Avventura in RIOT wrestling
- pingumen96
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Avventura in RIOT wrestling
Come qualcuno di voi sa, in questi mesi (da febbraio) sto vivendo a Barcellona per l'Erasmus.
Fortuna vuole che a Barcellona ci sia una promotion, la RIOT e fortuna vuole che questa RIOT lo scorso 29 aprile ha proposto una lezione di wrestling gratis.
La prima cosa che ho pensato appena ho visto questa possibilità è stata "se non lo faccio ora, probabilmente non lo farò mai più in vita mia", quindi ho deciso di prendere parte alla lezione.
Ovviamente questa si è concentrata sulle basi, ovvero bump all'indietro, "casita", wrist lock, lock (quello che abbiamo sempre chiamato "clinch"), clothesline e back bump.
L'allenamento è stato semplicemente una figata e, soprattutto, son rimasto sorpreso dalla professionalità del personale (tra veterani e allenatori).
Dopo averci pensato un po' (ma nemmeno tanto a dire il vero) ho deciso di iscrivermi (almeno finché non termino l'Erasmus, ovvero fine giugno) e domani mattina farò il mio 5° allenamento.
Che dire?
Salire sul ring è un'esperienza stupenda, il termine giusto credo sia "adrenalinica".
Sicuramente è anche un'esperienza faticosa (le sessioni di cardio son toste) e dolorosa (il ring attutisce solo se cadi a dovere, e agli inizi capita spesso di sbagliare il back bump).
Molto probabilmente non riuscirò a debuttare (c'è chi ha impiegato anni di allenamento), però non ho voluto perdere l'occasione di provare sulla mia pelle cosa significhi salire sul quadrato, sia per la necessità di fare attività fisica, sia per l'esperienza in sè, sia per capire qualcosa in più del wrestling, appunto.
Ho aperto sto topic per raccontare l'esperienza e per rispondere a chi avesse curiosità.
Mi sento comunque di consigliare, a chi sta a pochi km di distanza da una scuola di wrestling, di provare un allenamento o magari anche iscriversi (dal piccolo assaggio avuto sinora è tosta, vi avviso) perché ne vale la pena.
Fortuna vuole che a Barcellona ci sia una promotion, la RIOT e fortuna vuole che questa RIOT lo scorso 29 aprile ha proposto una lezione di wrestling gratis.
La prima cosa che ho pensato appena ho visto questa possibilità è stata "se non lo faccio ora, probabilmente non lo farò mai più in vita mia", quindi ho deciso di prendere parte alla lezione.
Ovviamente questa si è concentrata sulle basi, ovvero bump all'indietro, "casita", wrist lock, lock (quello che abbiamo sempre chiamato "clinch"), clothesline e back bump.
L'allenamento è stato semplicemente una figata e, soprattutto, son rimasto sorpreso dalla professionalità del personale (tra veterani e allenatori).
Dopo averci pensato un po' (ma nemmeno tanto a dire il vero) ho deciso di iscrivermi (almeno finché non termino l'Erasmus, ovvero fine giugno) e domani mattina farò il mio 5° allenamento.
Che dire?
Salire sul ring è un'esperienza stupenda, il termine giusto credo sia "adrenalinica".
Sicuramente è anche un'esperienza faticosa (le sessioni di cardio son toste) e dolorosa (il ring attutisce solo se cadi a dovere, e agli inizi capita spesso di sbagliare il back bump).
Molto probabilmente non riuscirò a debuttare (c'è chi ha impiegato anni di allenamento), però non ho voluto perdere l'occasione di provare sulla mia pelle cosa significhi salire sul quadrato, sia per la necessità di fare attività fisica, sia per l'esperienza in sè, sia per capire qualcosa in più del wrestling, appunto.
Ho aperto sto topic per raccontare l'esperienza e per rispondere a chi avesse curiosità.
Mi sento comunque di consigliare, a chi sta a pochi km di distanza da una scuola di wrestling, di provare un allenamento o magari anche iscriversi (dal piccolo assaggio avuto sinora è tosta, vi avviso) perché ne vale la pena.
