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Geno ha scritto:Scommetto che il titolo femminile lo vince la Leon :polliceinsu:

O lei o un un nuovo innesto preso appositamente per il torneo, non hanno grosse alternative al momento

Dalton

Il titolo femminile con quel roster femminile che hanno, madonna, una prelibatezza.

Castle? Meh, spero più transizionale di Daniels, quindi al Tokyo Dome diventa Cody/Kota non titolato o Kota/Castle titolato? NOn ricordo e non ho voglia di cercare.

Vabè il titolo alla Leon non sarebbe neanche cosi scandaloso, è una che si è fatta il culo per arrivare li
Dalton è l'inizio della fine, non tanto per lui che vabè, il problema è dopo di lui che si fa? Si va avanti col Bullet Cancro? Tanto Cody nel 2018 se lo riprende sicuro.

Jeff Hardy 18 ha scritto:Il titolo femminile con quel roster femminile che hanno, madonna, una prelibatezza.

Castle? Meh, spero più transizionale di Daniels, quindi al Tokyo Dome diventa Cody/Kota non titolato o Kota/Castle titolato? NOn ricordo e non ho voglia di cercare.

Cody vs. Kota non titolato, lo avevano già annunciato che se cody avesse perso il titolo questo sarebbe diventato uno special single match

Devil ha scritto:Vabè il titolo alla Leon non sarebbe neanche cosi scandaloso, è una che si è fatta il culo per arrivare li
Dalton è l'inizio della fine, non tanto per lui che vabè, il problema è dopo di lui che si fa? Si va avanti col Bullet Cancro? Tanto Cody nel 2018 se lo riprende sicuro.

Perchè, Cody è meglio? Noioso, sopravvalutato, ormai ho finito gli aggettivi per definirlo.

Dalton poteva anche vincerlo già a Supercard Of Honor con Daniels.

Cazzo si è fatto Cody in testa?!

FB è stato più o meno quello che ci si aspettava, ppv senza infamia e senza lode con qualche match molto godibile ma nulla che valga la pena ricordare.

Ospreay-Taven è stato carino anche se molto breve e arrabattato su all'ultimo minuto senza un minimo di costruzione dietro. Viste le circostanze, tutto sommato i due hanno fatto un buon lavoro.

Anche War Machine vs The Addiction e Lethal-Scurll sono stati tutto sommato buoni match, di quest'ultimo devo dire che ho apprezzato la storia e come Lethal si sia dimostrato più Villain di Scurll.

MCMG-Best Friends abbastanza deludente, i quattro sono ottimi atleti e con un minutaggio decente poteva venire fuori qualcosa di interessante. Il finale è osceno.

Contento per Silas Young, che si merita questo riconoscimento. Il match è stato quello che doveva essere visti i nomi coinvolti, peccato che il finale un po' moscio.

The Briscoes vs Tommy Dreamer e Bully Ray ad essere onesto l'ho mezzo skippato. La costruzione era pure buona eh, ma di vedermi il lottato proprio non avevo voglia, se merita lo recupererò.

Hung Bucks e gli altri han tirato fuori uno spotfest molto divertente, i soliti match a 3 del BC.
Page non so ancora se mi piaccia o meno: è un worker solido, ma ad ogni step della sua carriera viene messo in ombra da chi ha accanto. Non ho ancora capito se possa dare più di così oppure no.

Dalton vs Cody è stato un match brutto brutto, nessuno dei due sa condurre, tenere i ritmi giusti e costruire un incontro a questi livelli, mi ha dato l'impressione che il lottato si sfilacciasse dopo ogni mossa, completamente slegate tra loro. Il pubblico se n'è accorto e giustamente è rimasto zitto dall'ingresso di Dalton al conto di 3.
Bah, spero pure io come Jeff che il regno sia di transizione, ma dopo a chi tocca? A Taven? Puntano su Scurll o Ospreay? Sciolgono di nuovo i Briscoes?

Un evento normale per quanto mi riguarda.

Taven vs. Opreay
Lo show inizia con un buon match, e Taven si prende una vittoria che ci sta, dal momento che Ospreay non è esclusivo ROH.

War Machine vs. Addiction
Anche questo match buono, vittoria per i War Machine sui due heel.

Lethal vs. Scurll
Direi match della serata. Lethal vince con un colpo basso che si ricollega alla storia raccontata, con lui stesso che non sembra troppo convinto della sua azione. Vediamo che succederà ora.

