Per i tantissimi amanti dello sport (al di fuori del wrestling e del calcio!) che vogliono parlare e discutere di motori, tennis, sci, golf e tutti gli altri sport!
KanyeWest ha scritto:
Che come contesto ci sta quasi meglio di Thibodeau.
Scelta intelligente, sono molto soddisfatto, domani commento meglio che sto morendo
Sì, ai Bucks ha fatto un buon lavoro, e preso nell'ottica di aiutare i giovani a fare il grande passo ci sta.
In attesa di vedere come cambierà la squadra intorno (Harris inside).
Commozione cerebrale per Thompson. Per carità, Ariza non l'avrà fatto a posta, ma dopo Curry atterra anche Klay...
Speriamo che ce la faccia per gara 1, c'è molto del suo zampino nella vittoria di gara 5.
Non avevo commentato meglio la decisione di prendere Skiles.
Per me era, con Malone, il migliore disponibile, se davvero Thibodeau non era disposto ad andare da noi.
La scelta della dirigenza é stata importante, e non posso non apprezzare: si parlava di Skiles già nel post-Vaughn, ma non abbiamo avuto fretta per rimanere con tutte le soluzioni disponibili fino ad oggi, senza impegnarlo con la stagione compromessa e valutando per bene tutti i potenziali allenatori.
É una soluzione che mi piace moltissimo perché in primis conosce l'ambiente ed é stimato da tutta la città, é un uomo di MSU (grande mentalità ed etica lavorativa, e lo dimostra il suo essere rigido negli allenamenti, a quanto sentito), é molto bravo a lavorare con squadre talentuose ma poco disciplinate a livello tattico, fondando tutto sulla difesa di squadra (con Payton, Gordon e soprattutto Oladipo devi fare così) e su un alto numero di possessi (pace bassa ai tempi di Chicago e Milwaukee), il che con Oladipo e Payton non é una cosa ottima, di più; rimane il dubbio sulla utilità o meno di Vucevic alla luce di quanto detto prima, ma per un anno tanto vale provarlo per bene. Harris non va d'accordo con Skiles e probabilmente non rimarrà, gli auguro il meglio ma preferisco di gran lunga prendere Hezonja al draft e un altro tiratore dalla free agency per darci più pericolosità dal perimetro.
Contentissimo della scelta, ora Scott potrà anche visionare i giovani al draft, ho molta fiducia.
andthebad ha scritto:Mi ero dimenticato: oggi ero alla festa del minibasket a Altopascio, casomai ci fosse stato qualcuno di voi...purtroppo ora è tardi
By(t)e
Sei di Altopascio???
Io sto a Pistoia! Ho giocato contro l'NBA (lel) una marea di volte...
No, non sono di Altopascio, ma di Massa. Ieri eravamo appunto alla festa organizzata dall'NBA (che non è la National Basket Association ). Ho visto ragazzini di 8-9 anni fare blocchi, difendere a uomo e qualcuno pure praticare cross-over.
Cioè noi a confronto eravamo una banda di fenomeni da baraccone male assortiti
L'importante è che si sono divertiti
Guarda, non lo so. Fino ad adesso ho azzeccato praticamente tutto (eccetto il suicidio dei Clips, ma quello era impronosticabile), grazie al fatto che tutto è andato come doveva andare. Ma queste Finals sono un po' un incognita per un dilettante delle previsioni come me.
Se GS gioca come sa, non c'è storia. Thompson è stato autorizzato a giocare, se continua nel trend positivo delle ultime partite con Houston, anche l'ultimo tassello un po' traballante sarà andato al suo posto. Con un Curry a questi livelli ed una squadra tatticamente perfetta, non c'è James che tenga. Davvero, non ho mai visto una squadra giocare con così tanta precisione in fase offensiva. Ovviamente c'è il solo Curry ad essere produttivo con una difesa che contesta il tiro, ma i loro "switch" offensivi sono praticamente immarcabili e con un paio di secondi di margine sono tutti letali. Bogut ha sudato sette camice con Howard, sparendo letteralmente in attacco ma riuscendo a limitarlo benino. In difesa sono tutti attenti e i tiri facili sono ben pochi. Se Golden State vuol vincere deve solo giocare come sa e non perdere palloni. Prenderanno punti da James, ma o LeBron ne mette 60 a partita o non ci sarà storia.