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Re: Avventura in RIOT wrestling
Dopo che hai nominato la RIOT ti credevo a Monterrey
Cmq la pagina della casita non si apre, ti conviene linkare luchawiki.
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- pingumen96
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Re: Avventura in RIOT wrestling
Li conosci?Jeff Hardy 18 ha scritto:Salutami Badger e Barcelò.
Horace, è una gif e prima riuscivo a vederla... Cmq cambio appena tocco il PC
- cloudropis
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Re: Avventura in RIOT wrestling
Li puoi stupire subito e staccarti dagli altri rookie esibendo le reversal di tombstone che già conosci.
Scherzi a parte, complimenti, deve essere un'esperienza. Stavo per dire "ti raggiungo" perché continuavo a leggere Bologna invece di Barcellona.
I back bump quanto sono dolorosi da neofita?
Scherzi a parte, complimenti, deve essere un'esperienza. Stavo per dire "ti raggiungo" perché continuavo a leggere Bologna invece di Barcellona.
I back bump quanto sono dolorosi da neofita?
- pingumen96
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Re: Avventura in RIOT wrestling
cloudropis ha scritto:Li puoi stupire subito e staccarti dagli altri rookie esibendo le reversal di tombstone che già conosci.
Scherzi a parte, complimenti, deve essere un'esperienza. Stavo per dire "ti raggiungo" perché continuavo a leggere Bologna invece di Barcellona.
I back bump quanto sono dolorosi da neofita?
Guarda, per il back bump non credo sia questione di essere neofiti o meno. Se lo prendi correttamente (ovvero puntando a distribuire il contatto col mat sulla parte alta della schiena e allargando le braccia col palmo della mano verso il basso) allora non fa male. Chiaramente un neofita tende a cadere anche con la parte bassa della schiena e posizionando male le braccia (anche perché inizialmente si ha paura e ci si vuole proteggere, peggiorando le cose).
Per questo motivo in questi giorni passati avevo dolori lungo la schiena (ma anche ovunque nel corpo, dai) ed è il prezzo da pagare.
Altra cosa, le braccia devono essere all'altezza delle spalle o al limite appena chiuse, non sopra le spalle perché ci si fa male alle spalle.
Quindi non è tanto il mat a essere duro (è fatto per distribuire l'impatto), è solo questione di tecnica.
Ho appena terminato una sessione di allenamento incentrata sullo striking (e selling annesso) e sull'irish whip (come appoggiarsi alle corde, come rimbalzarci, ecc.).
Problemi riscontrati e da risolvere: rimbalzando sulle corde tendo ad alzare il piede sinistro, sembrando John Cena.
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Re: Avventura in RIOT wrestling
Bell'iniziativa! Torno proprio ora dall'allenamento di judo (cintura nera 1° dan) ed avrei una curiosità: il ring è identico al tatami come impatto? Vi allenate pure su un tatami ad esempio?pingumen96 ha scritto:
Guarda, per il back bump non credo sia questione di essere neofiti o meno. Se lo prendi correttamente (ovvero puntando a distribuire il contatto col mat sulla parte alta della schiena e allargando le braccia col palmo della mano verso il basso) allora non fa male. Chiaramente un neofita tende a cadere anche con la parte bassa della schiena e posizionando male le braccia (anche perché inizialmente si ha paura e ci si vuole proteggere, peggiorando le cose).
Per questo motivo in questi giorni passati avevo dolori lungo la schiena (ma anche ovunque nel corpo, dai) ed è il prezzo da pagare.
Altra cosa, le braccia devono essere all'altezza delle spalle o al limite appena chiuse, non sopra le spalle perché ci si fa male alle spalle.
Quindi non è tanto il mat a essere duro (è fatto per distribuire l'impatto), è solo questione di tecnica.
Ho appena terminato una sessione di allenamento incentrata sullo striking (e selling annesso) e sull'irish whip (come appoggiarsi alle corde, come rimbalzarci, ecc.).
