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Ieri Corgan è diventato di fatto il proprietario dell'NWA. Oltre a diritti su nome e cinture porta a casa la tape di Houston.

In questa intervista rilasciata oggi su SportIllustrated: https://www.si.com/wrestling/2017/10/02 ... ebrand-nwa" onclick="window.open(this.href);return false;
Si capisce qualcosa di più.

Si parla di un piano20ennale per riportare in alto il nome NWA. Con Dave Lagana (ex WWE, ROH, TNA,...) come mente dietro al tutto con lui.

I primi tasselli saranno di ricostruire il valore dell'NWA World Heavyweight in mano a Tim Storm, con la Championship Wrestling from Hollywood come federazione principale, a partire dal 7/10 inizierà a essere trasmessa in syndacation su varie reti legate a CW.

Intervista a Bruce Tharpe, l'ex presidente: http://www.ringside.nwaondemand.com/nwa ... -what-now/" onclick="window.open(this.href);return false;



Intervista a Lagana: https://t.co/Zo0PBeMNNn" onclick="window.open(this.href);return false;

Vari promo:

tu che ne pensi?

Ridatemi Bruce e le sue giacce sbrilluccicose
Seriamente se la NWA ritrova un unità dopo la frammentazione mi va solo che bene

Leggevo che potrebbe unirsi col circuito UWN. Non sarebbe male dato che comprende CZW, WSU, NECW, CWE (:love:) e appunto la Championship Wrestling From Hollywood.

Piano ventennale nel wrestling sembra una follia. A 'sto punto tanto valeva programmare l'NWA su Marte.

Uno/due ha scritto:tu che ne pensi?

Il piano di suo è ambizioso. Da quello che sembrerebbe dall'intervista a Corgan, devo sentire le due fatte da Lagana (quella linkata e poi su PWInsider) per capire meglio, l'idea non è gestire l'NWA come un conglomerato di federazioni, ma come una federazione a sè, il che potrebbe essere interessante di suo.
Si parla di collaborazione, voleva collaborare con la TNA anche. Il progetto ventennale sembra follia, ma non del tutto bisogna dire, se si pensa all'eredità dell'NWA che risale dal '48. Bisogna ritagliarsi il suo spazio, ma su un progetto di questa durata è possibile.

Comunque avere la tape di Houston è sicuramente una bella forza, perchè permette di avere 20 anni di storia con i migliori nomi visto come funzionava il territorio di Bosch.

Come detto in passato, sono interessato al progetto.

Ma a livello di performers c'è qualcuno che può fare la differenza e tirare su un bello spettacolo? Cioè, a parte El Patron e Ryan non conosco nessuno di 'sti tizi.

Tim Storm mi sa che perde il titolo a breve.

Geno ha scritto:Tim Storm mi sa che perde il titolo a breve.

Lagana ha detto esattamente il contrario.

Dalle parole di Corgan e Lagana pare il prodotto che si attendeva da anni negli States. A differenza dell'agghiacciante "Less talk, more action" di Nordholm, viene posta enfasi sui personaggi e le storie, sul riportare gli occasionali, sul creare un brand. Certo, Lagana parla come se fosse appena uscito da marketing 101, ma apprezzo la chiosa finale sul dare opportunità anche a nuovi e giovani editor e writer, la cui mancanza nel business è probabilmente il più grosso errore oggi (dc Scott D'Amore head writer). Poi la difesa a Reigns

Si ma ha 52 anni ed è quello che è.

sì ok, ma ha i soldi o no? perchè altrimenti è solo l'ennesima indy

Joey Ryan e Alberto sono guest star del territorio, l'NWA si regge sugli stessi nomi da un bel po' di anni, Chase Owens, Jason Kincaid, Kahagas, Rob Conway e gente così. Ho visto che anche Barbi Hayden e Big Daddy Yum Yum compaiono sempre di meno.
I campioni di coppia sono i tizi che hanno jobbato agli oVe qualche settimana fa, e la campionessa mondiale è Jazz.

Il roster della Championship Wrestling From Hollywood è un po' meglio, tra veterani della scena SoCal e nomi che girano grazie al circuito UWN. Dovrebbe essere anche una delle poche promotion con cui si è lasciato bene Austin Aries.

Kincaid e Owens l'hanno praticamente mollata così come Rowe.

Jeff Hardy 18 ha scritto:
Il piano di suo è ambizioso. Da quello che sembrerebbe dall'intervista a Corgan, devo sentire le due fatte da Lagana (quella linkata e poi su PWInsider) per capire meglio, l'idea non è gestire l'NWA come un conglomerato di federazioni, ma come una federazione a sè, il che potrebbe essere interessante di suo.
Si parla di collaborazione, voleva collaborare con la TNA anche. Il progetto ventennale sembra follia, ma non del tutto bisogna dire, se si pensa all'eredità dell'NWA che risale dal '48. Bisogna ritagliarsi il suo spazio, ma su un progetto di questa durata è possibile.

Comunque avere la tape di Houston è sicuramente una bella forza, perchè permette di avere 20 anni di storia con i migliori nomi visto come funzionava il territorio di Bosch.

l'nwa come federazione a se invece che come un conglomerato sarebbe una bella svolta

gigietto79 ha scritto:sì ok, ma ha i soldi o no? perchè altrimenti è solo l'ennesima indy

Lagana dice chiaramente che Corgan investirà sul progetto.
Per ora a parola la cosa sembra andare bene. Vogliono riprendere i vecchi fan del wrestling con il brand classico NWA, portare novità con scrittori, ricostruire il valore del titolo NWA, per farlo si appoggiano dunque per ora alla Champhionship Wrestling from Hollywood che comunque da sabato avrà copertura nazionale.
Sperando che la puntata sia reperibile in modo da iniziare a vedere il punto di partenza del tutto.

Si parla poco di talenti, inutile che i talenti vanno costruiti in casa e non si possa andare a prendere usato sicuro come Alberto e Swagger che saranno nelle prime puntate di CWFH. Però vediamo come si evolve la cosa, ovviamente puntano ai giovani anche sfruttando Twitter, Facebook, Youtube,...

Sulla carta le premesse sembrano buone, si vedrà poi col tempo che accadrà.

Geno ha scritto:Kincaid e Owens l'hanno praticamente mollata così come Rowe.

Ah mi spiace, erano due tra i migliori che avevano. Ma vedo che pure Chance Prophet e Rob Terry non partecipano più a molti eventi.

Ci son rimasto male che hanno ritirato l'NWA Texas Heavyweight Title, quella cintura ha un albo d'oro veramente notevole.

Uno/due ha scritto:
l'nwa come federazione a se invece che come un conglomerato sarebbe una bella svolta

'Nsomna, se non possono permettersi contratti in esclusiva sarebbero l'ennesima indy che sfrutta sempre gli stessi nomi. In realtà il modello NWA fubzionucchia ancora, vedi appunto l'UWN, basta scegliere bene le collaborazioni.
A livello globale ci sono blocchi come NJPW/CMLL/ROH e Impact/AAA/NOAH, che hanno uno schema simile, anche se non riconoscono lo stesso campione mondiale.

Comunque ci provarono anni fa a proporsi con un programma TV come se fossero una promotion unica, NWA Showcase, che era un progetto riuscito a metà.