Il cammino verso Euro 2012 fu ottimo, sia per i risultati (8 vittorie, 2 pareggi, 20 gol fatti solo 2 subiti) che per il gioco espresso. Parlo ovviamente delle partite ufficiali (con avversari modesti a dir il vero) perché evidente che non riuscisse a motivare i suoi calciatori quando il palio non c'era nulla.Kratos ha scritto:
Non sono d 'accordo , il suo gioco si basava su un possesso palla sterile e inconcludente. I giocatori sembrava immobili e non erano in grado di scalfire neanche la difesa del Burundi. L 'europeo fu l 'eccezione che confermò la regola , solo in quella piccola parentesi si giocò discretamente.
Diamo a Cesare quel che è di Cesare (Prandelli).