Problemi riscontrati e da risolvere: rimbalzando sulle corde tendo ad alzare il piede sinistro, sembrando John Cena.
Per la caduta all'indietro in giapponese si chiama: Ushiro Ukemi (Ukemi è caduta, Ushiro dovrebbe essere all'indietro). E, vedendo qualche video qui e là, ho notato che negli allenamenti di wrestling la eseguono cadendo "di getto", in un modo francamente un pochino più sporco. A te hanno fatto partire con le gambe accovacciate per insegnartela? Quando iniziai a judo (a 15 anni) mi ricordo che la caduta, per evitarmi cadute sporche ed accidentali, la imparai da accovacciato e che la sensazione col tatami fu parecchio strana.
Ho ripreso judo da poco e a distanza di un paio d'anni il tatami, quando batto con mano/braccio, ancora mi fa male, segno che non mi sono ancora ri-abituato del tutto. A te che impressione ha dato?
Comunque, avevi un'esperienza pregressa? E gli altri che stanno provando con te hanno un'esperienza pregressa nelle arti marziali?
Aspetto con ansia le cadute in avanti, poiché nel wrestling si esegue spesso una caduta a 360°( in salto delle volte) ruotando non sulla spalla e la ritengo estremamente pericolosa se eseguita con leggerezza. Quante lezioni farai?
Se posso darti un consiglio per la caduta (anche se credo te ne diano già a sufficienza), per distribuire il peso allarga le braccia in obliquo e colpisci più forte che puoi. Per regolarti su quanto aprirle stendile con naturalezza come se stessi in piedi normalmente e distanziale di mezzo palmo di mano. Io mi sono regolato così ai tempi e poi viene spontaneo piano piano.
Recentemente abbiamo fatto qualche simulazione (molto simile al wrestling) e mi son beccato una delle tecniche che tirava Ronda (messa in spoiler). E' molto simile la caduta quando si fanno questo tipo di prove poiché si tende molto ad accentuarla e mi son ritrova a battere per forza di cose con il braccio (la parte interna), facendomi un male boia
Spoiler:
Ultima modifica di undergroundvelvet il 04/05/2018, 21:43, modificato 2 volte in totale.
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Re: Avventura in RIOT wrestling
undergroundvelvet ha scritto:
Bell'iniziativa! Torno proprio ora dall'allenamento di judo (cintura nera 1° dan) ed avrei una curiosità: il ring è identico al tatami come impatto? Vi allenate pure su un tatami ad esempio?
Per la caduta all'indietro in giapponese si chiama: Ushiro Ukemi (Ukemi è caduta, Ushiro dovrebbe essere all'indietro). E, vedendo qualche video qui e là, ho notato che negli allenamenti di wrestling la eseguono cadendo "di getto", in un modo francamente un pochino più sporco. A te hanno fatto partire con le gambe accovacciate per insegnartela? Quando iniziai a judo (a 15 anni) mi ricordo che la caduta, per evitarmi cadute sporche ed accidentali, la imparai da accovacciato e che la sensazione col tatami fu parecchio strana.
Ho ripreso judo da poco e a distanza di un paio d'anni il tatami, quando batto con mano/braccio, ancora mi fa male, segno che non mi sono ancora ri-abituato del tutto. A te che impressione ha dato?
Comunque, avevi un'esperienza pregressa? E gli altri che stanno provando con te hanno un'esperienza pregressa nelle arti marziali?
Aspetto con ansia le cadute in avanti, poiché nel wrestling si esegue spesso una caduta a 360°( in salto delle volte) ruotando non sulla spalla e la ritengo estremamente pericolosa se eseguita con leggerezza. Quante lezioni farai?
