L'estetica nel calcio.

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christian4ever
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L'estetica nel calcio.

Messaggio da christian4ever »

Mi sembra giusto dedicare un topic ad un argomento estremamente dibattuto e particolarmente acceso in Italia.

Cosa intendete voi per bel gioco? Ritenete che l'estetica possa valere più del risultato? Per voi il bel calcio è solo un mezzo o è il fine?

Io personalmente intendo per bel gioco un modo di interpretare la partita che valorizzi al massimo tutte le fasi di gioco riducendo al minimo i rischi difensivi e aumentando quanto più possibile la pericolosità offensiva, anche in relazione al materiale a disposizione.

Tutto ciò è legato comunque all'idea di raggiungere il proprio obiettivo, che sia la vittoria di un titolo o altro, perché alla base del calcio c'è bene o male la sana competizione e competitività.

Quindi il bel gioco è uno strumento prima di tutto ma apprezzo profondamente chi riesce ad andare al 100% oltre la logica del risultato in nome di ideali ben più nobili, motivo per cui un maestro come Zeman avrà sempre tutta la mia stima, detto che alla fine tutti cercano comunque di raggiungere un traguardo prefissato.

Sono ben accetti riferimenti letterali e filosofici per sostenere la propria tesi :BigBoss:



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Morris93
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Re: L'estetica nel calcio.

Messaggio da Morris93 »

Il gol del 2-3 di Sterling, in West Brom - City di settimana scorsa, è ciò che intendo per bel gioco.

Ma è il risultato ciò che conta, quindi da tifoso o da giocatore, preferisco la vittoria alla sconfitta immeritata. Il giusto mix, sarebbe proporre bel gioco in maniera efficace (questo porterà inevitabilmente ad un dispendio di energie fuori dal comune) e le uniche rose a poterselo permettere attualmente sono in ordine sparso: City, Real, Bayern e Juve. Attualmente, i risultati parlano chiaro, solo il City sta riuscendo nell'impresa. Ripeto, attualmente.

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Myles Kennedy
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Re: L'estetica nel calcio.

Messaggio da Myles Kennedy »

Sempre dell'opinione che l'importante è vincere e che se vinci col bel calcio, tanto meglio.
Ma schifare gente come Mourinho solo perchè non ha un calcio "estetico" è un'esagerazione bella e buona.
E giocare difensivamente non significa giocare di merda anche perchè anche lui ha fatto giocare bene le sue squadre. Ci si ricorda un paio di partite dell'Inter dell'anno del Triplete (cioè Barcellona al ritorno e Catania) quando ci si scorda che l'Inter ha espresso il suo miglior gioco proprio con Mourinho (i due derby di Milano del 2010 a testimoniarlo ma anche la partita col Barcellona in casa, quelle con il Chelsea e altre).
Quindi io rispetto a chi piace l'estetica in maniera estrema ma far passare come fessi persone come Lippi, Capello, Trapattoni, Ancelotti e Mourinho no.
Il calcio è anche difesa e non solo attacco e penso che per ogni Guardiola ci dovrebbe essere un Mourinho. Mou è la nemesi perfetta di Pep.
Pep sta facendo un lavoro straordinario e continua a farlo ma troppo spesso si sottovaluta la ricerca dell'essenziale.

Per il resto, di squadre belle in Italia negli ultimi anni non se ne sono viste tante.
Diciamo che il calcio che preferisco lo esprimevano Conte con la Juve dove prendeva a pallate ogni squadra dal primo all'ultimo minuto, Spalletti nel 2006-2007 con la Roma migliore a livello di gioco, Mourinho nell'2010 e ovviamente Sarri e Inzaghi degli ultimi anni. Forse ci metterei anche l'Udinese di Guidolin.

