WWF RAW IS WAR 06/07/1998
La puntata si apre con Undertaker, che fa il suo ingresso e chiede immediatamente una shot titolata. Michael Cole cerca freneticamente Austin nel backstage per chiedergli se ha intenzione di accettare, ma il rattlesnake si incammina verso il ring senza proferire parola. Quando è faccia a faccia col deadman, però, arriva McMahon e dice che nessuno ha nominato Undertaker number one contender. Per quanto riguarda Austin, se crede di poter difendere il titolo quando e contro chiunque voglia lui, si sbaglia. Ma in questo caso, visto che è così determinato, glielo permetterà: al ppv Fully Loaded i due saranno sullo stesso ring e potranno anche farsi a pezzi a vicenda. Il piccolo particolare è che non vi saranno come pensano loro, ovvero da avversari, bensì come tag team! Affronteranno Kane e Mankind, che gli piaccia o meno. In ogni caso più tardi Vince nominerà il nuovo sfidante al Titolo WWF, e a tal proposito vuol far sapere ad Austin come lo faccia sentire il fatto che sia di nuovo Campione, quindi gli mostra il dito medio.
Savio Vega def. Brakus (Brawl for All match)
Vi ricordate le vignette di Brakus? Beh, dopo un anno finalmente lo vedremo in azione. Questo è un match piacevole devo dire, perché Savio picchia come un dannato e rompe pure il naso all’avversario. Credo abbia vinto 20-5, insomma debutto pessimo per il tedescone, che in seguito vedremo solo un’altra volta sugli schermi della WWF.
Ken Shamrock def. Jeff Jarrett (w/Tennessee Lee) by DQ
Incredibile ritorno durante quest’incontro: King Mabel! Il gigante, vincitore del KOTR ’95, se la prende con Shamrock e lo mette al tappeto, schiantandolo infine con un big splash.
Vader vs. Bradshaw ends in a no contest
Stava venendo su un incontro niente male tra questi due bestioni, ma intervengono Kane & Mankind: il primo abbatte Vader con la tombstone mentre il secondo chiude Bradshaw nella mandible claw.
DoA (w/Paul Ellering) def. Headbangers
Durante il match Ellering dice che i LOD ormai sono prigionieri dei loro ricordi, degli anni d’oro in cui erano giovani e forti, ma ora il loro tempo è finito (non ha tutti i torti).
D’Lo Brown (w/Godfather) def. Terry Funk
Match discreto, si lascia guardare e Funk ne ha ancora. Questi è in controllo ma viene colpito alle spalle da Godfather con una catena, quindi D’Lo può colpire con la frog splash ottenendo lo schienamento vincente. Dopo il match arriva Undertaker e stende tutti e tre. (JR mette particolarmente in evidenza il fatto che abbia colpito anche il povero Funk)
Mr. McMahon torna sul ring e dichiara che tra pochi minuti nominerà il nuovo sfidante al Titolo, ma prima invita Mankind, Kane e Undertaker a raggiungerlo. Vince ringrazia Mankind per aver rischiato la vita a King of the Ring e per tutto ciò che ha fatto in WWF, ma non è abbastanza per diventare number one contender. Poi dice a Kane che è uno stupido per aver concesso quel rematch a Stone Cold la scorsa settimana, ma ha le palle di darsi fuoco nel caso dovesse perdere, quindi forse dovrebbe essere lui il number one contender. Infine si rivolge ad Undertaker dicendogli che è malvagio e diabolico, e gli chiede perché mai dovrebbe nominare lui come sfidante. Perché ha quasi ammazzato Mankind? Perché ha dato fuoco a suo fratello in un Inferno Match? Oppure perché desidera il Titolo WWF più di qualsiasi altra cosa? Ad ogni modo, stasera combatteranno in un triple threat match e scopriremo chi merita veramente di essere il prossimo sfidante di Austin.
Hawk vs. Droz ends in a draw (Brawl for All match)
I due colpiscono durissimo e stavolta Hawk finisce col naso spaccato, ma l’incontro finisce in parità. Che decisione assurda.
Marc Mero fa il suo ingresso sul ring accompagnato da Jacqueline, la quale prende un microfono e dice che è totalmente colpa sua se il suo uomo è stato sconfitto nel Brawl for All la scorsa settimana. Sanno tutti che è il pugile migliore del mondo, ma sfortunatamente il giorno prima cadeva il loro mesiversario, quindi la notte hanno fatto 12 round finché non gli si sono svuotate le mutande. Il fatto è che Mero, prima di incontrarla, è stato deprivato per troppo tempo perché Sable non era in grado di soddisfare i suoi bisogni. Sembra molto bella, ma in realtà non c’è motore sotto quel cofano e non riusciva a cambiare marcia quando Marc era pronto. Sable non si fa attendere e si presenta sullo stage, dicendo che la storia è sbagliata: lei ha sempre premuto l’acceleratore al massimo ma lo pneumatico di Mero era sgonfio, e al tempo non avevano ancora inventato il Viagra per riempirgli il serbatoio. Jacqueline ribatte affermando che lei è una donna al cento per cento e sa cosa vuole un uomo, perché il suo corpo è un bene immobile, quindi Sable le chiede quante volte l’abbia noleggiato! Jackie a questo punto la sfida ad un bikini contest e Sable risponde che il suo bikini sarà completamente carico, pronto a sganciare le bombe.
Val Venis def. Dustin Runnels by DQ
Venis è in controllo del match ma arriva ben presto il Kai En Tai ad attaccarlo (ricordiamo che la scorsa settimana ha molestato la moglie di Yamaguchi-san). Mentre i tre lo mantengono, il boss si prende gioco di lui mollandogli anche un ceffone (la moglie non sembra particolarmente felice di ciò).
La DX fa il suo ingresso travestita da Nation of Domination! Triple H sarebbe Rocky (‘The Crock’) e fa una parodia delle varie catchphrases, di cui ride persino JR. (“If you go to the bathroom, you can smell what The Crock is baking”) Quello vestito da Owen (non si sa chi sia) prende in giro il suo stesso costume e dice che può odorare cosa stia cucinando The Rock grazie al suo nasone. Hunter riprende la parola e chiede a ‘Mizark Henry’ (X-Pac) come faccia a sopportare quei pettorali che gli arrivano fin dietro la schiena. Insomma, momento goliardico che si conclude con un bel suck it alla Nation.
Ken Shamrock def. Mabel
Il gigante ovviamente domina e lavora sulle costole infortunate di Shamrock, ma Kenny riesce a chiuderlo nell’ankle lock e Mabel cede immediatamente. Shamrock non lascia la presa finché non arriva Slaughter che gli intima di tornare nel backstage.
È il momento del main event per determinare chi sarà il prossimo number one contender al WWF Title. Mr. McMahon si aggiunge al tavolo del commento, ma poi arriva anche Austin e i due battibeccano mentre fanno il loro ingresso Mankind e Kane. Undertaker non si presenta e Vince tenta di capire cosa sia successo, poi fa dire al ring announcer che si disputerà un No Holds Barred match soltanto tra i due ragazzi di Bearer per determinare il nuovo sfidante al titolo. Mankind si siede ai piedi del ring e dice che rifiuta categoricamente di affrontare il suo amico, ma McMahon fa suonare lo stesso la campana. Kane quindi colpisce Mankind con una sediata assassina in testa, lo trascina sul ring e lo schiena, diventando il number one contender. Ma si toglie la maschera ed è Undertaker! Austin è incredulo e il deadman gli fa il gesto del tagliagola: la sfida è lanciata!
