Commander Cool ha scritto:Segui la Formula E? Se non la segui, perché non la segui, e se invece la segui, cosa ne pensi?
La top 3 delle tue vetture di F1 preferite di tutti i tempi dal punto di vista puramente estetico.
Un nome del tuo pilota preferito di F1 per ogni decade dagli anni '50 ad oggi, e se vuoi il perché.
1)L'ho seguita mezza volta e ammetto che non mi ha colpito particolarmente,innanzitutto il parco piloti non mi attira,piloti che in F1 erano di secondo se non di terzo piano piano o che in F1 non ci sono mai arrivati (come Prost junior),poi nella gara che ho seguito (che non ricordo nemmeno quale fosse)non ci fu nemmeno uno straccio di sorpasso,il fan boost è davvero ridicolo a mio parere,e l'utilizzare esclusivamente circuiti cittadini,seppur affascinante,rende le gare un pò monotone.
Magari quest'anno provo a seguirla un pò di più visto che è entrata la Jaguar.
2)Dura questa...al terzo posto metto la F192A(Ferrari 1992),al secondo la RS10(Renault 1979),al primo la F2007 (Ferrari 2007,dite quello che volete ma il rosso scuro la rendeva spettacolare).Menzione speciale per la Bar 001 (celebre la livrea bicolore che era una delle cose più trash che abbia mai visto in F1),tutte le vetture della Scuderia Prost e la Mastercard Lola.
3)Anni '50:Juan Manuel Fangio
Sì può dire tutto dell'argentino,a cominciare dal fatto che avesse un pessimo carattere che lo rendeva antipatico a buona parte dei frequentatori della F1,ma il fatto che tutti i principali costruttori(tra cui lo stesso Enzo Ferrari,che pure lo detestava)facessero a gara per ingaggiarlo ci fa capire quanto Fangio fosse un fuoriclasse,superiore a mio parere anche agli altri due grandi protagonisti di questo decennio Alberto Ascari e Stirling Moss,e il record di cinque campionati del Mondo vinti (record poi battuto dal solo Schumacher),per giunta con quattro case diverse (Alfa Romeo,Mercedes,Ferrari e Maserati)e in un periodo dove la morte era dietro l'angolo ad ogni GP,ad ogni curva,ad ogni momento,rende l'idea del talento di Fangio.
Anni '60:Jim Clark
Grandissimo pilota,vincitore di due titoli mondiali nel 1963 e 1965 in cui surclassò letteralmente i suoi avversari,vincitore peraltro nel 1965 anche della 500 miglia di Indianapolis,ha legato tutta la sua vita alla Lotus e al genio creativo di Colin Chapman:tutto questo era Jim Clark,che perse la vita il 7 aprile 1968 ad Hockenheim durante una gara di F2 in circostanze mai chiarite del tutto,un 1968 che poteva portargli il terzo titolo mondiale dato che aveva vinto facilmente il primo GP della stagione e a vincere il Campionato fu poi il suo compagno di squadra Graham Hill:a proposito di quest'ultimo ho scelto Clark e non lui (seppur abbia conseguito più successi del suo connazionale)per le grandi imprese di cui si rese protagonista Clark,su tutte quella di Monza 1967 dove arrivo terzo dopo una spettacolare rimonta dal fondo e che spinse il pubblico italiano a portarlo in trionfo dopo la fine della gara.
Anni '70:Niki Lauda
Scelta ovvia,Niki è uno dei miei preferiti solo per il coraggio mostrato nel 1976 quando riuscì a tornare alle corse solo 40 giorni dopo il rogo del Nurburgring dove rischiò di perdere la vita riuscendo anche ad arrivare quarto a Monza,il resto lo dicono i tre titoli mondiali vinti,inoltre Niki è un grande perché non aveva (e ancora oggi non ha)peli sulla lingua,schietto come pochi nel Circus della F1.
Anni '80:Gilles Villeneuve
Qui la scelta è totalmente di cuore,perché i grandi protagonisti di questo decennio sono altri,da Senna a Prost,da Piquet a Mansell senza dimenticare Rosberg padre,ma Gilles non ha bisogno di un titolo mondiale per entrare nella storia della F1,una Leggenda di egual livello se non superiore a tutti i Campioni di questo sport,e le tre imprese compiute nel 1981(vittoria a Monaco con sorpasso all'esterno su Jones,vittoria in Spagna tenendosi alle spalle per 66 giri vetture decisamente più veloci di lui senza un errore e terzo posto a Montreal con la visuale ostruita dalla pioggia e dall'alettone danneggiato),insieme agli altri suoi capolavori,confermano il suo immenso talento e il suo coraggio. Il mio pilota preferito di sempre,grazie di tutto Gilles.
Anni '90-2000:Michael Schumacher
Uno dei due miti della mia infanzia (l'altro è Eddie Irvine),ha riscritto la storia della F1:7 titoli mondiali,91 vittorie,68 pole position e altri record che(si spera)resteranno in suo possesso per molto tempo,ha riportato la Ferrari al successo dopo 21 anni e ha lottato con tutti i top driver degli ultimi venticinque anni da Senna,Mansell e Prost a Hakkinen,a Raikkonen e Alonso,fino ad arrivare a scontrarsi (seppur con una vettura non al top)con Vettel,Hamilton e Rosberg che oggi dominano il panorama della F1.
Un mito,il GP di Suzuka del 2000 è uno dei miei ricordi più belli di appassionato della F1,e la speranza (mia e di tutti i fan della F1)è che un giorno possa risvegliarsi e tornare nel paddock. #KeepfightingMichael
Anni 2000-2010:Kimi Raikkonen
Sono stato davvero indeciso tra lui e Alonso perché hanno scritto grandi pagine di storia della F1 e anche della Ferrari,ma non posso non scegliere Kimi,che ha regalato l'ultima gioia nel 2007 alla Scuderia di Maranello,che è un professionista esemplare,mai una parola fuori posto,sempre al fianco del team(al contrario di Fernando che invece ha espresso più di una volta giudizi piccati,come del resto su tutto)e che negli ultimi due anni ha dimostrato di essere ancora un pilota veloce e di potercela giocare con piloti di dieci e anche vent'anni di meno.Il titolo mondiale è una chimera ma chissà che non possa salutare il Circus della F1 con un'altra vittoria...