Da tifoso, la mia squadra dovrebbe ricorrere con ogni mezzo (lecito) per vincere e sono consapevole che se Mourinho non avesse giocato intelligentemente con Bayern Monaco e Barcellona (al Camp Nou), probabilmente non avremmo vinto quella Champions League perchè giocavamo con la squadra più forte degli ultimi 20 anni (a mio parere) e con il gioco migliore al mondo.

Che poi, ad oggi, si continui a dire che Mourinho nel 2010 giocava col pullman è inaccettabile e non vero. Anche perchè ho visto alcuni suoi peggioramenti nel corso degli anni a livello di gioco, nonostante i risultati arrivino quasi sempre. Ad esempio il Manchester United di oggi è davvero soporifero ma preferirei vincere così che continuare a fare come sta facendo Klopp.

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christian4ever
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Re: L'estetica nel calcio.

Messaggio da christian4ever »

C'è da dire che come giocare difensivamente non voglia dire giocare male, allo stesso tempo giocare bene non significa assolutamente difendere male, concetto che in Italia purtroppo non riesce a passare.

In più la componente risultatista ha la sua rilevanza ed è indubbio, ma se le partite fossero tutte noiose e bloccate come l'ultimo Liverpool-Manchester non ci lamenteremmo forse tutti?

Si torna al discorso della varietà di proposta, perché da tifoso si guarda al risultato e magari ci si fa bastare uno sporco 1-0, ma da spettatore si cerca oggettivamente uno spettacolo che appaghi anche esteticamente ed indubbiamente il calcio di Sarri o di un Klopp (con tutti i limiti di quest'ultimo che a differenza del primo ha un'organizzazione difensiva non di livello) diverte più della proposta di Allegri o di Mou.

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Mystogan
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Re: L'estetica nel calcio.

Messaggio da Mystogan »

Il bel gioco non esiste, esistono squadre ben organizzate e squadre mal organizzate. Proporre bel gioco non é una scelta.
Una squadra ben organizzata é una squadra che ha un'idea chiara di come muoversi sul campo di gioco, e siccome il calcio é competizione e per vincere bisogna fare gol, é una squadra che ha tattiche e schemi offensivi riproducibili partita dopo partita, riducendo le inferenze del caso al minimo. E, ovviamente, tutto ciò deve anche funzionare: tutti hanno idee, ma non é detto che queste siano praticabili. Un Montella in questo momento non sta mettendo in pratica quasi nulla di quello che vorrebbe vedere.
Nove volte su dieci, una squadra ben organizzata é anche bella da vedere.

Per me, un calcio come quello di Allegri, che confida nella casualità dell'episodio specifico, non é un calcio ben organizzato. Certo, non é che Allegri giochi a poker al buio, il suo calcio é studiato per far pendere in maniera più netta possibile la bilancia della sorte dalla sua parte, ma il fatto che dipenda da suddetta bilancia rimane.
Il suo calcio oltretutto non é replicabile in tutte le squadre. Consideriamo la Juve come la squadra tecnicamente migliore del campionato, e in quanto tale, favorita a priori in ogni partita: il calcio di Allegri mira a rispettare queste previsioni (motivo per cui quando perde non fa mai autocritica, perché é convinto che il suo calcio sia infallibile, e sono i giocatori a non far rispettare le previsioni). Se un Benevento giocasse come Allegri fa giocare la Juve, perderebbe 38 partite su 38.

Mourinho é un allenatore diverso. In linea di massima non é nemmeno così brutto da vedere come si dice in giro (a me l'Inter del Triplete piaceva, detto sinceramente). Io Mourinho lo schifo quando rinuncia apertamente a giocarsi le partite, quando fa le trasferte per non perdere non uscendo mai dalla metà campo tenendo il Lukaku di turno a passeggiare solo come un cane. Tutto per ottenere quel piccolo vantaggio del punto nello scontro diretto sperando di giocarsela sulle altre 36 partite.
Per me (e sottolineo il per me) vincere così, rifiutando il confronto diretto, é paragonabile al doping.

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Morris93
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Re: L'estetica nel calcio.

