deadman3:16 ha scritto:
Kanye si merita un monumento, ricordo benissimo quando diceva che questo era, in sintesi, "The Next Big Thing"
Ti ringrazio ma non esageriamo, negli anni il mio portarmi ad esprimermi sui prospetti all'uscita del college mi ha portato anche a diverse cantonate: da McLemore che ritenevo un potenziale all-star (ci credevo così tanto che ho preso pure la maglietta sua ai Kings) allo stesso Tatum che mi convinceva meno di altri talenti in quanto non vedessi il suo gioco pieno di iso (in cui era migliore dei pari età più che altro per doti atletiche) adattarsi al piano di sopra, ed onestamente sono tutt'ora convinto che il migliore di questa classe abbia ancora da mostrarsi per quello che realmente è.
D'altronde sebbene il draft non sia una scienza esatta (lo sappiamo tutti) e per valutare l'impatto di un giocatore su una franchigia (o sull'intera lega nei casi più eclatanti) ci voglia ben più di un singolo anno (perché adesso considerando il net rtg di quando loro sono in campo, Kings e Mavs dovrebbero già bocciare Smith e Fox ma sappiamo che non sarà così e che fino ad ora sono giusto dati pretestuosi) ritengo che, per citare Leone, i cavalli vincenti si riconoscono alla partenza e Simmons nel 2016 non solo era palesemente il migliore di tutta la sua draft class, ma da tutto l'hype che si portava addosso probabilmente lo avrebbero preso alla #1 anche se non avesse fatto una stagione straordinaria. Lasciate perdere il fatto che non l'hanno invitato al Torneo, anche quest'anno dei potenziali primi dieci (a parte Doncic) in gara (almeno fino a stasera) ci sono ancora giusto i due di Duke e Mikail Bridges perché Ayton, Bamba, Miles Brigdes, JJJ, Porter, Young e Sexton sono usciti tutti prima delle Sweet 16, a riconferma (e il discorso si potrebbe applicare anche agli scorsi anni) che a Marzo il talento dei freshmen non ti porta quasi mai in fondo (a parte casi particolari come Kentucky nel 2012, 2014 e 2015 con la stessa Duke) e che si tende a sopravvalutare l'impatto su un campionato dominato storicamente dai senior di gente dai 18 ai 19 anni: l'aussie nel 2016 ebbe una stagione clamorosa, fu eletto freshman of the year a livello nazionale, primo quintetto SEC ed era nelle conversazioni per il Wooden e AP POTY (andati rispettivamente a Hield e Valentine).
Insomma, non è che ci volesse molto per prendere che avrebbe avuto un grande impatto in NBA in verità, sono contento che Philly stia vivendo questo sogno perché sono un hinkiefag since day one e per una volta ci ho azzeccato anche io.
Dopo commento meglio il Torneo perché ho visto qualcosa tra venerdì e ieri, per ora mi limito a dire giusto SISTER JEAN.