MCMG vs. Best Friends per i titoli tag
Match normale, non mi ha preso granchè, e finale abbastanza anticlimatico. I Motor City mantengono.

Match a 4 per il tv title
Non ero molto interessato a questo match, comunque contento per la vittoria di Silas che si prende il titolo.

Briscoes vs. Dreamer e Bully Ray
Match che ha avuto una solida costruzione, ma la storia a dirla tutta non mi ha preso più di tanto. Il turn di Jay su Bully ci stava, quello di Mark per me è stato un po' anticlimatico. Ci sta eh, però meh. Alla fine un match in salsa ECW, non sto grandissimo incontro ma questo era pronosticabile. Vittoria per i due fratelli.

Match per i titoli six man
Match divertente, Hung Bucks mantengono, alla solita maniera. Dopo il match gli Addiction e Scorpio Sky attaccano i campioni.

Cody vs. Castle per il titolo ROH
Match abbastanza moscio, Castle nuovo campione. Cody, al di là dei discorsi finanziari, ha avuto uno stint certamente non fenomenale, ma Dalton non è che mi dice poi molto come campione. Vediamo adesso come evolverà la situazione attorno al titolo, bisogna dire che è un po’ opaca al momento.

GMPunk ha scritto:
Quello che dico io è che la ROH prendersi un po' di quei wrestler in cui si intravede un bel potenziale, ma che ancora non sono esplosi, la cui onda ancora non la si sta cavalcando.
Nomi che magari oggi "valgono" meno sul mercato in termini economici, ma che possono dimostrarsi un buon investimento futuro.
Poi chiaro che non puoi sostituire i Cody dall'oggi al domani, ma cominciare a crescere una nuova classe di talenti rappresenterebbe già di per sé una svolta in questa ROH.

Perché alla fine mica ci stanno solo o rookies o Riddle, come dice norris c'è tutta una serie di bravi wrestler promettenti che hanno tanto da dare anche se non sono quelli che ti attirano lo sciame di mark ad ogni show. Esattamente come Strickland, che ha fatto un lavorone.

Ma a quale scopo? Perché ti serve a poco prendere il bel giovane, valorizzarlo, fargli avere la fama di un Cole o di un O'Reilly, e poi vederlo partire puntualmente per la wwe. Perché al momento investimenti sul futuro nel mercato delle indies mi sembra impossibile farne. Se al primo segnale di minima fama il Lio Rush di turno se ne va perché ormai di là prendono praticamente tutti allora ad una promotion come la ROH non conviene proprio. E' praticamente impossibile improntare storylines sulle lunghe distanze per loro, come invece erano abituati a fare una volta (e come pure Delirious provava a fare all'inizio in realtà).
Io leggo dappertutto che stanno avendo i numeri migliori di sempre a livelli di merchandisings, di gente nei palazzetti, e anche di introiti. E per farlo, l'unica soluzione che hanno al momento è puntare sull'hype del momento, non necessariamente creato da loro (vedi atleti New Japan), ma che funziona. Puntare su chi piace ad una certa fetta di pubblico, a cui l'attuale ROH si rivolge, e che "tira" di più della fetta di pubblico che la ROH aveva una decina di anni fa. Capisci il tuo target e soddisfi quello.
Anche perché, molto semplicemente, alternative non ce ne sono. A meno che non si voglia diventare una promotion "più in piccolo", da "uno show e via", modello PWG, in cui ti cambia poco se da un giorno all'altro ti vengono a mancare due nomi. Ma il loro scopo non è quello.
Metà delle critiche che leggo in giro sulla ROH mi sembrano come quelle che spesso si leggevano sempre qua sulla WWE, ovvero inutili, nel momento in cui non riesci a capire che magari quella determinata promotion non è lì allo scopo di soddisfare i tuoi propri gusti.