Messaggio da Morris93 »

Ho dimenticato il PSG prima.

Un calcio brutto da vedere, è quello dell'Atletico di Simeone. Anzi, ERA quello degli ultimi tre anni. Ora si è un po' snaturato e l'uscita dalla Champions ai gironi (oh, giallo-rossi, non ve la sto gufando) lo dimostra.

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christian4ever
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Re: L'estetica nel calcio.

Messaggio da christian4ever »

Mystogan ha scritto:Il bel gioco non esiste, esistono squadre ben organizzate e squadre mal organizzate. Proporre bel gioco non é una scelta.
Una squadra ben organizzata é una squadra che ha un'idea chiara di come muoversi sul campo di gioco, e siccome il calcio é competizione e per vincere bisogna fare gol, é una squadra che ha tattiche e schemi offensivi riproducibili partita dopo partita, riducendo le inferenze del caso al minimo. E, ovviamente, tutto ciò deve anche funzionare: tutti hanno idee, ma non é detto che queste siano praticabili. Un Montella in questo momento non sta mettendo in pratica quasi nulla di quello che vorrebbe vedere.
Nove volte su dieci, una squadra ben organizzata é anche bella da vedere.

Per me, un calcio come quello di Allegri, che confida nella casualità dell'episodio specifico, non é un calcio ben organizzato. Certo, non é che Allegri giochi a poker al buio, il suo calcio é studiato per far pendere in maniera più netta possibile la bilancia della sorte dalla sua parte, ma il fatto che dipenda da suddetta bilancia rimane.
Il suo calcio oltretutto non é replicabile in tutte le squadre. Consideriamo la Juve come la squadra tecnicamente migliore del campionato, e in quanto tale, favorita a priori in ogni partita: il calcio di Allegri mira a rispettare queste previsioni (motivo per cui quando perde non fa mai autocritica, perché é convinto che il suo calcio sia infallibile, e sono i giocatori a non far rispettare le previsioni). Se un Benevento giocasse come Allegri fa giocare la Juve, perderebbe 38 partite su 38.

Mourinho é un allenatore diverso. In linea di massima non é nemmeno così brutto da vedere come si dice in giro (a me l'Inter del Triplete piaceva, detto sinceramente). Io Mourinho lo schifo quando rinuncia apertamente a giocarsi le partite, quando fa le trasferte per non perdere non uscendo mai dalla metà campo tenendo il Lukaku di turno a passeggiare solo come un cane. Tutto per ottenere quel piccolo vantaggio del punto nello scontro diretto sperando di giocarsela sulle altre 36 partite.
Per me (e sottolineo il per me) vincere così, rifiutando il confronto diretto, é paragonabile al doping.
D'accordissimo sul concetto dell'organizzazione, io credo tantissimo nella preparazione fornita dall'allenatore nei minimi dettagli, perché come dice Marcelino "non si può chiedere qualcosa che non si è provato in allenamento".

Aggiungo che purtroppo in Italia si è diffusa l'idea che giocare bene sia un limite e non un modo paradossalmente più semplice per raggiungere l'obiettivo, ma d'altronde qui da noi si ha un'idea perversente negativa di un certo tipo di calcio.

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Re: L'estetica nel calcio.

Messaggio da Myles Kennedy »

Morris93 ha scritto:Ho dimenticato il PSG prima.

Un calcio brutto da vedere, è quello dell'Atletico di Simeone. Anzi, ERA quello degli ultimi tre anni. Ora si è un po' snaturato e l'uscita dalla Champions ai gironi (oh, giallo-rossi, non ve la sto gufando) lo dimostra.
Probabilmente solo in quel modo sarebbe potuto arrivare in finale per due volte perché quello era il materiale a disposizione.
Difensivamente erano una delle migliori squadre al mondo se non la migliore.

Comunque in Italia c'è la cultura del calcio difensivo perché siamo stati i maggiori esponenti di quel tipo di calcio e penso che non sia un caso che i nostri allenatori vincano dappetutto.

