2017 - Divisione Tag Team WWE: giudizi
Inviato: 31/12/2017, 12:36
Volevo aprire una discussione per sollevare una domanda: sarebbe corretto dire che forse l'unica cosa che potremmo ricordare veramente di questo 2017 della WWE sia la divisione Tag Team?
Abbiamo, in questo periodo, tanti team interessanti, chi più chi meno: gli Usos (che per me sono la "rivelazione" dell'anno, non li ho mai visti così tanto in forma, sia in ring che fuori), The Bar (chi avrebbe detto ad ottobre 2016 che avrebbero retto così a lungo? Quasi tutti pensavamo che invece fosse un espediente per allungare il brodo e che poi sarebbero splittati per proseguire il loro feud), i rientranti Hardyz, lo Shield, il New Day (che sta riuscendo a tenersi a galla dopo il lunghissimo regno), i Revival sullo sfondo (molto sfortunati quest'anno), più altri Tag Team minori ma che comunque hanno un motivo di esistere (Enzo e Big Cass prima che splittassero, Gable e Benjamin, gli American Alpha ad inizio anno, Anderson e Gallows, i Bloodgeon Brothers, i Breezango), e ad inizio anno abbiamo avuto la Wyatt Family campione di coppia (tassello importante per un feud che è sfociato poi nel match per il WWE Title di WrestleMania). Inoltre abbiamo i vari Tag Team di NXT (Undisputed Era, Sanity, Authors of Pain, #DIY prima che splittassero).
Abbiamo avuto alcuni incontri degni di nota, su tutti l'Hell in a Cell tra Usos e New Day (e la relativa serie), ma anche la serie tra lo Shield e The Bar, l'altra serie sempre tra The Bar e gli Hardyz (niente male il 30 Minutes Iron Man Match), il Ladder Match di WrestleMania, più altri incontri a NXT (il match a 3 coppie di TakeOver Orlando, il Ladder tra #DIY e Authors of Pain, Authors of Pain contro i Sanity, il War Games).
Nulla di trascendentale e con varie imperfezioni, certo, però mi sento abbastanza soddisfatto della gestione generica (o comunque della rivalutazione) delle categorie di coppia, specie dopo un 2016 dove si doveva far ricorso a coppie quali Hype Bros, Slater e Rhyno (per quanto ben costruiti all'inizio), Mahal e Rusev, o i Breezango non ancora costruiti per dare il via a questa nuova fase della WWE.
Abbiamo, in questo periodo, tanti team interessanti, chi più chi meno: gli Usos (che per me sono la "rivelazione" dell'anno, non li ho mai visti così tanto in forma, sia in ring che fuori), The Bar (chi avrebbe detto ad ottobre 2016 che avrebbero retto così a lungo? Quasi tutti pensavamo che invece fosse un espediente per allungare il brodo e che poi sarebbero splittati per proseguire il loro feud), i rientranti Hardyz, lo Shield, il New Day (che sta riuscendo a tenersi a galla dopo il lunghissimo regno), i Revival sullo sfondo (molto sfortunati quest'anno), più altri Tag Team minori ma che comunque hanno un motivo di esistere (Enzo e Big Cass prima che splittassero, Gable e Benjamin, gli American Alpha ad inizio anno, Anderson e Gallows, i Bloodgeon Brothers, i Breezango), e ad inizio anno abbiamo avuto la Wyatt Family campione di coppia (tassello importante per un feud che è sfociato poi nel match per il WWE Title di WrestleMania). Inoltre abbiamo i vari Tag Team di NXT (Undisputed Era, Sanity, Authors of Pain, #DIY prima che splittassero).
Abbiamo avuto alcuni incontri degni di nota, su tutti l'Hell in a Cell tra Usos e New Day (e la relativa serie), ma anche la serie tra lo Shield e The Bar, l'altra serie sempre tra The Bar e gli Hardyz (niente male il 30 Minutes Iron Man Match), il Ladder Match di WrestleMania, più altri incontri a NXT (il match a 3 coppie di TakeOver Orlando, il Ladder tra #DIY e Authors of Pain, Authors of Pain contro i Sanity, il War Games).
Nulla di trascendentale e con varie imperfezioni, certo, però mi sento abbastanza soddisfatto della gestione generica (o comunque della rivalutazione) delle categorie di coppia, specie dopo un 2016 dove si doveva far ricorso a coppie quali Hype Bros, Slater e Rhyno (per quanto ben costruiti all'inizio), Mahal e Rusev, o i Breezango non ancora costruiti per dare il via a questa nuova fase della WWE.