la versione migliore di sé. (Good, Lopez, Anoa'i)
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la versione migliore di sé. (Good, Lopez, Anoa'i)
Apro questo thread con la premessa più banale del mondo:
Nel mondo del wrestling avviene la cosa più bella dell'arte, come nel teatro: Interpretare un personaggio più o meno affine alla propria persona davanti a un pubblico e quindi venendone influenzati sia nel momento che nell'evoluzione del personaggio interpretato.
Carriere ventennali in fondo non possono rimanere statiche e spesso il cambiamento é vitale per sopravvivere, tuttavia c'è un momento che delinea al meglio le abilità del wrestler con uno specifico lato di se. L'apice insomma.
Ora vorrei domandare a voi di tirare fuori un wrestler e dare una motivazione sul perché una versione del suo personaggio lo rappresenti al meglio se volete con questi parametri:
- interpretazione
- evoluzione pregressa
-momento storico
- rapporto col pubblico
- elementi iconici o distintivi del personaggio
- eredità lasciata ad altri personaggi
- qualità della storyline vissuta in quel momento.
Per darvi una mano partirei con un wrestler iconico per dare la miccia giusta e assistere a diversi pareri:
Mark Calaway.
Siete tuttavia liberissimi di tirarne fuori altri.
Nel mondo del wrestling avviene la cosa più bella dell'arte, come nel teatro: Interpretare un personaggio più o meno affine alla propria persona davanti a un pubblico e quindi venendone influenzati sia nel momento che nell'evoluzione del personaggio interpretato.
Carriere ventennali in fondo non possono rimanere statiche e spesso il cambiamento é vitale per sopravvivere, tuttavia c'è un momento che delinea al meglio le abilità del wrestler con uno specifico lato di se. L'apice insomma.
Ora vorrei domandare a voi di tirare fuori un wrestler e dare una motivazione sul perché una versione del suo personaggio lo rappresenti al meglio se volete con questi parametri:
- interpretazione
- evoluzione pregressa
-momento storico
- rapporto col pubblico
- elementi iconici o distintivi del personaggio
- eredità lasciata ad altri personaggi
- qualità della storyline vissuta in quel momento.
Per darvi una mano partirei con un wrestler iconico per dare la miccia giusta e assistere a diversi pareri:
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Siete tuttavia liberissimi di tirarne fuori altri.
Ultima modifica di RaterRStar il 13/01/2019, 9:29, modificato 3 volte in totale.
- Darth_Dario
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Re: la versione migliore di sé.
Oh, io lo dico: 2007/2008. Matchoni su matchoni, minchiate di storyline ridotte al minimo, grande presenza, perfetto.
Se poi fosse stato in forma avrei adorato vederlo a pieno servizio nel 2012, col mohicano e l'attitudine da vecchio incazzato alle poste.
Se poi fosse stato in forma avrei adorato vederlo a pieno servizio nel 2012, col mohicano e l'attitudine da vecchio incazzato alle poste.
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Re: la versione migliore di sé.
Concordo sul biennio 2007/2008, una vera e propria seconda giovinezza.
Ma come attitudine, personaggio e look preferisco il biennio '97/'98.
Senza tanti trucchetti avevi la percezione di vedere uno che incuteva paura e timore a tutti, che per buttarlo giù servissero davvero dieci persone.
A livello di prestazioni, vetta più alta credo il primo HIAC, anche se una bella perla è il match con Bret (e vabbè) a One Night Only.
Nel 1998 turn heel gestito da dio, e pure nei segmenti più "trash" (vedi crocifissione di Austin) manteneva una credibilità assoluta.
Peccato per il calo di forma del '99 (dovuto per lo più ai numerosi infortuni che lo affliggevano) perché le vette di cattiveria toccate dal Lord of Darkness, estremizzazione malvagia del suo personaggio, avrebbero meritato una maggior resa.
Ma come attitudine, personaggio e look preferisco il biennio '97/'98.
Senza tanti trucchetti avevi la percezione di vedere uno che incuteva paura e timore a tutti, che per buttarlo giù servissero davvero dieci persone.
A livello di prestazioni, vetta più alta credo il primo HIAC, anche se una bella perla è il match con Bret (e vabbè) a One Night Only.
Nel 1998 turn heel gestito da dio, e pure nei segmenti più "trash" (vedi crocifissione di Austin) manteneva una credibilità assoluta.
