Re: Wrestlemania XXX Revenge Tour
Inviato: 19/05/2014, 23:14
Qualche riflessione "a freddo":
Quello di Roma è stato il mio nono show WWE dal vivo e anche stavolta mi sono divertito come un matto.
Sarà che ultimamente cerco sempre di prendere posti nel parterre tra le prime file (e, da fan, interagire coi protagonisti è una gran bella esperienza), sarà che la WWE in Italia non è proprio roba da tutti i giorni, ma ogni evento live a cui assisto mi lascia soddisfatto, contento e speranzoso di rivedere al più presto uno show nella nostra nazione.
Sensazioni che provo anche quando le card, obiettivamente, potrebbero essere migliori e tendono a far storcere il naso a più di un appassionato. Mi sono sempre e comunque stradivertito.
E sinceramente non credo che questa volta ci sia stato molto da storcere il naso. Abbiamo avuto dei match dalla qualità più che buona (Ziggler-Cesaro, il match per i titoli Tag Team, Sheamus-Del Rio, e Wyatt-Cena), un bel match (Sandow-Zayn), un match comedy che comunque ha saputo divertire gran parte del pubblico (il 3 vs 3) e due "riempitivi" che, volenti o nolenti, in un wrestling show ci possono stare (Slater-Clay e Aksana-Fox).
E poi le piccole cose, ragazzi. Le piccole cose che si notano in un live show e che rendono l'esperienza ancora più unica:
Slater che strappa un cartellone anti-3MB avendo cura di non romperlo completamente e gettandolo poi di nuovo ai proprietari, conscio che successivamente ci sarebbe stato un match dei suoi "compari" e il cartellone poteva essere mostrato di nuovo...
Sheamus che viene strattonato eccessivamente durante la sua entrata. Lui se la ride, ma la security, preoccupata, accorre velocemente a liberarlo.
McIntyre e Hornswoggle che posano per il fotografo ufficiale WWE subito dopo il loro match, avendo cura di essere fotografati mentre, con aria minacciosa, inveiscono contro Torito e compari.
Wyatt che durante l'entrata nota un cartellone con la scritta "Bray Wyatt is God" e fa un cenno di approvazione.
Gli arbitri e i wrestlers a cui, di tanto in tanto, per qualche motivo, scappa quasi da ridere.
E tanti, tanti altri dettagli del genere. Sfumature che magari in uno show alla tv non si notano, e che contribuiscono a rendere lo spettacolo live tutta un'altra cosa.
E comunque, massimo rispetto per tutti i protagonisti. Anche per chi non è una stella di prima grandezza e ha dovuto beccarsi i cori "CM Punk, CM Punk" e simili. Cori assolutamente ingenerosi, a mio parere. Cioè, va bene tutto, va bene voler fare i fighi e gli smartoni, ma personalmente sono mille volte dalla parte di un Clay, uno Slater o una Aksana che meno di un giorno prima si erano fatti ore e ore di volo, con annesso jet-lag, per poi salire sul ring a fare il proprio dovere oltreoceano.
Al limite potrei pure capire i cori pro-Punk durante il promo di Stephanie (e nemmeno tanto: ormai hanno stancato), ma non in altre circostanze.
In definitiva, un altro show molto bello è agli annali. Non so, forse sono troppo di parte o troppo coinvolto dall'atmosfera della WWE live e non riesco ad essere critico e distaccato come dovrei, ma non ho ancora assistito ad uno show WWE dal vivo che mi abbia fatto tornare a casa deluso.
Però ho la sensazione che, anche qualora fossi un "criticone", in quest'ultimo show ci sarebbe stato poco da criticare.
PS: Goldust è un wrestler ritrovato, rinato, ringiovanito. Un piacere vederlo live.
PPS: La theme dei 3MB in arena gasa abbestia!!!
Quello di Roma è stato il mio nono show WWE dal vivo e anche stavolta mi sono divertito come un matto.
Sarà che ultimamente cerco sempre di prendere posti nel parterre tra le prime file (e, da fan, interagire coi protagonisti è una gran bella esperienza), sarà che la WWE in Italia non è proprio roba da tutti i giorni, ma ogni evento live a cui assisto mi lascia soddisfatto, contento e speranzoso di rivedere al più presto uno show nella nostra nazione.
Sensazioni che provo anche quando le card, obiettivamente, potrebbero essere migliori e tendono a far storcere il naso a più di un appassionato. Mi sono sempre e comunque stradivertito.
E sinceramente non credo che questa volta ci sia stato molto da storcere il naso. Abbiamo avuto dei match dalla qualità più che buona (Ziggler-Cesaro, il match per i titoli Tag Team, Sheamus-Del Rio, e Wyatt-Cena), un bel match (Sandow-Zayn), un match comedy che comunque ha saputo divertire gran parte del pubblico (il 3 vs 3) e due "riempitivi" che, volenti o nolenti, in un wrestling show ci possono stare (Slater-Clay e Aksana-Fox).
E poi le piccole cose, ragazzi. Le piccole cose che si notano in un live show e che rendono l'esperienza ancora più unica:
Slater che strappa un cartellone anti-3MB avendo cura di non romperlo completamente e gettandolo poi di nuovo ai proprietari, conscio che successivamente ci sarebbe stato un match dei suoi "compari" e il cartellone poteva essere mostrato di nuovo...
Sheamus che viene strattonato eccessivamente durante la sua entrata. Lui se la ride, ma la security, preoccupata, accorre velocemente a liberarlo.
McIntyre e Hornswoggle che posano per il fotografo ufficiale WWE subito dopo il loro match, avendo cura di essere fotografati mentre, con aria minacciosa, inveiscono contro Torito e compari.
Wyatt che durante l'entrata nota un cartellone con la scritta "Bray Wyatt is God" e fa un cenno di approvazione.
Gli arbitri e i wrestlers a cui, di tanto in tanto, per qualche motivo, scappa quasi da ridere.
E tanti, tanti altri dettagli del genere. Sfumature che magari in uno show alla tv non si notano, e che contribuiscono a rendere lo spettacolo live tutta un'altra cosa.
E comunque, massimo rispetto per tutti i protagonisti. Anche per chi non è una stella di prima grandezza e ha dovuto beccarsi i cori "CM Punk, CM Punk" e simili. Cori assolutamente ingenerosi, a mio parere. Cioè, va bene tutto, va bene voler fare i fighi e gli smartoni, ma personalmente sono mille volte dalla parte di un Clay, uno Slater o una Aksana che meno di un giorno prima si erano fatti ore e ore di volo, con annesso jet-lag, per poi salire sul ring a fare il proprio dovere oltreoceano.
Al limite potrei pure capire i cori pro-Punk durante il promo di Stephanie (e nemmeno tanto: ormai hanno stancato), ma non in altre circostanze.
In definitiva, un altro show molto bello è agli annali. Non so, forse sono troppo di parte o troppo coinvolto dall'atmosfera della WWE live e non riesco ad essere critico e distaccato come dovrei, ma non ho ancora assistito ad uno show WWE dal vivo che mi abbia fatto tornare a casa deluso.
Però ho la sensazione che, anche qualora fossi un "criticone", in quest'ultimo show ci sarebbe stato poco da criticare.
PS: Goldust è un wrestler ritrovato, rinato, ringiovanito. Un piacere vederlo live.
PPS: La theme dei 3MB in arena gasa abbestia!!!