SPAREGGI UEFA
Domenica 30 maggio 1999 si gioca la prima partita di ritorno degli spareggi Uefa, partita che vede il Bologna meritatamente guadagnarsi un posto tra le grandi.
Una doppia vittoria messa quasi mai in discussione quella degli emiliani, che coronano così una gran bella stagione.
Di tutt'altro avviso l'Inter, alla sua ennesima sconfitta stagionale e alla certezza dell'assenza dalle coppe nella stagione 1999-2000.
La pratica si chiude dopo neanche cinque minuti, col piccolo Signori che di testa beffa tutti e subito insacca l'1-0. I nerazzurri hanno una buona reazione, è Simeone a colpire il palo con un tiro da fuori e Ventola a mettere a lato di pochissimo una bella girata.
Nei varchi che inevitabilmente si creano colpisce Stefano Bettarini, abile a stoppare al volo un lungo lancio e a infilare di sinistro un poco brillante Pagliuca sul suo palo.
La ripresa offre davvero poco, visto che l'Inter non ci crede più e i felsinei fanno la cosa che gli riesce meglio, difendere. Da segnalare un diagonale di Andersson fuori di un niente e una botta dell'ex Baggio sopra la traversa, mentre i tifosi già festeggiano.
La partita per la cronaca finisce 2-1, poiché Ventola al novantesimo segna un'inutile rete con un tiro sotto la traversa.
I migliori auguri per i felsinei in Uefa quindi, sperando riescano ad eguagliare le semifinali di quest'anno. I migliori auguri anche a Lippi, che dovrà far ripartire una squadra che pare al capolinea.
BOLOGNA - INTER 2-1 (3' Signori, 40' Bettarini, 90' Ventola)
BOL(4-4-2): Antonioli, Paramatti, Rinaldi, Mangone, Bettarini (81' Bia), Binotto (74' Nervo), Ingesson, Marocchi, Cappioli (74' Eriberto), Signori, Andersson.
INT(4-3-3): Pagliuca, Simic (46' Colonnese), West, Silvestre, Zanetti, Simeone, Paulo Sousa, Cauet, Pirlo, Ventola, Baggio.
Lunedì 31 maggio 1999 cala definitivamente il sipario sulla Serie A 1998-199, con l'ultimo verdetto che manda in Uefa per il secondo anno l'Udinese.
Davvero un bel successo per Guidolin e per i friulani ripetere la qualificazione dell'anno scorso, pur senza i ventisette gol di Oliver Bierhoff.
Come l'Inter, anche la Juventus chiude qua una delle peggiori stagioni della sua storia, dovendo anche fare l'Intertoto tra luglio e agosto per rimanere nell'Europa che conta.
Non è stata una partita molto vivace, e il pareggio è il giusto risultato per quello che le squadre mettono in campo, con i gol in trasferta però a far la differenza.
Il match si sblocca grazie a Inzaghi, che guadagna un rigore dubbio su un'uscita bassa di Turci e poi trasforma il penalty concesso spiazzando il portiere. Inzaghi impegnerà Turci anche poco più tardi, mentre l'Udinese sembra spento.
Le emozioni non decollano nemmeno nella ripresa, ma proprio a venti dalla fine Amoroso rimette in mezzo un pallone che sembra già uscito e Paolino Poggi lo scaraventa sotto la traversa per l'1-1 decisivo.
Poggi che sfiderà ancora Rampulla come all'andata, col portiere torinese bravo a chiudere ulteriori varchi. La frittata è però ormai fatta, e a nulla serve il forcing finale della squadra di Ancelotti che non produce nulla di concreto.
Udinese di nuovo in Uefa da settembre quindi, mentre la Juve per arrivarci dovrà affrontare le fatiche estive dell'Intertoto. E magari dovrà cambiare qualcosa in una squadra reduce da un'annata davvero deludente.
JUVENTUS - UDINESE 1-1 (23' Inzaghi rig., 70' Poggi)
JUV(4-4-2): Rampulla, Mirkovic, Tudor, Iuliano, Pessotto (76' Birindelli), Di Livio, Tacchinardi (67' Rigoni), Davids, Perrotta, Henry, Inzaghi.
UDI(3-4-3): Turci, Gargo (46' Genaux), Zanchi, Pierini, Bertotto, Appiah (11' Walem), Van der Vegt, Jorgensen, Locatelli (62' Sosa), Amoroso, Poggi.