Peccato per il calo di forma del '99 (dovuto per lo più ai numerosi infortuni che lo affliggevano) perché le vette di cattiveria toccate dal Lord of Darkness, estremizzazione malvagia del suo personaggio, avrebbero meritato una maggior resa.
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Re: la versione migliore di sé.
Unpopular opinion: a me la versione biker di Undertaker non dispiaceva. Poi ovviamente se la confrontiamo con il becchino perde di brutto, però mi è piaciuto in quel periodo
- RaterRStar
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Re: la versione migliore di sé.
Curioso come non abbiate detto nulla della versione biker, paradossalmente più vicina all'uomo in termini di passioni e umanità, che si renda meglio a distanziarsi dalla propria persona?
- Rob Hardy
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Re: la versione migliore di sé. (Incipit: Mark Calaway)
Anticipato nelle risposte.
Anche io avrei detto 97/98 e 07/08 propendendo per quest’ultimo solo per il fatto che nel 97 avevo 5 anni e molte cose le ho recuperate dopo.
Sul personaggio del Biker si potrebbe aprire un intera discussione, lui era molto bravo nell’interpretazione, sembrava anche più a suo agio, ma a mio avviso credo che senza il suo passato da becchino non avrebbe fatto così tanta presa sul pubblico.
Sbaglio o poi dettero un personaggio simile a Chuck Palumbo?
Ah, comunque l’idea del topic mi piace molto
Anche io avrei detto 97/98 e 07/08 propendendo per quest’ultimo solo per il fatto che nel 97 avevo 5 anni e molte cose le ho recuperate dopo.
Sul personaggio del Biker si potrebbe aprire un intera discussione, lui era molto bravo nell’interpretazione, sembrava anche più a suo agio, ma a mio avviso credo che senza il suo passato da becchino non avrebbe fatto così tanta presa sul pubblico.
Sbaglio o poi dettero un personaggio simile a Chuck Palumbo?
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Re: la versione migliore di sé. (Incipit: Mark Calaway)
Grazie!Rob Hardy ha scritto:Anticipato nelle risposte.
Anche io avrei detto 97/98 e 07/08 propendendo per quest’ultimo solo per il fatto che nel 97 avevo 5 anni e molte cose le ho recuperate dopo.
Sul personaggio del Biker si potrebbe aprire un intera discussione, lui era molto bravo nell’interpretazione, sembrava anche più a suo agio, ma a mio avviso credo che senza il suo passato da becchino non avrebbe fatto così tanta presa sul pubblico.
Sbaglio o poi dettero un personaggio simile a Chuck Palumbo?
Ah, comunque l’idea del topic mi piace molto
Parte dal fatto che non tutta la carriera di un wrestler sia totalmente leggendaria o disastrosa ma ci sia il picco che gioco forza influenza l'uomo stesso e chi gli sta intorno.
Siamo fatti di momenti e siamo poco riassumibili in fondo =)
- Darth_Dario
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Re: la versione migliore di sé. (Incipit: Mark Calaway)
Sì diciamo che dal '96 al '98 ha finalmente fatto vedere che sapeva stare su un ring. E poi c'ha campato di rendita fino al 2005.
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Re: la versione migliore di sé. (Incipit: Mark Calaway)
Vabbè, un po' ingeneroso, il 2002 ed in parte il 2003 sono state ottime annate per Taker sul ring.Darth_Dario ha scritto:Sì diciamo che dal '96 al '98 ha finalmente fatto vedere che sapeva stare su un ring. E poi c'ha campato di rendita fino al 2005.
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Re: la versione migliore di sé. (Incipit: Mark Calaway)
Concordo.RaterRStar ha scritto: Grazie!
Parte dal fatto che non tutta la carriera di un wrestler sia totalmente leggendaria o disastrosa ma ci sia il picco che gioco forza influenza l'uomo stesso e chi gli sta intorno.
Siamo fatti di momenti e siamo poco riassumibili in fondo =)
Infatti secondo me sarebbe curioso fare lo stesso “gioco” con carriere invece, non fallimentari ma quasi.
Cioè con atleti che hanno fatto benissimo ma solo per un determinato periodo per poi finire nell’oblio più totale analizzando il perché poi non è più stato possibile ripetersi per quel dato atleta.
