Roger Federer è il miglior giocatore di tennis di sempre?

[TJ]

Secondo me sì.

Parliamo di un atleta a 360 gradi:

- detiene un numero spropositato di record relativi a questa magnifica disciplina, quali il maggior numero di Slam vinti (17), il maggior numero di settimane di fila alla posizione numero 1 del ranking ATP (non ricordo quante, praticamente quattro anni e mezzo) e moltissimi altri.

- nonostante l'età, ha una condizione fisica inferiore forse solo a quella di Ferrer.

- in quanto a determinazione e mentalità è nettamente superiore a chiunque.

- ha dimostrato di avere una continuità che nessun altro aveva mai avuto, arrivando circa 32 volte di fila almeno ai quarti di finale in ogni Slam, addirittura la maggior parte ha vinto il torneo o è arrivato in finale.

- è sempre impeccabile dal punto di vista del comportamento: corretto, leale e gentilissimo (fa sempre complimenti agli avversari nelle interviste post-partita, passa sempre la palline ai raccattapalle risparmiandogli qualche metro di corsa, passa sempre l'asciugamano ai raccattapalle invece che lanciarlo come fanno quasi tutti, non protesta quasi mai ecc...).

- è un campione anche fuori dal campo, basti pensare che è sempre impegnato in un sacco di opere caritarie.

La vostra (cit.)

[12X]

Fottesega dello stile.

E' il migliore, punto.

Ma non sarà mai il mio preferito.

[ekinga]

E' il migliore.

[tarriconeWHC]

fprse è il migliore... ma il tennis è diventato uno sport per barbari extra pompati e dopati.
le emozioni che hanno dato tennisti come becker edberg... willander... borg.. lendl. i tennisti di oggi se lo scordano

[Y2J Paguro]

Il punto è che si cerca di rispondere questa domanda paragonando Federer a Sampras, dato che ques'ultimo viene(veniva) considerato da molti come il migliore di sempre.
Ed è qui che per me c'è un errore: perchè considerare Sampras il migliore?
Se consideriamo solo i successi, ok, nulla da dire, Sampras è stato il migliore, molto facile da affermare. Ma, sempre se si prendesse come fattore di valutazione le vittorie, è altrettano facile riconoscere la superiorità di Federer(più Slam, più Master 1000, più tornei in generale).
Però valutare un tennista solo dai successi è piuttosto limitativo, per quanto possa essere effettivamente il parametro più idoneo per paragonare vari atleti.
Allora passiamo a considerare altro:
-Federer gioca nettamente meglio di Sampras, e voglio sottolineare il nettamente; l'americano fondamentalmente poteva contare su uno schema consolidato, servizio+dritto, un'ottimo gioco a rete, per il resto era """normale"""; lo svizzero invece sa fare tutto, seppur è vero che anche per lui il rovescio sia il colpo più debole;
-stilisticamente/esteticamente Federer è assolutamente una meraviglia da vedere, praticamente impossibile vederlo scomposto nel colpire;
-Federer è stato capace di migliorarsi notevolmente durante la sua carriera, quando ciò è stato necessario per recuperare il gap che si era formato con Nadal prima e Djokovic poi;
-fuori dal campo, al di là dell'impegno dell'uno o dell'altro in opere caritarie, Federer è un signore.
Vi cito un aneddoto che mi ha raccontato il mio allenatore di tennis: quando si allenava all'accademia di Bollettieri in America, un giorno vide Sampras, dato che ogni tanto il campione si allenava su quei campi; era famoso, vincente, quindi un idolo per i ragazzini che frequentavano l'accademia, poterlo vedere dal vivo, magari chiedergli una foto o un autografo, sarebbe stato il massimo. Bè, Sampras non solo mandava continuamente a quel paese i giornalisti, ma addirittura, a quegli stessi ragazzini che lo ammiravano, quando era in pausa, seduto sulla sedia a bordo campo, come risposta ai loro saluti ebbe la educata idea di rivolgere loro il dito medio, seguito da insulti vari. Che Sampras sia uno stronzo è abbastanza risaputo.

