Come si può competere con la WWE?

[nonono]

Ciao ragazzi era da tempo che mi ponevo questo quesito, soprattutto dopo aver letto alcuni commenti di svariati utenti in questo forum sulla situazione attuale della WWE.

"Fino a quando la WWE non avrà una concorrenza degna di nota e continuerà ad avere il predominio totale sarà difficile che cambierà qualcosa e i tanti talenti che hanno verranno sempre sottoutilizzati".

Ma cosa dovrebbe fare una major per poter solo pensare di poter competere con la WWE?

Dopo la WCW non c'è stata nessuna major che ha potuto contrastare il predominio della federazione di Vince McMahon. La TNA per quanto abbia offerto un prodotto interessante negli anni passati (prima dell'arrivo di Hogan), lanciando talenti come AJ Styles, Samoa Joe o Cristopher Daniels, non è mai stata un'avversaria credibile per la WWE, anche se poi ha preso anche dei loro ex come Kurt Angle o Christian Cage (oltre ai vari Kevin Nash, Scott Hall, Jeff Hardy e tanti altri).

Allora vi chiedo: secondo voi è possibile portare una major nelle condizioni di poter competere con la WWE?

E se si come, se voi foste degli imprenditori?
Grazie

[The Rookie]

Banalmente mi verrebbe da dire con i soldi. Ma credo sia un discorso molto più complicato, perchè non è come (per esempio) mettere i soldi in una squadra di calcio per farla salire di livello. Il wrestling non è un business "sicuro" come il calcio.

[RAW_Is_Jericho]

Senza budget enormi e con NXT così sarà molto difficile per chiunque arrivare anche solo ad impensierirla.
La TNA ad un certo punto era sulla strada giusta secondo me prima di diventarne una versione discount.

[SPECIAL_ONE]

Se arrivasse un magnate,e per magnate intendo uno con delle capacità economiche spaventosamente ampie, comprasse (ad esempio) la TNA e ricoprisse d'oro John Cena,mettesse sotto contratto Cm Punk, Daniel Bryan, oltre a tanti altri che ora sono a Stamford, allora si potrebbe iniziare a ragionare di qualcosa. Fino ad allora, no.

[il_pallido_sheamus]

Se arrivasse un magnate,e per magnate intendo uno con delle capacità economiche spaventosamente ampie, comprasse (ad esempio) la TNA e ricoprisse d'oro John Cena,mettesse sotto contratto Cm Punk, Daniel Bryan, oltre a tanti altri che ora sono a Stamford, allora si potrebbe iniziare a ragionare di qualcosa. Fino ad allora, no.

Oltre a quello, bisognerebbe anche puntare su una dirigenza forte e compatta, che ne capisca di come gestire e di bookare una federazione di wrestling, perché ogni squadra di calcio deve avere anche un ottimo allenatore e dirigenza per poter competere nei piani alti.

[Biada]

Se arrivasse un magnate,e per magnate intendo uno con delle capacità economiche spaventosamente ampie, comprasse (ad esempio) la TNA e ricoprisse d'oro John Cena,mettesse sotto contratto Cm Punk, Daniel Bryan, oltre a tanti altri che ora sono a Stamford, allora si potrebbe iniziare a ragionare di qualcosa. Fino ad allora, no.

allora non è più una tna, ma una fed dove vanno a svernare i big, una sorta di mls americana

[SPECIAL_ONE]

allora non è più una tna, ma una fed dove vanno a svernare i big, una sorta di mls americana

Sarebbe ciò che fece la WCW nei '90. Nè più, nè meno.

[SPECIAL_ONE]

Oltre a quello, bisognerebbe anche puntare su una dirigenza forte e compatta, che ne capisca di come gestire e di bookare una federazione di wrestling, perché ogni squadra di calcio deve avere anche un ottimo allenatore e dirigenza per poter competere nei piani alti.

Ovviamente.

[Impreza]

In primis, come è stato già detto, ci vorrebbero tantissimi soldi. Poi tentare di mettere sotto contratto qualche nome molto conosciuto (un Daniel Bryan per esempio) da affiancar a dei giovani in rampa di lancio.
Far gestire l'azienda a delle persone che ne capiscano di wrestling e assumere dei booker quantomeno decenti.
Avere un importante contratto televisivo (e questo mi sembra ovvio) e fare tantissima pubblicità.

Detto ciò, sarebbe comunque difficile visto che la WWE è di gran lunga la federazione di wrestling più conosciuta a livello mondiale e che ha alle spalle tanti anni di storia.

[il_pallido_sheamus]

Ovviamente.