Al contrario i Cavs sono sotto pressione. Senza Love (che nonostante non abbia messo grandi numeri a referto, il suo l'ha sempre fatto) e con un Irving un po' a mezzo servizio (vedremo se riuscirà a star dietro a Curry o se metteranno Sua Maestà a marcarlo) devono inventarsi qualcosa o non hanno speranze. Certo hanno avuto il tempo di studiare gli avversari nei minimi particolari, ma non so quanto possa servire a questo punto. Cosa gli serve per vincere? James deve andare in tripla doppia ad ogni partita, preferibilmente mettendo tante triple e stando sempre intorno ai 40 di media, devono marcare Curry rischiando anche il raddoppio e liberando l'area. E soprattutto il supporting cast deve dare quello che non ha dato fin'ora (Dellavedova escluso, che sta facendo una grande post-season).
Io vedo ancora favoriti i Warriors, ma voglio aspettare la prima partita. E comunque quello che conta sarà la tenuta psicologia che sapranno mantenere Steph e soci.
Stavo leggendo sia nel topic del Draft che quello delle Finals, ma siccome è un discorso generale, ne parlo qui.
Be, partiamo dal principio, ovvero SQUADRE SENZA INFORTUNI.
EASTERN CONFERENCE:
Chicago Bulls: di Rose, Butler e Gasol. Diciamoci la verità, D-Rose non era ancora al top, neanche a questi PO, l’anno prossimo sicuramente avrà voglia di rivalsa.
Indiana Pacers: abbiamo capito che PG è il nuovo LeBron, quando manca, i Pacers non girano. Stesso discorso fatto sopra per Rose, dalle stelle alle stalle quest’anno, l’anno prossimo viceversa?
Cleveland Cavs: se senza Varjeao, Irving e Love arrivano a Gara 6 delle Finals, be, credo che l’anno prossimo faranno paura, che vada o resti Love.
Menzione ad onorem, per Wizards e Hawks, che avevano entrambe dei buoni roster, non da Finals però.
WESTERN CONFERENCE:
San Antonio Spurs: si sa, dominano la lega da tanto troppo tempo con un gruppo formidabile e un allenatore altrettanto formidabile. Sono usciti con i Clips nella serie più bella, ma potevano puntare al titolo.
Golden State Warriors: gli Splash Brothers era una sicurezza, quest’anno hanno fatto anche meglio, con una panchina lunghissima e di qualità erano una se non la squadra più forte. Hanno rispettato le attese vincendo.
Oklahoma City Thunder: Durant&Westbrook, magari un paio di partite giocate in più assieme, ma proprio magari eh, attorno puoi metterci chi vuoi a sti due che possono andare a giocarsela con chiunque.
Houston Rockets: Harden ha confermato di essere un grande leader, Howard si è svegliato fuori tardi, e con Ariza e Josh Smith, hanno raggiunto le finali di Conference, be non male. E’ mancato quel, quel non so cosa (un allenatore?), ci riproveranno l’anno prossimo a meno di grosse rivoluzioni.
Los Angeles Clippers: Quintetto fortissimo, con CP3 e Griffin, che a mio avviso stanno nella Top 10/15 della NBA, ma una panchina purtroppo non lunghissima, che infatti li ha penalizzati ai PO.
Menzione ad onorem per: Lakers, lo so sono un inguaribile romantico, ma senza i millemila infortuni, non dico che si partisse con l’idea di vincere il titolo, ma almeno i PO. Trail Blazers, e Pelicans (se gli affiancano un play a Davis, aaaaah ne vediamo delle belle, Wall chiuderebbe con 20 assist a partita).
Cioè, sulla carta secondo me, la NBA ad inizio stagione stava messa così. 8 papabili, più eventuali sorprese, doveva essere una RS di qualità, con conseguenti PO di qualità. Ma quest’anno ci sono stati veramente tanti troppi infortuni dell’Elite Class. Mi aspetto che queste squadre, rimangano sullo stesso livello, perché non sono squadre meteore, sono squadre ben collaudate ma sfortunate. Quindi ne abbiamo 8 + i vari Hawks, Pelicans, Celtics e Lakers (chissà), e molte altre mine vaganti. Vedremo come si inseriranno i giocatori del Draft, ma secondo me avremo una delle annate più varie e in bilico degli ultimi anni.
). Ho visto ragazzini di 8-9 anni fare blocchi, difendere a uomo e qualcuno pure praticare cross-over.