[Mds32]

fprse è il migliore... ma il tennis è diventato uno sport per barbari extra pompati e dopati.
le emozioni che hanno dato tennisti come becker edberg... willander... borg.. lendl. i tennisti di oggi se lo scordano

Federer è uno dei pochi giocatori rimasti che fa della classe e non del fisico il punto di forza.

[Mds32]

Per me si,è assolutamente il migliore di sempre.

-E' la fusione tra il tennis vecchio stile (quello basato soprattutto sul serve&volley) e il tennis moderno e,soprattutto, a differenza di tutti gli altri campioni non ha punti deboli.Nessuno.

-Ha una tecnica che non ho mai visto in nessun altro e riesce a fare cose che nessuno altro è mai stato capace di fare,neppure in altri grandissimi come Sampras,Agassi,Becker,Lendl,Borg,McEnroe,Connors,Rafter e molti altri.

-Il suo stile di gioco è uno spettacolo per gli occhi

-Considerato che il tennis di oggi è più fisico rispetto al passato, nonostante i 31 anni ha una continuità di rendimento pazzesca

-Considerato che i campi di oggi (quelli veloci) sono stati rallentati per spezzare la sua egemonia e questo ha avvantaggiato giocatori più da campi lenti è riuscito a restare al top più di qualunque altro e a vincere più di qualunque altro

-Evidenziare i record probabilmente è scontato ma quei numeri sono significativi per evidenziare meglio di chi si sta parlando

-Quando,con il passare degli anni,bisognava aumentare il livello per poter fronteggiare il duopolio Nadal-Djokovic lui lo ha fatto in una maniera impeccabile

-Mai una parola fuori posto.Fuori dal campo è un vero signore.

Riporto alcune affermazioni di altri fenomeni del tennis:

-Che Federer sia unico, lo si vede dal modo in cui colpisce la palla, dal cambio di ritmo, dalle soluzioni tecniche e tattiche che decide di adottare. Colpisce la palla con violenza, ma lo fa sempre nella maniera giusta. In un modo classico, ma nello stesso tempo moderno. (Adriano Panatta)

-Con l'età i movimenti diventano un po' più lenti. Non necessariamente correndo in avanti, quanto piuttosto nell'invertire la corsa. Ci siamo passati tutti, ci è passato Pete, ci sono passato io, e ora tocca a Roger. E quando si cominciano a perdere frazioni di secondo qua e là, alla fine si sommano e fanno male. Così gli scambi decisivi non si vincono più e come lei sa, il risultato dipende da pochi punti di differenza. Tuttavia stiamo parlando di Federer, che ha vinto più di chiunque altro. Magari per lui le cose andranno diversamente. Secondo me è lui il più grande dell'era del professionismo, davanti a Pete. Nell'era del dilettantismo il migliore fu Rod Laver. (Ivan Lendl)

-È un campione che non ha punti deboli, è bravo in difesa come in attacco. Ho giocato con tanti altri campioni, di epoche diverse, ma sapevo che c'era sempre una zona di salvezza, un posto dove far breccia, una speranza su cui concentrarsi, una via di fuga. Contro Roger sei sempre in allarme: ogni cosa provi lui trova la risposta giusta ed è solo questione di quando lui ti costringe a cambiare scelta. Gioca in un modo speciale, unico. (Andre Agassi)

-[nel 2004]Federer è un genio, ha più talento di Sampras. Non so se riuscirà a vincere quanto Pete, perché molto dipende dalla testa, ma potenzialmente è più forte. (Goran Ivanišević)

-In un'epoca di specialisti, o sei uno specialista della terra battuta, o sei uno specialista dell'erba o sei uno specialista dei campi in cemento – oppure sei Roger Federer. (Jimmy Connors)