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Re: Avventura in RIOT wrestling
Su, dai, sentiamo che ti fa ridere e ridiamo insiemeDevixe ha scritto:
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Re: Avventura in RIOT wrestling
Che è la stessa domanda che gli feci io in privato. Penso che però il tatami sia più duro come colpo dato che non è molleggiato è lo scarico dovrebbe essere minoreundergroundvelvet ha scritto:
Su, dai, sentiamo che ti fa ridere e ridiamo insieme
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Re: Avventura in RIOT wrestling
Ahhhhhh pensavo fosse uno sfottò dato da non so quale motivoDevixe ha scritto: Che è la stessa domanda che gli feci io in privato. Penso che però il tatami sia più duro come colpo dato che non è molleggiato è lo scarico dovrebbe essere minore
Pure tu facevi/fai arti marziali?
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Re: Avventura in RIOT wrestling
Non conosco il tatami, quindi non so dirti. Quando serve il ring usiamo il ring ovviamente (per i bump, per usare le corde, ecc.), se necessario si usa un materasso (posizionato sempre sul ring).undergroundvelvet ha scritto:
Bell'iniziativa! Torno proprio ora dall'allenamento di judo (cintura nera 1° dan) ed avrei una curiosità: il ring è identico al tatami come impatto? Vi allenate pure su un tatami ad esempio?
Per la caduta all'indietro in giapponese si chiama: Ushiro Ukemi (Ukemi è caduta, Ushiro dovrebbe essere all'indietro). E, vedendo qualche video qui e là, ho notato che negli allenamenti di wrestling la eseguono cadendo "di getto", in un modo francamente un pochino più sporco. A te hanno fatto partire con le gambe accovacciate per insegnartela? Quando iniziai a judo (a 15 anni) mi ricordo che la caduta, per evitarmi cadute sporche ed accidentali, la imparai da accovacciato e che la sensazione col tatami fu parecchio strana.
Ho ripreso judo da poco e a distanza di un paio d'anni il tatami, quando batto con mano/braccio, ancora mi fa male, segno che non mi sono ancora ri-abituato del tutto. A te che impressione ha dato?
Comunque, avevi un'esperienza pregressa? E gli altri che stanno provando con te hanno un'esperienza pregressa nelle arti marziali?
Aspetto con ansia le cadute in avanti, poiché nel wrestling si esegue spesso una caduta a 360°( in salto delle volte) ruotando non sulla spalla e la ritengo estremamente pericolosa se eseguita con leggerezza. Quante lezioni farai?
Se posso darti un consiglio per la caduta (anche se credo te ne diano già a sufficienza), per distribuire il peso allarga le braccia in obliquo e colpisci più forte che puoi. Recentemente abbiamo fatto qualche simulazione (molto simile al wrestling) e mi son beccato una delle tecniche che tirava Ronda (messa in spoiler). E' molto simile la caduta quando si fanno questo tipo di prove poiché si tende molto ad accentuarla e mi son ritrova a battere per forza di cose con il braccio (la parte interna), facendomi un male boia
Spoiler:
Proprio per il bump, al primo allenamento, abbiamo usato il materasso. Sempre parlando del bump, la prima cosa che ci hanno fatto fare è stata la seguente: c'è il materasso al centro del ring, una persona si mette a gattoni parallelamente al materasso (attaccata), ci si siede su questa persona con spalle al materasso e ci si lasciava cadere; nel fare ciò ci si concentrava sulla posizione delle braccia e, per quanto possibile, della parte bassa della schiena. Il passo successivo è togliere la persona a gattoni e fare il bump sul materasso (concentrandosi sempre sulle braccia ma stavolta maggiormente sulla schiena perché non c'è più l'altra persona in mezzo). Fase finale è farlo sul mat, e lì ci son i dolori in caso di errori (è qui che quanto detto dai trainer viene messo in pratica completamente).
L'impressione avuta è stata buona, perché facendo le cose nel modo giusto non ci si fa niente.
Nessuna esperienza pregressa, il primo giorno (quello dell'allenamento gratuito) c'erano alcuni con background nelle MMA, judo o altro ma non li ho più visti dopo, probabilmente l'interesse nei confronti del wrestling non era così grande. Mi sembra comunque che il background conti veramente poco (ovvio che è meglio non essere pezzi di legno, come per ogni attività fisica).
