Ma so benissimo che nel forum è un concetto a volte scomodo, da qualcuno odiato, da altri abusato. E, quasi sempre, è un termine a cui ognuno si riferisce con accezione diversa.
Facendo un po' la storiografia del forum, la "credibilità" - che comunque era già un concetto esistente - vide la sua esplosione con la vittoria di Mysterio della Rumble, e diventò a tutti gli effetti un vocabolo importante del lessico forumistico durante il primo regno del messicano (in quel periodo la "credibilità" veniva citata decine di volte al giorno, per quanto lì io non fossi d'accordo su come veniva applicata.
Molti rifuggono il vocabolo (e l'idea stessa di) "credibilità" in automatico, in quanto il wrestling, predeterminato per natura, può offrire una varietà di situazioni, dalle più canoniche alle più bizzarre, senza aver bisogno di scomodare la credibilità, proprio perché in uno show che si sviluppa secondo un copione può succedere di tutto.
Ecco, io che invece sostengo il concetto all'interno dell'ambito wrestling, mi pongo una domanda: solo perché è predeterminato, dobbiamo berci di tutto?
Prendiamo X-Files, serie fantascientifica che ha sconvolto i canoni della fiction del suo tempo: ci ha proposto di tutto, da straordinarie cospirazioni governative ad avvistamenti degli alieni, da fenomeni paranormali ad inspiegabili mutazioni. Cose stupefacenti, irrazionali, impossibili... ma quasi sempre "credibili". Credibili perché per ogni cosa, per quanto fantasiosa, c'era un filo logico. Un filo perverso, spesso difficile da seguire, assolutamente votato alla fantascienza più astratta, ma sempre credibile all'interno del suo contesto. Se Fox Mulder fosse stato rapito da Gargamella, o stuprato da Miss Pigghy, o drogato dalla Pinocchio... beh, non sarebbe stato più bizzarro se a farlo fossero stati degli alieni, ma sarebbe stato comunque, in quel contesto, meno credibile.
Allo stesso modo, nel wrestling dovrebbe essere lo stesso.
E non dovrebbe succedere che un wrestler ammazzato di botte per tutto il match si rialzi e domini per gli ultimi cinque minuti.
Non dovrebbe succedere che un wrestler passi dall'essere un idolo delle folle ad un figlio di puttana tremendo nel giro di due settimane.
Non dovrebbe succedere che manovre acrobatiche altamente spettacolari (ma già ad occhio poco incisive) praticate da un peso leggero stendano un heavywheight.
Non dovrebbe succedere che un non wrestler (vedi alcuni guest host) o un ex wrestler attempato possa tener testa a wrestler in attività.
Alcuni giustificano queste cose con un orrendo, fastidioso "è sempre stato così", o peggio con un "è la natura della disciplina".
Io non ci credo, e mai vorrò crederci.
Perché per ogni Snooki che pinna una Diva c'è stato uno straordinario feud Cena-Edge.
Per ogni mano partorita, un Taker-HHH.
Per ogni Fake Kane che sparisce nel nulla, un promo di Guerrero sulla scala.
Per ogni Cena "hustleloyaltyrespect" che fa AA a tradimento, un mirabolante turn heel di Jericho.
La credibilità è importante, così importante che anche chi la sminuisce è (giustamente) capace di lamentarsi quando si imbatte nell'ennesima idea ridicola.
La storia di Katie Vick è stata ridicola? Io potrei dire che è stato un eccesso di "non-credibilità", e staremmo dicendo la stessa cosa parlando due lingue diverse.
Citando il Garzanti:
E poi ditemi se può non essere importante nel wrestling.credibile: agg. che si può credere, a cui si può prestar fede; attendibile, plausibile.