[Nel 2009] Quello che ha fatto negli ultimi cinque anni non è mai, dico mai, stato fatto da nessun altro e probabilmente nessuno riuscirà a farlo di nuovo. A prescindere che vincesse o meno il Roland Garros, Federer è il più grande di sempre e la vittoria di ieri lo conferma. Sono ovviamente felice per lui, se c'è qualcuno che lo meritava era Roger. (Pete Sampras)

Direi che c'è poco da aggiungere

Reputavo Federer il migliore di sempre già in passato,e questo Wimbledon non ha fatto altro che rafforzare la mia idea. Mi ritengo fortunato ed onorato di aver potuto veder giocare Roger Federer

[12X]

Prendo in prestito parole di Clerici, più dotato di me con la penna, suppongo.

[...]Non ho dubbi che il mio svizzero sia il più grande tennista del mondo, con la limitazione dell'ultima decade, peraltro visitata anche da quei fenomeni di Nadal e Djokovic. Ma, vi prego, aficionados, non costringetemi, una volta di più, ad estendere la mia ammirazione a "Tutti i tempi". Domenica Federer ha dimostrato una volta ancora, di essere uno dei più grandi di tutti i tempi. Vogliamo paragonare Leonardo a Picasso? Omero a Dante? Vi prego, accontentiamoci di ammirarli, come ammiriamo Roger e Pete.

Spoiler:

Testo completo qui:

http://www.repubblica.it/sport/tennis/2 ... ref=HRLS-7

[The Barman]

-fuori dal campo, al di là dell'impegno dell'uno o dell'altro in opere caritarie, Federer è un signore.
Vi cito un aneddoto che mi ha raccontato il mio allenatore di tennis: quando si allenava all'accademia di Bollettieri in America, un giorno vide Sampras, dato che ogni tanto il campione si allenava su quei campi; era famoso, vincente, quindi un idolo per i ragazzini che frequentavano l'accademia, poterlo vedere dal vivo, magari chiedergli una foto o un autografo, sarebbe stato il massimo. Bè, Sampras non solo mandava continuamente a quel paese i giornalisti, ma addirittura, a quegli stessi ragazzini che lo ammiravano, quando era in pausa, seduto sulla sedia a bordo campo, come risposta ai loro saluti ebbe la educata idea di rivolgere loro il dito medio, seguito da insulti vari. Che Sampras sia uno stronzo è abbastanza risaputo.

premesso che nel mio piccolo di spettatore ma mai giocatore di tennis penso di sì, che Federer sia il miglior giocatore di tennis di sempre(escluso il futuro, ovviamente non possiamo sapere...)

non sono però d'accordo su quanto riguarda tutto questo discutere sul "fuori dal campo", non che penso che Federer sia uno Str*nzo eh, ma penso che ciò non valga come criterio per valutare l'essere più o meno bravo nel giocare a tennis(o in qualsiasi altro sport).

cioè ad esempio Sampras sarà pur stato un cazz*ne, ma questo cosa c'entra col giocare a tennis? c'è forse una regola per cui se sei cazz*ne ti vengono tolti dei punti e ne vengono assegnati a quelli che fanno la beneficienza e rispondono educatamente? no.

Chiaro, se l'esser "cattivi" "fuori dal campo" significa che uno arriva ad allenamento sbronzo o che fa le 4 di notte la sera prima di una partita ok, in un discorso "questo è migliore di questo perchè.." ha assolutamente senso che fra le argomentazioni si porti anche questo fatto.

ma se l'esser "cattivi" "fuori dal campo" non incide con le prestazioni in campo allora trovo che non valga nulla come criterio di una discussione su "questo è migliore di questo perchè..."
prendendo ad esempio il calcio(col tennis non si può perchè uno tifa il giocatore), se la squadra che tifate potesse prendere un giocatore, e potesse permettersi uno e solo uno tra questi due e solo tra questi due: Cristiano Ronaldo e Matri(non me ne vogliano i tifosi bianconeri, ne ho preso uno a caso che non mi sembra uno str*nzo). chi vorreste Matri perchè è un bravo ragazzo? ne dubito...e questo perchè, per quanto fuori dal campo si proprio uno str*nzone, C.Ronaldo è evidentemente più forte del buon Matri, ed il fatto di essere bravo fuori dal campo o meno non cambia assolutamente nulla riguardo all'essere più forte in campo

