PRIMA GIORNATA
Domenica 13 settembre 1998BARI - VENEZIA 1-0
10' Zambrotta
Spoiler:
Inizia bene l'avventura stagionale della squadra di Fascetti. Al San Nicola il Bari supera di misura il poco brillante Venezia, chiudendo la pratica già nei primi minuti.
Su un cross dalla sinistra di Knudsen, è Zambrotta a stoppare di petto e schiacciare in rete, superando Taibi per l'1-0.
Basta questo ai pugliesi per controllare la gara e portare a casa i primi tre punti, contro gli avversari che chiudono anche in 10 per un rosso a Carnasciali.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=HGBN-CcO29M[/youtube]
Su un cross dalla sinistra di Knudsen, è Zambrotta a stoppare di petto e schiacciare in rete, superando Taibi per l'1-0.
Basta questo ai pugliesi per controllare la gara e portare a casa i primi tre punti, contro gli avversari che chiudono anche in 10 per un rosso a Carnasciali.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=HGBN-CcO29M[/youtube]
31' Kallon, 42' Muzzi, 77' Ventola, 83' Ventola.
Spoiler:
Sorpresa nel match del Sant'Elia, in cui i padroni di casa sfiorano il colpaccio contro l'Inter.
I sardi corrono di più, giocano meglio, e chiudono il primo tempo con un doppio vantaggio: ottimo il controllo e tiro di collo pieno di Kallon, giovane 18enne africano di proprietà proprio dell'Inter, e il colpo di testa di Muzzi, su cross di Vasari.
Nel secondo tempo i nerazzurri si affidano ai giovani: dentro Pirlo e Ventola per Djorkaeff e Baggio e sarà una mossa decisiva.
al 76esimo, su cross di Cauet, è Ventola a trovare un gran bel gol con una girata al volo. Il giovane barese si ripete poco dopo, quando in scivolata brucia in uscita Scarpi, dopo un'illuminante filtrante di Pirlo.
L'Inter si salva così, portando a casa un buon punto poichè i rossoblu avrebbero meritato qualcosa di più.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=lL1ZHlDU2gI[/youtube]
I sardi corrono di più, giocano meglio, e chiudono il primo tempo con un doppio vantaggio: ottimo il controllo e tiro di collo pieno di Kallon, giovane 18enne africano di proprietà proprio dell'Inter, e il colpo di testa di Muzzi, su cross di Vasari.
Nel secondo tempo i nerazzurri si affidano ai giovani: dentro Pirlo e Ventola per Djorkaeff e Baggio e sarà una mossa decisiva.
al 76esimo, su cross di Cauet, è Ventola a trovare un gran bel gol con una girata al volo. Il giovane barese si ripete poco dopo, quando in scivolata brucia in uscita Scarpi, dopo un'illuminante filtrante di Pirlo.
L'Inter si salva così, portando a casa un buon punto poichè i rossoblu avrebbero meritato qualcosa di più.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=lL1ZHlDU2gI[/youtube]
23' Davids, 32' Tudor, 45' Pessotto, 52' Nakata, 59' Nakata, 65' Fonseca, 88' Bernardini rig.
Spoiler:
Esordio decisamente frizzante per la Juve che, nonostante qualche difficoltà, alla fine porta a casa i tre punti.
E dire che, nonostante l'uscita anzitempo di Zidane per infortunio, il primo tempo sembrava una scampagnata per i bianconeri. La prima frazione di gioco termina infatti col punteggio di 0-3.
Prima Davids con un bolide su punizione, aiutato da una presa poco sicura di Pagotto, poi il colpo di testa di Tudor, in gol all'esordio, e alla fine un bellissimo tiro da fuori di Pessotto, che si va a insaccare sotto la traversa.
A inizio secondo tempo anche Iuliano abbandona il campo per una botta e pare anche la Juve, che perde concentrazione.
Il più atteso di tutti, il giapponese Nakata, si rivela per ora una scommessa vinta da Gaucci: splendido il diagonale su assist di Petrachi per l'1-3, furbo nel ribadire in rete una scellerata respinta corta di Peruzzi in uscita alta.