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Re: la versione migliore di sé. (Incipit: Mark Calaway)
infatti nel primo post ho detto che si possono tirare fuori anche altri esempi, quello di Mark era un fuoco d'avviamento per dare un bel primo nome e con sfaccettature varie e numerose =DRob Hardy ha scritto:
Concordo.
Infatti secondo me sarebbe curioso fare lo stesso “gioco” con carriere invece, non fallimentari ma quasi.
Cioè con atleti che hanno fatto benissimo ma solo per un determinato periodo per poi finire nell’oblio più totale analizzando il perché poi non è più stato possibile ripetersi per quel dato atleta.
Per esempio se si parlasse di un Matt Bloom andrebbe benissimo per i tuoi scopi
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Re: la versione migliore di sé. (Incipit: Mark Calaway)
Mah, su due piedi di bel match serio mi viene in mente solo l'HIAC con Lesnar. Forse 'Taker-Flair, ma dovrei rivederlo.Giant92 ha scritto: Vabbè, un po' ingeneroso, il 2002 ed in parte il 2003 sono state ottime annate per Taker sul ring.
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Re: la versione migliore di sé. (Incipit: Mark Calaway)
Il TT con Rocky e Angle, probabilmente il miglior 3 way della storia WWE dopo Mania 20. Mi ricordo poi di un ottimo Ladder con Jeff Hardy a Raw.Darth_Dario ha scritto:
Mah, su due piedi di bel match serio mi viene in mente solo l'HIAC con Lesnar. Forse 'Taker-Flair, ma dovrei rivederlo.
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Re: la versione migliore di sé. (Incipit: Mark Calaway)
Falso, considerando che dal dopo WM 14 ha avuto un perenne infortunio alla gamba che praticamente gli è costato almeno due anni di carriera(Tant'è che dal fine '98 si rompeva a Taker che si doveva ritirare) con il '99 al top come personaggio ma come lottato non esattamente perfetto. Nel 2000 dovette ritrovare la forma e soprattutto non fu impiegato nei primi piani della fed in quell'anno(era il periodo in cui le idee di Russo finirono e dovettero inventare loro con risultati abbastanza conosciuti) ma già dal 2001 si possono citare diversi match di nota, come quelli con Triple H WM-Seven , il Tag team con Kane contro Austin e HHH, il buon Match di JD oppure anche contro RVD a fine anno a Vengeance. Dal 2002 possiamo citare con Flair, il TT con Rock e Angle(Non ti cito il match con HHH a KOTR 2002 perché non ricordo un gran che di quel match e quindi potrei dire una castroneria) i già citati match con Lesnar. nel 2003 posso citarsi un match dignitoso con il Big Show 2003(che era roba orrenda) a NWO, i match con Cena a Vengeance e SD successivo (o precedente non ricordo ora). L'unico anno abbastanza nullo è il 2004(giusto il F4 di Armaggedon) ma se devi combattere con paracarri come Heidereich e similia non è che puoi sempre fare i miracoli.Darth_Dario ha scritto:Sì diciamo che dal '96 al '98 ha finalmente fatto vedere che sapeva stare su un ring. E poi c'ha campato di rendita fino al 2005.
E anche il prima '96 mi sembra ingiustizia nei confronti di 'Taker ma li per me è buio essendo, per me, un periodo insignificante.
- Darth_Dario
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Re: la versione migliore di sé. (Incipit: Mark Calaway)
Uh, il TT, bel match sì, ben scritto.
Anche la roba con Van Dam dimenticata colpevolmente, mi piace tanto come match.
Il ladder con Hardy, uno squash glorificato.
In generale comunque, mai niente di costante, alcune cose nel mucchio. Che poi onestamente, in un match hai Lesnar al top della forma disposto a farsi gonfiare come una zampogna, e nel TT hai Angle e Rocky carichi a pallettoni. Piccolezze, ma comunque non lo chiamerei un grande periodo.
Anche la roba con Van Dam dimenticata colpevolmente, mi piace tanto come match.
Il ladder con Hardy, uno squash glorificato.
In generale comunque, mai niente di costante, alcune cose nel mucchio. Che poi onestamente, in un match hai Lesnar al top della forma disposto a farsi gonfiare come una zampogna, e nel TT hai Angle e Rocky carichi a pallettoni. Piccolezze, ma comunque non lo chiamerei un grande periodo.