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Re: L'estetica nel calcio.

Messaggio da KanyeWest »

Scriverò più corposamente dopo, intanto dico che andavo pazzo per il Real tutto bile e transizioni di Mourinho sebbene non sia per molti la miglior edizione dei Galacticos di sempre sul piano del gioco.

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Re: L'estetica nel calcio.

Messaggio da Der Metzgermeister »

Myles Kennedy ha scritto:Comunque in Italia c'è la cultura del calcio difensivo perché siamo stati i maggiori esponenti di quel tipo di calcio e penso che non sia un caso che i nostri allenatori vincano dappetutto.
Più che altro perchè la serie A è il campionato europeo dove la regola del "vince chi ha la miglior difesa, non il miglior attacco" è quasi sempre rispettata.
D'altronde, il detto: "gli attacchi fanno vendere i biglietti ma le difese fanno vincere i campionati" non è per niente campato per aria.
Il discorso è che anche difendere "è un'arte".
O difendi lasciando il pallone agli avversari e arroccandoti nella tua metà campo o avendo una squadra di finissimi palleggiatori che tenendo quasi sempre il possesso palla alla fine per forza di cose non subiscono gol/subiscono pochi gol.
Il Barcellona di Guardiola oltre ad un attacco atomico ha spesso avuto anche la miglior difesa proprio perchè "se il pallone lo tieni sempre tu gli altri non possono gettarlo nella tua rete".
E, personamente, l'idea "difensiva" proposta ed attuata con possessi palla lunghi e prolungati la preferisco a quella dell' "arrocchiamoci in difesa", soprattutto se si è tifosi della squadra che "difende" (meglio tifare per chi difende col possesso palla rispetto al tifare per chi difende con il bus sulla linea di porta)...si soffre decisamente di meno.

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Myles Kennedy
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Re: L'estetica nel calcio.

Messaggio da Myles Kennedy »

Der Metzgermeister ha scritto: Più che altro perchè la serie A è il campionato europeo dove la regola del "vince chi ha la miglior difesa, non il miglior attacco" è quasi sempre rispettata.
D'altronde, il detto: "gli attacchi fanno vendere i biglietti ma le difese fanno vincere i campionati" non è per niente campato per aria.
Il discorso è che anche difendere "è un'arte".
O difendi lasciando il pallone agli avversari e arroccandoti nella tua metà campo o avendo una squadra di finissimi palleggiatori che tenendo quasi sempre il possesso palla alla fine per forza di cose non subiscono gol/subiscono pochi gol.
Il Barcellona di Guardiola oltre ad un attacco atomico ha spesso avuto anche la miglior difesa proprio perchè "se il pallone lo tieni sempre tu gli altri non possono gettarlo nella tua rete".
E, personamente, l'idea "difensiva" proposta ed attuata con possessi palla lunghi e prolungati la preferisco a quella dell' "arrocchiamoci in difesa", soprattutto se si è tifosi della squadra che "difende" (meglio tifare per chi difende col possesso palla rispetto al tifare per chi difende con il bus sulla linea di porta)...si soffre decisamente di meno.
Sono dell'opinione che quando giochi come giocava il Barcellona, non avevi bisogno di una difesa così forte. Ad esempio avevano un buon portiere con i piedi ma, per me, scarsissimo tra i pali. Piqué, ad esempio, ha fatto tantissime cappellate nel corso della sua carriera, i terzini erano super-offensivi.
Ma loro comunque prendevano pochissimi tiri perché con un centrocampo magnifico e col pallino di gioco sempre in mano, non era necessario avere la difesa migliore del mondo. Almeno questa è la mia opinione.
Per dire, penso che Puyol >>>> Piqué a mani bassissime.

Poi ovviamente quando hai buoni schemi difensivi, non c'è bisogno nemmeno della grossa individualità che ti regge tutta una difesa.

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