[Y2J Paguro]

In effetti l'ho citato più come ulteriore motivazione per amare pià uno dell'altro, non da prendere come parametro per valutare l'importanza e la storicità nel loro sport

[Aaron Kirk]

Sì. È completo come nessun altro che abbia visto, sa difendere, sa attaccare, ha un diritto semplicemente magistrale ed un rovescio che seppure è di poco inferiore al diritto è invidiabile, ha anche un servizio stratosferico (il solo Karlovic per me lo supera da questo punto di vista). E poter contare su ogni colpo in ogni momento della partita, lo dico da giocatore di tennis, è fondamentale, e Federer è uno che può aggrapparsi al diritto come al rovescio come al servizio.

È sorprendente anche come sia sempre riuscito a rinnovarsi per tornare al top, ha tenuto alla grandissima dal punto di vista fisico quando il tennis stesso sta diventando più fisico che tecnico, ed a 31 anni non è facile, non contro Djokovic e soprattutto Nadal (uno che grazie al passo che si ritrova ha una difesa incredibile).

Per quanto riguarda il carattere e la gentilezza, la compostezza... sono importanti fino ad un certo punto, sì, ma un tennista che è un esempio per gli altri avvicina più persone al tennis e potrà dire di essere stato più importante per lo sport stesso, per averlo aiutato a crescere.

[Y2J Paguro]

Per quanto riguarda il carattere e la gentilezza, la compostezza... sono importanti fino ad un certo punto, sì, ma un tennista che è un esempio per gli altri avvicina più persone al tennis e potrà dire di essere stato più importante per lo sport stesso, per averlo aiutato a crescere.

Riporto a grandi linee una frase di Marianella:"Federer riesce a far conoscere ed apprezzare il tennis anche a chi questo sport non piace. Un grande ambasciatore per questa disciplina".

[12X]

Ma Federer fa avvicinare al tennis per quello che fa in campo, non per la gentilezza...almeno, secondo me.
Poi se mi dite che è un fenomenale spot per il tennis, dico assolutamente sì.
Ma sarà che per me incarna l'inarrivabile, la "perfezione", lo vedo così distante che preferirei vederlo umano ogni tanto. Mi immedesimerei di più in lui se ogni tanto spaccasse una racchetta.
Quando hai quel talento, è fisiologicamente più facile essere una persona "perfetta", perchè basta un po' di intelligenza per capire che sei il migliore, e come tale comportarti.

[Y2J Paguro]

Ma Federer fa avvicinare al tennis per quello che fa in campo, non per la gentilezza...almeno, secondo me.
Poi se mi dite che è un fenomenale spot per il tennis, dico assolutamente sì.
Ma sarà che per me incarna l'inarrivabile, la "perfezione", lo vedo così distante che preferirei vederlo umano ogni tanto. Mi immedesimerei di più in lui se ogni tanto spaccasse una racchetta.
Quando hai quel talento, è fisiologicamente più facile essere una persona "perfetta", perchè basta un po' di intelligenza per capire che sei il migliore, e come tale comportarti.

Bè, c'è da dire che da junior Federer era una testa caldissima, uno dei maggiori spaccatori di racchette, per cui questo suo cambiamento è dovuto alla maturità nel corso degli anni, e sicuramente alle persone che gli sono state accanto dall'inizio(vorrei ricordare Peter Lundgren, capace anche di portare al successo quel pazzo di Safin).
Dai più vecchi fan di wrestling, questa capacità di autocontrollo è apprezzatissima, mentre è più facile che noi giovani ci ritroviamo di più in comportamenti "più sopra le righe"(dall'urlo alla racchetta spaccata ogni tanto).

[Aaron Kirk]

Io stesso sono uno spaccaracchette coi controcoglioni.