I tifosi del Perugia sognano la rimonta, ma pochi minuti dopo ancora un gol da calcio d'angolo: le marcature non funzionano come dovrebbero e Fonseca si ritrova tutto solo in area, troppo facile per lui schiacciare in rete il 2-4 che dà una botta definitiva ai biancorossi.
Nel finale ultimo brivido con Bernardini che segna dal dischetto, ma è troppo tardi: vince la Juventus con una buona prestazione, anche se 3 gol subiti non sono certo pochi.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=i71nqWb5U8M[/youtube]
E dire che, nonostante l'uscita anzitempo di Zidane per infortunio, il primo tempo sembrava una scampagnata per i bianconeri. La prima frazione di gioco termina infatti col punteggio di 0-3.
Prima Davids con un bolide su punizione, aiutato da una presa poco sicura di Pagotto, poi il colpo di testa di Tudor, in gol all'esordio, e alla fine un bellissimo tiro da fuori di Pessotto, che si va a insaccare sotto la traversa.
A inizio secondo tempo anche Iuliano abbandona il campo per una botta e pare anche la Juve, che perde concentrazione.
Il più atteso di tutti, il giapponese Nakata, si rivela per ora una scommessa vinta da Gaucci: splendido il diagonale su assist di Petrachi per l'1-3, furbo nel ribadire in rete una scellerata respinta corta di Peruzzi in uscita alta.
I tifosi del Perugia sognano la rimonta, ma pochi minuti dopo ancora un gol da calcio d'angolo: le marcature non funzionano come dovrebbero e Fonseca si ritrova tutto solo in area, troppo facile per lui schiacciare in rete il 2-4 che dà una botta definitiva ai biancorossi.
Nel finale ultimo brivido con Bernardini che segna dal dischetto, ma è troppo tardi: vince la Juventus con una buona prestazione, anche se 3 gol subiti non sono certo pochi.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=i71nqWb5U8M[/youtube]
74' Stankovic, 87' Inzaghi.
Spoiler:
Come l'Inter, anche la Lazio stecca la prima, pareggiando al Garilli contro un buon Piacenza. Piacenza buono ma anche sfortunato visto che, nel giro di 20 minuti, perde Fiori e Piovani per infortunio, rimpiazzati da Marcon e Buso.
Due buone occasioni nel primo tempo: De la Pena che coglie la traversa dopo una serpentina e Marchegiani che respinge un tiro ravvicinato di Rastelli. Troppo poco per Eriksson, che nell'intervallo cerca una squadra più offensiva con Mancini e Stankovic per Conceicao e Venturin.
Intuizione giusta, perchè al 74esimo Stankovic scaglia un gran tiro dai 30 metri e porta in vantaggio i suoi. Sembra fatta, ma non è così: a 5 dalla fine Lombardi viene espulso e il Piacenza ne approfitta: cross in mezzo, Marchegiani non esce nell'area piccola, e Simone Inzaghi di testa sovrasta Couto, infilando l'1-1.
Termina quindi con un pareggio Piacenza-Lazio, con i biancocelesti non del tutto convincenti.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=X-F9C76Cjvs[/youtube]
Due buone occasioni nel primo tempo: De la Pena che coglie la traversa dopo una serpentina e Marchegiani che respinge un tiro ravvicinato di Rastelli. Troppo poco per Eriksson, che nell'intervallo cerca una squadra più offensiva con Mancini e Stankovic per Conceicao e Venturin.
Intuizione giusta, perchè al 74esimo Stankovic scaglia un gran tiro dai 30 metri e porta in vantaggio i suoi. Sembra fatta, ma non è così: a 5 dalla fine Lombardi viene espulso e il Piacenza ne approfitta: cross in mezzo, Marchegiani non esce nell'area piccola, e Simone Inzaghi di testa sovrasta Couto, infilando l'1-1.
Termina quindi con un pareggio Piacenza-Lazio, con i biancocelesti non del tutto convincenti.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=X-F9C76Cjvs[/youtube]
Bari, Fiorentina, Juventus, Milan, Roma p. 3; Cagliari, Inter, Lazio, Parma, Piacenza, Sampdoria, Udinese, Vicenza p. 1; Bologna, Empoli, Perugia, Salernitana, Venezia p. 0.