Topic CICLISMO [2018] ○-○`

[deadman3:16]

Ho capito che Froome c'era quando ha fatto lavorare i suoi, e oggi finalmente l'ho visto vincere anche emozionando, ha meritato ampiamente questa tappa.
Per il giro penso sia tardi, ma viste le tappe che ci attendono può ancora regalarsi delle soddisfazioni.

Yates mi ha davvero impressionato, rischia seriamente di portarsi la rosa a Roma. Se tiene alla crono di martedì ha mezzo Giro in tasca.
Dumoulin si difende come può e tira fuori una bellissima tappa, ormai nemmeno la salita dura è un tallone d'Achille per lui, visto che comunque se l'è fatta assieme a uno scalatore come Pinot.

Mi ha stupito positivamente Pozzovivo, solitamente alla seconda settimana cala invece ha tenuto bene staccando pure Lopez nel finale. Spero riesca almeno nel podio.

Aru delusione totale invece, c'era anche un compagno in fuga, pensavo volesse attaccare ma è evidente che la gamba non c'è. E purtroppo siamo all'ennesimo grande giro steccato.

[MarioMariaMario]

Zoncolan che non ha deluso. Tappa splendida con una marea di gente a tifare. Oggi finalmente si è visto il vero Froome, gli indizi c'erano tutti quando ha messo Poels a tirare e a fare selezione, però inizialmente non sembrava in formissima, pareva addirittura far fatica a tenere la ruota del suo gregario. Poi una fiammata delle sue: Yates però ha controllato, ha voluto gestire per non rischiare il fuorigiri, che a quelle pendenze può rivelarsi tragico, ma l'impressione è che l'uomo più in forma resti lui.

Non darei ancora per morto Froome però, anzi, mi aspetto nuovi attacchi dal britannico ed una terza settimana di fuoco per lui. Il che ci starebbe, tenuto conto che, tra la preparazione per Giro e Tour e la caduta in Israele, il picco di forma dovrebbe raggiungerlo adesso. Bene anche Pinot, che però ha perso qualcosa oggi, e Pozzovivo, l'unico italiano che può dire la sua in classifica generale. Dumoulin invece fa paura, oggi ha tenuto ancora incredibilmente, se adesso non molla nemmeno sulle pendenze più alte diventa davvero pericolosissimo. Martedì con la cronometro di Trento se tiene il ritardo di 1'24" in generale può prendersi la maglia rosa.

Naufragato invece Aru, Giro per il momento molto molto deludente. Temo che il sardo senta troppo la pressione, in generale non sembra mai avere la gamba giusta. Vediamo se ora, con speranze in classifica generale definitivamente perse, ci fa vedere qualcosa, tentando di vincere qualche tappa.

[santinocena]

Come al solito tappa dello Zoncolan spettacolare.
Non mi aspettavo Froome così brillante soprattutto alla luce della "crisi" patita sullo strappo di Osimo,l'impressione è che comunque non sia ancora al 100%,se riesce ad essere competitivo nella terza settimana rischia di rientrare in gioco almeno per il podio.
Yates all'ultimo chilometro mi è parso un pò in difficoltà,ha cercato di riprendere Froome perdendo secondo me molte energie,alla fine per me il favorito n°1 resta lui ma deve stare attento a partire già da oggi.
Dumoulin semplicemente fantastico su una salita decisamente sfavorevole a lui,alla fine ha perso solo 40 secondi,con tutta probabilità(a meno di crolli oggi)vestirà la maglia rosa dopo la crono di martedì,certo i dubbi sulla sua tenuta nella terza settimana restano anche perchè ci sono tre tappe di montagna davvero dure.
Bravo Pozzovivo che a 35 anni sta disputando il miglior Giro della sua carriera,per il podio è comunque difficile con questo Froome ma la top 5 sarà sua mi sa,Pinot invece lo vedo già in calo,vediamo se si riprende un pò nella terza settimana.
Aru ormai è finito per quanto riguarda i grandi Giri,si dedichi alle corse di un giorno,alle vittorie di tappa,oltre non può andare,sono tre anni che sbaglia preparazione e al Giro 2018 ha davvero toccato il fondo;quando vinse la Vuelta 2015 sembrava l'inizio di una grande carriera,invece sembra essere stato il suo canto del cigno.

[deadman3:16]

Yates spettacolare, bellissimo vedere una maglia rosa così.

[santinocena]

Yates è mostruoso,sta dominando il Giro.
Froome ha pagato le fatiche di ieri,Aru mi sa che stasera si ritira,più che le gambe è la testa che è proprio andata.

[deadman3:16]

Francamente oggi spero in un buon Froome, un suo ritorno in classifica aprirebbe a scenari bellissimi per i prossimi tre giorni.

