giocatori del napoli sono drogati nella loro valutazione complessiva da un gioco che li valorizza. Come valore assoluto non sono cosi' forti, ma hanno saputo colmare e coprire le loro evidenti lacune personali con una coralità per certi versi imbarazzante (in senso positivo)
Seriamente non ci vuole tantissimo a capire dove inizia Sarri e dove i calciatori se uno guarda molte partite. E con Allan il discorso non vale molto, anzi fino a questa stagione avere Allan sulla destra era un nostro limite proprio per le caratteristiche della squadra di Sarri. Non è molto bravo a coprire lo spazio né a difendere lontano dalla palla e non è un creatore di gioco, non ha lo stesso ritmo dei giocatori del Napoli e infatti mentre gli altri giocano a 2 tocchi (stop-passaggio) quando siamo in possesso lui e anche Hysaj tengono sempre palla un po' di più perché non vedono il gioco come i compagni.
La stagione incredibile che sta facendo è in gran parte crescita personale: salta più spesso l'uomo e le linee di pressing, è più cattivo nei contrasti, ha più fantasia rispetto all'anno scorso quando si tratta di servire un compagno sulla tre-quarti.
Ovviamente ha trovato un livello più alto di intesa coi compagni (specie per l'ultima voce, non è che uno impara a vedere gli scatti dal giorno alla notte) ma ancora una volta è crescita personale, il contesto attorno non è mica cambiato.
Mi chiedo solo se questa sia una crescita definitiva, dovesse tornare l'Allan dell'anno scorso faremmo un bel passo indietro sulla destra. Anche perché continuiamo a non prendere ali né terzini.