Grazie per il consiglio, ma per ora preferisco limitarmi al minimo indispensabile, ovvero a quanto mi dicono.
Altre cadute che ho visto praticamente subito sono queste (nonostante l'ignoranza del giardino son fatte bene):
Conto di fare lezioni sino a fine giugno, 3/4 volte alla settimana a seconda di come mi sento fisicamente (ancora devo capire il ritmo ideale) e di come son messo con lo studio.
-
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Re: Avventura in RIOT wrestling
Si ma eseguite da terra così, senza lo slancio, son tranquille. Quelle in qui ti metti in equilibrio sulla schiena (a mo' di verticale), magari uno ci deve perdere un attimo di tempo ma le capovolte che fa all'inizio le fanno pure i bambini alle medie. La caduta che fa a 0:33, almeno nel judo, è sbagliata, poiché si rialza con una gamba sola, costringendosi a fare un movimento in più per tornare in piedi (alzare la gamba sinistra), stando in una posizione in cui non ha un appoggio forte (è su una gamba sola). Non so se nel wrestling funziona allo stesso modo ma il concetto di base credo sia identico. Quella a 0:55 invece, nel judo gliela boccerebbero poiché quando allunghi il braccio per ruotare sulla spalla devi fare in modo che esso rimanga un pochino alto, altrimenti c'è il rischio che la spalla, nel caso di caduta frettolosa, prenda una botta non molto piacevole. A me personalmente, all'inizio, capitava di non proteggere la spalla abbastanza e sono botte fastidiose. Inoltre quando atterra sta con la gamba piegata, cosa che si sconsiglia sempre per un discorso d'equilibrio e di prontezza. Magari, quando le fai facci sapere se nell'allenamento ti danno lo stesso consiglio!pingumen96 ha scritto: Non conosco il tatami, quindi non so dirti. Quando serve il ring usiamo il ring ovviamente (per i bump, per usare le corde, ecc.), se necessario si usa un materasso (posizionato sempre sul ring).
Proprio per il bump, al primo allenamento, abbiamo usato il materasso. Sempre parlando del bump, la prima cosa che ci hanno fatto fare è stata la seguente: c'è il materasso al centro del ring, una persona si mette a gattoni parallelamente al materasso (attaccata), ci si siede su questa persona con spalle al materasso e ci si lasciava cadere; nel fare ciò ci si concentrava sulla posizione delle braccia e, per quanto possibile, della parte bassa della schiena. Il passo successivo è togliere la persona a gattoni e fare il bump sul materasso (concentrandosi sempre sulle braccia ma stavolta maggiormente sulla schiena perché non c'è più l'altra persona in mezzo). Fase finale è farlo sul mat, e lì ci son i dolori in caso di errori (è qui che quanto detto dai trainer viene messo in pratica completamente).
L'impressione avuta è stata buona, perché facendo le cose nel modo giusto non ci si fa niente.
Nessuna esperienza pregressa, il primo giorno (quello dell'allenamento gratuito) c'erano alcuni con background nelle MMA, judo o altro ma non li ho più visti dopo, probabilmente l'interesse nei confronti del wrestling non era così grande. Mi sembra comunque che il background conti veramente poco (ovvio che è meglio non essere pezzi di legno, come per ogni attività fisica).
Grazie per il consiglio, ma per ora preferisco limitarmi al minimo indispensabile, ovvero a quanto mi dicono.
Altre cadute che ho visto praticamente subito sono queste (nonostante l'ignoranza del giardino son fatte bene):
Conto di fare lezioni sino a fine giugno, 3/4 volte alla settimana a seconda di come mi sento fisicamente (ancora devo capire il ritmo ideale) e di come son messo con lo studio.
In questo video ci sono Samoa Joe e John Cena che fanno le cadute durante il loro training alla UPW e si rialzano con entrambe le gambe proprio come ti spiegavo.
Comunque grazie delle informazioni, mi sto accorgendo che molte cose già le faccio su di un tatami.