[Lord Ares]

Yates si difende alla grande. Non ero tra quelli che pensava in un suo crollo ( gente credeva potesse perdere più di 2 minuti) ma 1' 15'' da Dumoulin è veramente poco, ora a meno di clamorosi crolli ha il giro in tasca

[santinocena]

La UAE che sembra trasformarsi nella SKY per poi scoprire che avevano tutti barato

[deadman3:16]

Menzione anche per Pozzovivo che si difende alla grande in un terreno da sempre ostico per lui.

Credo che il Giro sia assegnato, sarà interessante la lotta per il podio, soprattutto tra Froome e lo stesso Domenico.

La UAE

[Lord Ares]

Oggi Dumoulin deve provare qualcosa, delle tre tappe che rimangono questa sembra quella più adatta alle sue caratteristiche, 140 KM di pianura una salita di 4° categoria e poi l'ascesa di prato nevoso, lunga (14 KM) e pedalabile (pendenza media 7% con punte al 10), ricorda la tappa di Oropa dello scorso anno vinta proprio dall'olandese. Lo Yates visto fino ad ora sarà difficile da staccare su una salita del genere, vediamo però come il suo corpo risponderà alla 3° settimana dato che l'inglese si trova per la prima volta in carriera in una situazione del genere

[MarioMariaMario]

Clamoroso cedimento di Yates oggi che riapre completamente il Giro. In difficoltà preoccupante il britannico sulla salita di Prato Nevoso, sulla carta la più facile fra le 3 dei prossimi giorni: Dumoulin gli mangia 28" ed ora in classifica generale è a soli 28" dalla maglia rosa. Fantastico Pozzovivo, oggi straordinaria gamba, ha chiuso subito lo strappo di Froome e poi ha addirittura rilanciato. Benissimo anche Froome, che come sullo Zoncolan manda avanti Poels e poi piazza la zampata.

Giro davvero spettacolare quest'anno. Si mette maluccio per Yates, domani è chiamato ad una tappa durissima, si fa la Cima Coppi sul Colle delle finestre. Con Dumoulin e Pozzovivo (ma anche Froome) così in forma, si prospetta una tappa decisiva per la classifica generale. Attenzione anche all'Astana, Lopez oggi molto ispirato in difesa della maglia bianca. Wow.

[Lord Ares]

Poels che sbaglia strada

Bellissimo giro ora si riapre veramente tutto, le prossime tappe però saranno dure anche per Dumoulin

[deadman3:16]

Appena recuperata.
Davvero inaspettato il cedimento di Simon, specialmente perché aveva risposto subito a Dumoulin, mentre allo scatto di Froome ha ceduto completamente, perdendo moltissimo per la salita affrontata. E soprattutto, trenta secondi in tre Km, su questa salita, sono un'eternità.

Pozzovivo fenomenale, a mani basse il suo miglior giro di sempre. Spesso cedeva alla seconda settimana (magari dopo una vittoria nella prima) e salutava la classica, mentre quest'anno sta gestendo con grande intelligenza. Pure alla crono non ha perso moltissimo, merita davvero il podio.

Froome c'è, come auspicavo, queste ultime due tappe saranno bellissime, può esserci il ribaltone.

Il resto avete detto tutto voi, Giro veramente bello.

[Moxicity]

Giro veramente bello, domani sarà decisiva. Vedo ancora Tom, Froome mi sembra troppo indietro per la vittoria finale, non fosse stato per la caduta iniziale...
Yates; non so se è stato temporaneo, ma perdere 30 secondi in poco spazio e soprattutto venendo staccato da tutti, non è il massimo. Anche perché, come già detto, a Cervinia vedo bene Dumoulin.

[MarioMariaMario]

Aru si ritira dal Giro. La tappa non è nemmeno entrata nel vivo ed il sardo getta la spugna prima del colle del Lys, prima vetta affrontata oggi dal gruppo. Il tempo dei processi sarà a bici ferme, ma senz'altro è una grossissima delusione per il cavaliere dei quattro mori, in una condizione fisica davvero imbarazzante, per un corridore dato alla viglia tra i favoriti per il podio, se non addirittura per la vittoria finale. Non penso che il problema possa essere stato solo mentale, penso sia stata completamente errata la preparazione fisica. Aru è senza dubbio ancora giovanissimo ed ha già vinto tanto, ma questo Giro per lui è stato un vero e proprio incubo: anche mentalmente è sembrato sempre molto "depresso", ai limiti del frustrato.

Speriamo che Fabio si possa riprendere e smaltire la delusione, è una promessa del ciclismo italiano - ed ormai ce ne sono molto poche - e questa macchia deve solamente essere uno stimolo per ripartire. Di certo, però, qualche valutazione sulla preparazione e sulla squadra (anche la UAE ha fatto pena come il suo capitano) andrà necessariamente fatta.