casper-21 ha scritto:Ma a quale scopo? Perché ti serve a poco prendere il bel giovane, valorizzarlo, fargli avere la fama di un Cole o di un O'Reilly, e poi vederlo partire puntualmente per la wwe. Perché al momento investimenti sul futuro nel mercato delle indies mi sembra impossibile farne. Se al primo segnale di minima fama il Lio Rush di turno se ne va perché ormai di là prendono praticamente tutti allora ad una promotion come la ROH non conviene proprio. E' praticamente impossibile improntare storylines sulle lunghe distanze per loro, come invece erano abituati a fare una volta (e come pure Delirious provava a fare all'inizio in realtà).
Io leggo dappertutto che stanno avendo i numeri migliori di sempre a livelli di merchandisings, di gente nei palazzetti, e anche di introiti. E per farlo, l'unica soluzione che hanno al momento è puntare sull'hype del momento, non necessariamente creato da loro (vedi atleti New Japan), ma che funziona. Puntare su chi piace ad una certa fetta di pubblico, a cui l'attuale ROH si rivolge, e che "tira" di più della fetta di pubblico che la ROH aveva una decina di anni fa. Capisci il tuo target e soddisfi quello.
Anche perché, molto semplicemente, alternative non ce ne sono. A meno che non si voglia diventare una promotion "più in piccolo", da "uno show e via", modello PWG, in cui ti cambia poco se da un giorno all'altro ti vengono a mancare due nomi. Ma il loro scopo non è quello.
Metà delle critiche che leggo in giro sulla ROH mi sembrano come quelle che spesso si leggevano sempre qua sulla WWE, ovvero inutili, nel momento in cui non riesci a capire che magari quella determinata promotion non è lì allo scopo di soddisfare i tuoi propri gusti.

Ok, giusto, il ragionamento fila senza fare una piega.
Allora ti chiedo una cosa: tira più un pelo del BC nel 2017 che un carro di Testing the Limit nel 2004 perché il BC è effettivamente più apprezzato o perché negli anni più persone si sono avvicinate al prodotto ROH perché è diventato più facile accedervi? In altri termini: se si mettessero a fare booking impegnato e matchoni come dieci anni fa siamo così sicuri che perderebbero tutti questi introiti? Questi introiti dipendono solo dal fatto che la ROH ha cambiato prodotto oppure sono anche legati alla maggior popolarità e facilità d'accesso (internet, network..) che la scena indy presenta oggi rispetto a 10-15 anni fa?
E già che ci sono ti chiedo un'altra cosa: sarebbe impossibile gestire parallelamente parte del prodotto in modo fanservice e parte in modo più raffinato?

Molot difficile farlo perchè come dice Casper di la prendono tutti, quindi da una parte è meglio puntare sul tutto e subito.

Inoltre serve sempre starpower, ma questo non vuol dire dare il culo a Cody Rhodes o diventare il parco giochi del BC.

Da oggi smetterò di lamentarmi di Cody... Dalton Castle

Vaccaboia che danni ha fatto la wwe...

Per essere una succursale della NJPW negli Stati Uniti hanno fatto uno show decente.

Poi vedere il classico barlume di speranza di Frediani verso la ROH dopo oltre un decennio qui, non e' tipo la quintessenza dell'esser buoni a natale?


Pure Casper ancora vivo. Ci manca solo il Principe ed eccovi signore e signori il 2007.

Ho visto a titolo di curiosità la finale del Survival of the Fittest 2017.
Il match in sè mi ha sorpreso in positivo perchè comunque si è mantenuto su un buon ritmo, ha avuto dei buoni falsi finali e ci sono stati spot notevoli. Però rimane quella sensazione di booking di merda che rovina il tutto e anche alcune prestazioni individuali non sono state all'altezza.
Per fare qualche esempio, l'eliminazione di Matt Taven è ridicola, Shane Taylor fa cagare (lasciando stare un fisico inguardabile, è proprio inelegante e sporco) e far lottare Gresham da flyer è criminali.
Due parole sul vincitore, Punishment Martinez. Partiamo dal presupposto che è la versione scarsa di Dijak, cioè uno spilungone capace di buoni spot, ma sporco e con problemi di fluidità tra uno spot e il successivo. In questo incontro ciò si vede in maniera cristallina. Si lascia condurre bene in due fasi molto piacevoli (la prima grazie al mestiere di Silas, la seconda grazie al dinamismo di Gordon), ma infila sempre, sempre errori che siano di posizionamento, di pulizia o di ritmo. Tra l'altro fa fatica nei sollevamenti e ha uno striking poco d'impatto (i calci li sbaglia tutti, negli elbow non affonda). Puntare su di lui mi sembra un grande errore.
Molto bene Silas che si fa vedere un po' poco quando ci sono tanti uomini, ma poi si riscatta con una grande fase finale con Martinez.
La vera star del match è Flip Gordon. Spettacolare, pulito, capace di accelerazioni pazzesche e innovative. Lui è l'uomo su cui puntare, lui merita il titolo in questo istante. Senza di lui, questo incontro sarebbe stato parecchio debole.