Dixie Carter sbagliò proprio in questo: prese wrestler popolarissimi ma sbaglio nell'inserire Bishoff e Hogan nel team creativo al posto di Heyman. Sbagliarono a mettere Impact il lunedì, sbagliarono a non andare subito on the road, sbagliarono a non fare Hardcore Justice al Manhattam Center, sbagliarono a non fare BFG 2010 al MSG, ect... Questi furono solo ALCUNI errori del primo anno di Hogan in TNA. Ora non mi voglio dilungare molto, ma pensiamo all'ICW che domani farà il più grande evento britannico dagli 80 e il più grande evento indy dai 90, questo perché sono riusciti ad entrare nel cuore dei fan britannici senza nessun wrestler popolare ma solo grazie a delle idee originali.

[Emperador Horace]

Voi continuate a pensare che un'altra major debba uscire per forza dagli States, io rimango convinto che l'unica possibilità sia che qualcuno investa fortemente in Cina o in India, mercati sterminati in cui un prodotto come il wrestling televisivo di stampo statunitense potrebbe pure fare breccia riveduto e corretto.
Non a caso già in altri thread avevamo rimarcato come le compagnie statunitensi che hanno fatto tour in Cina avevano fatto dei buonissimi numeri, persino l'NWA Mid-Atlantic che è tutt'altro che una indy di punta.
Al wrestling serve che qualcuno lo segua, e mi sembra ovvio che negli Stati Uniti, ma anche negli altri mercati tradizionali, lo spettatore sia saturo.

Mi aspetterei una crescita come quella che ha avuto il campionato di calcio cinese, ricordo che una quindicina d'anni fa ci andavano giocatori tipo Vukoja che non erano questi bomber irresistibili neanche nella serie b italiana, oggi hanno Paulinho, Demba Ba e Robinho tra gli altri, e sono diventati una potenza nel loro territorio tanto da poter vincere la Champions asiatica.

[nonono]

Grazie delle risposte.

Tuttavia, non credete che le alternative alla WWE nel corso degli anni abbiano fatto questo?

Impreza tu dici due cose giustissime, ci vorrebbe un grande nome e lancio di talenti.

Ma la TNA questo non l'ha fatto?

La TNA aveva lo starpower: Kurt Angle, Sting, Jeff Jarrett, Christian Cage, Jeff Hardy e altri.

Ha lanciato i talenti (poi si può discutere delle gestioni, ma è un altro discorso): Abyss, AJ Styles, Cristopher Daniels, Samoa Joe, James Storm, Bobby Roode e tutti gli altri Originals.

Eppure la TNA mai è stata vicina ai numeri della WWE (e non gliene sto facendo una colpa). Però a questo punto ci sarebbe da riflettere.

[SPECIAL_ONE]

Dixie Carter sbagliò proprio in questo: prese wrestler popolarissimi ma sbaglio nell'inserire Bishoff e Hogan nel team creativo al posto di Heyman. Sbagliarono a mettere Impact il lunedì, sbagliarono a non andare subito on the road, sbagliarono a non fare Hardcore Justice al Manhattam Center, sbagliarono a non fare BFG 2010 al MSG, ect... Questi furono solo ALCUNI errori del primo anno di Hogan in TNA. Ora non mi voglio dilungare molto, ma pensiamo all'ICW che domani farà il più grande evento britannico dagli 80 e il più grande evento indy dai 90, questo perché sono riusciti ad entrare nel cuore dei fan britannici senza nessun wrestler popolare ma solo grazie a delle idee originali.

La gestione è al numero uno del podio per ottenere il successo. Sennò è come avere una Lamborghini ferma in garage. Certo! Si può arrivare ad avere un buon seguito anche con degli ottimi wrestlers che appartengono alla tua scuola, ma qui si è portata in ballo la WWE e se vuoi competere con loro, qualche nome da lasciare il fan medio con la stessa espressione che ritrae il disagio di un certo Munch ci vuole.

[The Rookie]

Insisto che per me è una questione di soldi: le stelle del business, la gente con il cervello, quella la compri. Ma la promozione porta via tantissimo. Io non conosco la TNA, ma so per certo che non ha mai avuto la popolarità della WWE, e ritengo non si tratti (solo) di risonanza storica.

[SPECIAL_ONE]

Insisto che per me è una questione di soldi: le stelle del business, la gente con il cervello, quella la compri. Ma la promozione porta via tantissimo. Io non conosco la TNA, ma so per certo che non ha mai avuto la popolarità della WWE, e ritengo non si tratti (solo) di risonanza storica.

Come ho già premesso all'inizio dell'altro mio post, la promozione è, se non tutto, quasi. Ho preso ad esempio la TNA, ma vale per qualsiasi altra fed americana e non presente sul pianeta. C'è però anche da dire che il nome di un Cm Punk o Bryan o, meglio ancora, John Cena, e caspita se è meglio ancora! Da solo sposterebbe abbastanza l'attenzione. Quindi, ok l'organizzazione..è tutto! Ma avere delle stelle, diciamo così, aiuta.